I Hate You Because I Still Love You

Capitolo 15

"Alcune volte per ritrovarsi bisogna perdersi, quasi del tutto."
Pov's Rebecca

Mi erano mancate quelle grandi braccia nelle quali mi perdo ogni volta. Non so quanto tempo restiamo attaccati, ma quel che so è che voglio che duri in eternità. Dopo qualche minuti ci stacchiamo e, guardandoci negli occhi, appoggia la sua fronte enorme sulla mia.
D:«Ho sempre avuto così tanta paura di innamorarmi, ma dal primo momento che ti ho vista. Mi hai fatto perdere la testa. Ho sempre pensato che non ci sarebbe mai stato un 'noi'
E adesso siamo qui, sinceramente ora ho più paura di perderti. Forse perché ci tengo troppo. Forse perché sei importantissima per me.. Hai passato una vita pesante, difficile, ti sei sentita sola, hai ricevuto del male anche da parte mia.
Voglio solo che tu sappia che non ho intenzione di farti del male, di nuovo.
Vorrei essere la ragione del tuo sorriso, come tu lo sei per me.
Vorrei farti impazzire, come tu fai impazzire me.
Vorrei essere indispensabile per te, come tu lo sei per me. Perché si, diciamocelo, non avrebbe senso senza te.
Anche se lo dimostro poco, fin troppo poco. Perché io, veramente, non lo so cosa mi hai fatto. Sarà il tuo sorriso, sarai tu, sarà la tua voce, non lo so. Ma io è da giorni, è da settimane, da mesi.. che non faccio altro che portare la testa a te. Giuro, non lo so che mi prende quando si tratta di te. E se non ti cerco non vuol dire che non ti penso, perché lo faccio sempre, ci penso sempre a te. Mentre sono con gli amici, mentre cammino in giro, vorrei vederti sbucare fuori da un angolo, così all'improvviso, per poi abbracciarmi senza dire nulla.
Anzi dicendomi "Mi sei mancato''
Vorrei vivere tra le tue braccia.
Se vuoi anche per tutta la vita.
Perché io lo voglio; passare tutta la mia vita con te.
Ogni momento, bello o brutto che sia, lo voglio passare con te, per tutta la vita.
Un giorno vorrei svegliarmi e trovarti nel letto al mio fianco.
Io che ti guardo mentre dormi e sorrido.
Mentre sta sorgendo il sole, e ti risveglio con un bacio.
Anzi forse anche più di uno.
Forse non basterebbe tutto il tempo della mia vita per baciarti abbastanza.
Vorrei addormentarmi con te tutte le notti.
Voglio tutto questo. Ti prego. Lo voglio. Voglio viverti ogni giorno.
Ogni giorno della mia vita lo voglio passare con te.
E scusami se a volte mi comporto da stronzo, ho gli sbalzi d'umore, ho le mie crisi.
Ma quando una persona ti è stata accanto dopo avere visto il peggio di te, ti prego non lasciarla mai scappare. E tu non te ne andare.
Perché hai visto anche il peggio di me, e meriti di vedere il meglio di me.
Quindi resta. Resta per davvero. Non come chi se ne è andato promettendomi di restare.
Resta qui con me per tutta la vita.
Ne ho bisogno. Ho bisogno di te. Ho bisogno dei tuoi abbracci. Ho bisogno dei tuoi baci. Ho bisogno della tua presenza. Non sono uno bravo con le parole. No sono bravo in niente, o quasi.
Ma sai in cosa sono davvero bravo.. Ad amarti. Si esatto, perché ti amo.
E in questo nessuno mi batte. Farei di tutto per te. Per vederti felice. Per vederti sorridere. Io ci sarò sempre. Non è una cazzata. Io resto. Resto per davvero. Lo giuro..
Io e te...»
Lo abbraccio. Fortissimo. Lui rimane spiazzato, lo sento dal fatto che non ricambia subito. Affondo la testa nelle sue braccia mentre un brivido mi pervade la schiena e le lacrime minacciano di scendere, ma le ricaccio indietro. Ricambia l'abbraccio. Più forte che mai. Dopo poco si allontana e mi guarda.
D:«e ora?»
Sorrido
R:«e ora?» ripeto. Questa volta mi sorride lui, un sorriso sincero dopo tanta tristezza.
Mi guarda negli occhi e, staccando la sua fronte dalla mia, azzera tutte le distanze presenti tra noi poggiando le sue labbra sulle mie. Mi spinge con la schiena contro il muro freddo e rabbrividisco al tocco della parete gelida contro la mia pelle. Lui se ne accorge infatti la situazione si capovolge e in questo momento si trova lui con le spalle al muro, nel vero senso della parola. Poggio le mani sul suo petto mentre lui attira il mio busto contro il suo. Mi chiede l'accesso con la lingua che io, senza pensare due volte, gli concedo. Lui subito fa combaciare le nostre lingue che danzano all'unisono creando una coreografia nella nostra bocca. Dopo un po' mi stacco da lui e lo guardo.
D:«io non voglio perderti, ti prego.. non fare come l'ultima volta, ho bisogno di te»
R:«non me ne vado, promesso» mi lascia un bacio a stampo, prima di avviarci in Sala Grande, mano nella mano.
Sono felice, finalmente. Nel vero senso della parola.