"Ci scopriranno.." farfugliò Harry, con le mani tra i capelli spettinati di Malfoy mentre quest'ultimo era alle prese col suo collo.
"Già uhm non mi importa" rispose Draco, colto dalla foga e desideroso di avere di più in quel momento.
Erano ancora seduti l'uno difronte all'altro con le gambe incrociate nel letto dell'infermeria, troppo concentrati su quel che stavano facendo per preoccuparsi realmente di essere scoperti. Si erano occupati solamente di tirare il paravento ma certo non sarebbe bastato a ripararli da sguardi indiscreti qualora la ragazzina del primo anno si fosse svegliata improvvisamente o Madama Chips avesse fatto ritorno.
Harry fece scivolare lentamente le mani lungo il petto di Draco, percependo il suo battito accelerato sotto il suo tocco.
Ogni bacio che Draco lasciava sul collo di Harry era per lui il paradiso e gli permetteva di scoprire un mondo nuovo, niente a che vedere con le poche esperienze che aveva avuto in passato.Malfoy strinse tra le labbra il lobo di Harry e tale gesto scatenò qualcosa in lui simile a un incendio, capace di fargli spegnere completamente la mente per lasciarsi travolgere dalle sensazioni. Fece scorrere le mani dal petto di Draco sempre più giù, fermandosi appena sopra l'elastico dei suoi pantaloni.
Draco tornò sulle sue labbra, incapace di controllare la sua eccitazione. Gli bastò guardare Harry per comprendere che era lo stesso anche per lui, che ormai quelle pomiciate non bastavano più a soddisfarli e che il desiderio di avere di più sovrastava la paura dell'ignoto."Non voglio fermarmi Harry." Gli disse con tono sicuro. Harry annuì, pronto ad abbattere un'altra barriera tra di loro.
"Aspetta allora.. sarebbe meglio.." e indicò con lo sguardo il suo Mantello dell'Invisibilità.
"Sul serio?" Rise Draco.
"Hai un idea migliore? No, perciò avvicinati.." Harry tirò il mantello sopra di loro e lo arrangiò nel modo migliore possibile, anche se era abbastanza improbabile coprirsi del tutto.
Ripresero a baciarsi ed Harry, tremando leggermente, iniziò a giocare con l'elastico dei pantaloni di Draco, mentre il respiro di quest'ultimo si faceva sempre più accelerato. Con lentezza estenuante sbottonò prima un bottone.. poi due.. e Draco si sentì libero da quella pressione che lo stava costringendo.
Lo cercò con lo sguardo per trovare la conferma ad andare avanti, e gli occhi grigi di Malfoy erano così colmi di desiderio che non lasciarono più spazio all'ansia e alle insicurezze.E quando finalmente Draco sentì la mano di Harry sfiorare lo strato di cotone che lo conteneva chiuse gli occhi, lasciandosi accarezzare. Quel tocco gentile divenne presto sempre più intenso tanto da farlo ansimare riaprendo gli occhi e tenendoli puntati in quelli di Harry, che si stava eccitando solamente a vedere Draco, con la bocca spalancata e la fronte sudata, implorarlo con lo sguardo per fare più pressione. E lo accontentò, facendo scivolare la mano all'interno di quell'ormai
inutile strato di cotone e stringerla attorno alla sua erezione. Draco buttò la testa all'indietro, lasciandosi andare in un lungo e intenso sospiro.Harry cercò di sistemarsi meglio per permettergli di ripetere su di lui i gesti che aveva appena compiuto.
Così Malfoy gli sbottonò a sua volta i pantaloni, assicurandosi di ripagarlo con la stessa lentezza, liberando l'erezione di Harry e quando entrambi furono nelle mani dell'altro iniziarono a spingere, prima piano e poi sempre più forte e veloce, assecondandosi nei movimenti e cercandosi disperatamente con la bocca per soffocare i gemiti.
Harry morsicò con forza il labbro di Draco che di poco non iniziò a sanguinare e questo non fece altro che fargli perdere ulteriormente la testa.
"Ohh cazzo" mormorò Draco quando aumentarono ancora di più il ritmo e la forza dei loro gesti fino ad arrivare al culmine e percepire l'orgasmo imminente.
Divennero fuoco che brucia e arde.
E tutto il mondo parve loro così minuscolo e insignificante mentre vennero nella mano dell'altro contemporaneamente.••••••••••••• Lunedì 7 Dicembre.
Il giorno seguente Harry si svegliò tardi. Aveva fatto ritorno alla torre di Grifondoro nel cuore della notte e non era stato facile addormentarsi con testa e cuore in subbuglio.
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Almost (by Sbrinzi)
Fanfiction"Sono un mostro che ha imparato ad amarsi e ad amare solo perché un bambino con una strana cicatrice a forma di saetta gli ha dato una seconda possibilità."