Coruscant, sala del consiglio dei Jedi, Tempio Jedi, qualche tempo prima
Ok, forse l'ex Sith si stava divertendo un po' troppo alle spalle dei Jedi, tuttavia non poteva immaginare vendetta migliore di quella che stava attuando.
-E comunque, maestro Windu, voi che per tredici anni mi avete trattato alla stregua di un rifiuto e che parlate tanto di moralità, vorrei mettere presente una cosa. Il codice vieta di uccidere un uomo indifeso e disarmato, voi, in tutta la vostra sapienza, siete stato il primo ad andare contro questa regola.
Quelle parole destabilizzarono l'arrogante maestro che, per una volta, si sentiva mettere al suo posto da uno che non aveva mai considerato.
Ormai la riunione era diventata un duello tra Anakin e Windu e, nonostante tutta l'autorità che Yoda aveva, non si mise in mezzo per sedare la lite.
Evidentemente anche lui era troppo curioso di sapere cosa Anakin avesse da dire per interromperli.
-E cosa avrei fatto? Sono proprio curioso di sapere cosa hai da dire - Windu si appoggiò allo schienale della poltrona con aria di sfida.
L'Anakin più giovane guardava il suo alterego troppo curioso per chiedere spiegazioni.
Il più anziano non ci mise molto a rispondere.
Si mise a raccontare cosa sarebbe successo qualche giorno dopo, non omise affatto il nome di Palpatine, omise però il suo ruolo in quella faccenda.
Non poteva rivelare di lui e Padmé, non voleva far soffrire Anakin più di quanto già non avesse sofferto a causa delle rivelazioni subite.
Quando arrivò alla parte del tentato arresto di Palpatine da parte di Windu e di altri tre maestri, si fermò un attimo per poi continuare, raccontando cosa era successo.
-Palpatine è riuscito a spezzare l'equilibrio tra Lato Chiaro e Lato Oscuro presente in voi maestro, poiché la tecnica di combattimento con la spada che usate, ovvero la settima, prende molte energie dal Lato Oscuro, per uno come Palpatine far arrivare qualcuno al punto di rottura è una passeggiata - finí di raccontare Anakin.
-Il Cancelliere sarebbe un Sith? - domandò Depa Bilaba con fare incredulo.
L'Anakin più anziano annuì.
-Quindi il Sith che ha ucciso Obi-Wan non era un maestro - intervenne Ka-di-Mundi.
-No era l'apprendista -
-Il maestro era Dooku - dichiarò Windu, che, a differenza degli altri membri era ancora scettico sulle parole dell'ex Sith.
-No, Dooku era un apprendista - rispose secco Anakin.
Ormai aveva cominciato non si sarebbe fermato ora.
-E ci vuoi far credere che Palpatine è un Sith?
L'Anakin più anziano stava perdendo la pazienza.
-Parlare con voi è come parlare al muro, nemmeno davanti ai fatti vi rendete conto della gravità della situazione. Se davvero la guerra è causata dai separatisti allora per quale motivo è così equilibrata? Nessuna guerra combattuta finora era così in equilibrio. - dichiarò Anakin.
-Cosa intendi? - domandò Windu, colpito dalle parole dell'ex Sith.
-Intendo dire che ogni volta che veniva conquistato un pianeta dalla Grande Armata Repubblicana, i separatisti conquistavano un pianeta appena ripreso dalla repubblica così si era costretti a tornare indietro, in un circolo vizioso che non finisce mai, tenendo la guerra in un equilibrio pericoloso atto a logorare entrambe le parti, perché i separatisti non volevano la guerra, volevano, semplicemente, che la loro organizzazione venisse riconosciuta dalla repubblica. Bastava un accordo diplomatico, invece si è scatenata una guerra. - dichiarò Anakin.
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Il Vento del Destino
FanficE se dopo la sua morte Anakin Skywalker fosse rimandato indietro nel tempo, insieme ai suoi figli, nel momento esatto in cui aveva deciso di passare al lato oscuro? Come si evolverà il rapporto tra Anakin e Leia? La principessa riuscirà a vedere olt...