La notte che viene (KookV)

Capitolo 27

Entro in casa e ad accogliermi è Yeontan -Ma ciò piccolino- gli bacio la testolina, è così piccolo.
-E a me non saluti?-
-Oh buongiorno Jungkook, non pensavo di trovarti a casa- posso Yeontan per terra.
-Ho il turno serale oggi- guardo il tavolo.
-E ovviamente non hai pensato a sparecchiare no? Guarda un porcile proprio- alzo gli occhi al cielo e prendo la bottiglia di vino puntandogliela contro. -Ti conviene sparecchiare io devo studiare per la sessione invernale, se quando sarò sceso non sarà tutto splendete inizio a urlar chiaro?-
-Hai il ciclo?-
-Sono un uomo Jungkook...-
-Lo so era una— vabbè lasciamo perdere- mi guarda con sufficienza -fino a prova contraria hai mangiato anche tu qui quindi mi darai una mano-
-Dai Jungkook sono stanco e devo studiare-
-Non mi interessa e non voglio litigare- mi guarda serio.
-Stronzo- mormorò prima di salire in camera.
Apro la mia agenda e mi segno i nuovi turni di lavoro, le ore di studio e le richieste per gli esami. Non posso farcela.

Apro gli occhi e guardo l'ora, le 21 ma quanto ho dormito?
Mi stiracchio e un forte dolore alla schiena mi pervade, la luce della lampada sulla scrivania puntata sui libri mi infastidisce e la spengo.
Ora è tutto buio, mi sono addormentato sui libri.
Scendo giù per prendere qualcosa da bere, sbadiglio  e noto il tavolo sgombero da ogni schifezza lasciata dopo il pranzo di Natale con i nostri due migliori amici, l'unico dettaglio che spunta è un post-it azzurro...da quando Jungkook mi lascia post-it?

Buongiorno stellina, ero venuto a chiamarti per aiutarmi ma ti sei addormentato sui libri.
Io sono al lavoro, tornerò verso le 00:00, sembri stanco, riposa.
-il tuo coinquilino preferito⭐️

Ha disegnato di fianco una stella,che carino.
Piego il post-it e, dopo aver preso l'acqua, lo metto dentro la mi agenda.
Ripenso al sogno fatto quella notte. Come ho potuto? Se Jungkook lo sapesse non mi parlerebbe mai più, sono stato così sciocco.
Questa cosa mi sta mangiando vivo, mi sento così in colpa.
Lui sembra essersi aperto nei miei confronti e la cosa non fa che rendermi felice, spero solo non torni tutto come quella che mese fa o potrei morirci...mi sono abituato a sentire il suo profumo in ogni dove.
Questa casa è diventato il mio nuovo posto preferito.

Sto cercando di preparare l'impatto per la pizza ma la prima volta era venuto troppo liquido, la seconda era praticamente una sbriciolata, la terza so è bruciato tutto, la quarta è in forno.
Guardo l'ora, Jungkook dovrebbe tornare a momenti e qui è una baraonda.
Devo sbrigarmi a pulire tutto ma appena butto due buste di plastica sento la porta aprirsi.
-Ciao Jungkook...- mi gratto la testa in imbarazzo. Voglio sotterrarmi...sto indossando un grembiule azzurro stinto, una semplicissima maglietta bianca sporca di sugo e non voglio sapere la mia faccia in che condizioni è.
-Taehyung che hai fatto?- chiede accigliato.
Si leva le scarpe e lo vedo raggiungermi.
-No non entrare in cu— dai!-
È entrato in cucina.
-Ma...Taehyung avevo messo tutto apposto qualche ora fa- mi guarda come se mi volesse rimproverare.
-Volevo solo fare la pizza...- abbasso la testa mortificato. -Scusa metterò apposto tutto io lo prometto giurin giurello- gli porgo il mignolo che abbassa con la mano.
-Avresti dovuto riposarti non fare la pizza-
-Lo so scusa ma volevo tentare anche per distrarmi un po'-
-Tranquillo dai- mi scompiglia i capelli e poi guarda dentro al forno. -almeno sembrano buone dai-
Gli sorrido e annuisco -dovrebbero essere pronte tra poco- lo guardò attentamente, in tutti i suoi tratti.
È così bello. E no no, non fisicamente...cioè anche quello ma è proprio bello, sembra così forte non so se avete presente ma quella persona che cammina controvento e non si lascia scalfire da mezza scheggia.
Credo che mi piaccia tutto di lui, dal suo viso fino al suo lato meno gentile.
Suona il timer e levo le pizze dal forno.
Sembrano davvero buone.
Le taglio e assaggiamo un pezzo. -Ok no fa schifo- lascio il pezzo sul piatto. -Come ho fatto a cucinare qualcosa di così disgustoso?-
Jungkook mi guarda ridendo, cazzo mi fa morire. -Non lo so...in frigo ci sono i teneroni, facciamo quello che questa pizza neanche Yeontan riuscirebbe a mangiarla-
-Cattivo-
Butto, a malincuore, la pizza e mi preparo a cuocere i medaglioni di prosciutto.
-Senti Jungkook posso chiederti una cosa?-
Alza gli occhi dal telefono e mi guarda annuendo -dimmi-
-mh...- giro i medaglioni, sono a disagio -no no lascia perdere non importa-