Sabato 5 Dicembre
Il giorno seguente, come previsto, entrambi si erano beccati una bella febbre alta e il raffreddore.
Niente che un paio di giorni di riposo e l'aiuto di Madama Chips non avessero potuto risolvere.
Tuttavia gli era costato il fine settimana rinchiusi nel castello, piuttosto che poter andare a Hogsmeade come i loro coetanei.Hermione e Ron erano rimasti volentieri a far compagnia ad Harry, anche se questo aveva ripetuto più volte loro che non era affatto necessario. Sapeva che Ron aveva in piano di spendere il pomeriggio in compagnia di Hermione alla Sala da tè di Madama Piediburro, conosciuto anche come 'il rifugio delle coppie felici', anche se quei due tutto erano tranne che una coppia felice, o anche solamente una coppia. Ma sarebbe potuta essere l'occasione giusta per far evolvere le cose ed Harry si sentiva in colpa a rovinargliela.
Inoltre, senza nessuno nei paraggi, avrebbe potuto incontrarsi più facilmente con Draco."Ho sentito che anche Malfoy si è ammalato.."
Accennò Hermione di ritorno nella Sala Comune dopo essere andata a procurare un po' di pasticcio di carne per Harry e un po' di succo di zucca.
"Oh.. una strana coincidenza."
Rispose all'amica, sistemandosi meglio la coperta sulle spalle.
"Già.. proprio strano, se si aggiunge il fatto che alcuni suoi compagni hanno detto di averlo sentito rientrare nel cuore della notte a Serpeverde." Il tono della Granger si fece sempre più accusatorio e serio.
Ron guardò prima Harry e poi Hermione, unendo i puntini e assumendo un espressione mista tra lo sconvolto e il disgusto.
"Miseriaccia Harry, ora ci devi delle spiegazioni."Così, dopo qualche titubanza iniziale, Harry ammise di essere stato insieme a Draco la notte scorsa e prese a raccontare ai suoi amici come erano andate le cose per filo e per segno.
Cominciò dalla notte di Halloween, in cui Malfoy si era presentato sul campo di Quidditch e avevano volato insieme loro due da soli per la prima volta."Ecco perché ti stava cercando.."
Constatò Ron.
"È venuto da voi?" Chiese Harry, rendendosi conto che in effetti non sapeva come Draco lo avesse trovato quella notte, in realtà aveva semplicemente creduto fosse lì per caso.
"Sì, voleva sapere dove fossi.. per degli appunti."
Quel dettaglio fece sorridere Harry, osservando come Malfoy utilizzasse quella scusa per tutto.
"E ora sappiamo che non era quello il motivo per cui ti cercava." Disse Hermione, incrociando le braccia.
Harry scosse la testa e riprese a raccontare di come avessero volato insieme per ore e come si fosse sentito lui a riguardo, rendendosi conto di stare arrossendo mentre parlava.
"Sapeva che giorno fosse.. Presumo detto da voi due a questo punto.." Ron annuì incitando Harry a continuare, "..e mi ha detto di smetterla di sentirmi responsabile.. che non era colpa mia."Hermione sgranò gli occhi, sorpresa più di tutti che quelle parole potessero essere davvero uscite dalla bocca di Malfoy.
"Lui ti ha detto così?" Chiese incredula.
"Sì, è stato.. gentile. Abbiamo parlato un po' .. e poi siamo andati a I Tre Manici di Scopa."
"Insieme? Cioè.. non c'erano forse tutti quanti?" Domandò Ron.
"Sì ma non è stato un problema.. a proposito, voi due dove eravate?"
Hermione divenne paonazza mentre Ron per poco non si affogò con il succo di zucca.
"Oh.. beh noto con piacere di non essere l'unico ad avere tenuto qualcosa nascosto" commentò Harry, felice di aver spostato il centro dell'imbarazzo su qualcosa di diverso da lui e Malfoy.Tuttavia Ron pretese di saperne di più, così Harry dovette dire loro anche delle volte successive a quel 31 ottobre, in cui si erano incontrati oltre le ore di punizione per studiare insieme, o degli incontri notturni mentre tutti dormivano per le loro partite tra cercatori.
Lo stupore di Hermione aumentò istante dopo istante quando Harry raccontò delle innumerevoli volte in cui Draco si era lasciato andare con lui su discorsi piuttosto personali, di come gli fosse apparso insicuro e fragile.
"Questo è davvero incredibile.. c'è dell'altro? Perché preferirei dover metabolizzare tutto insieme." Commentò Hermione, lasciandosi sprofondare nella poltrona in cui era seduta.
"In effetti sì, è successo anche qualcos'altro.."
"Sputa il rospo amico" lo incitò Ron, non immaginando minimamente che da lì a poco Harry avrebbe confessato loro di essersi sentito più volte attratto da Draco durante quei loro incontri, tanto da percepire l'istinto di baciarlo.. e di aver preso coraggio nel farlo solamente qualche giorno fa, mentre studiavano insieme.
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Almost (by Sbrinzi)
Fanfiction"Sono un mostro che ha imparato ad amarsi e ad amare solo perché un bambino con una strana cicatrice a forma di saetta gli ha dato una seconda possibilità."