LIDIA:
Non capisco più nulla,è stato bugiardo,per lavarsi la faccia mi ha portata a Parigi e mi ha dato l'anello,per quanto ancora voleva nascondermi tutto questo?!
Io non torno a casa,sta piovendo e vago per le vie della città,il telefono continua a squillare senza sosta,è sempre lui però dopo l'ennesimo squillo vedo che è un messaggio di mio fratello
"Sorellina dove sei?Stasera non torni?Ahahahahah"
"Tra un po',non aspettarmi sveglio"
Dopo poco torno a casa,fradicia,vado in bagno per una doccia molto calda,sotto la doccia piango,tantissimo...mi metto a letto ormai alle cinque di mattina...
I giorni passano e io sto chiusa in camera,non mangio,sto buttata a letto,fisso le foto sulle pareti con lui e non riesco a capire ancora il suo comportamento,lui continua a tartassarmi di chiamate e messaggi,mio fratello ogni tanto,come mia mamma entrano in camera per capire cosa sia successo ma io non parlo,piango solo.
Dopo una settimana esco dalla mia stanza,però in casa non c'è nessuno,arrivo in cucina e trovo tre biglietti sul tavolo,e mazzi di rose infiniti..leggo i biglietti
"Vita mia mi manchi,per favore perdonami"
"Torna da me sei tutto ciò che voglio"
-"Sono stato un coglione lo so,anche nel non raccontarti tutto ho sbagliato,però perdonami sono nulla senza di te"
Leggendo questo piango ancora di più,vorrei strappare questi fogli ma non riesco,così mi faccio una tazza di the,torno in camera,mi metto a letto e continuo a leggere questi biglietti,continuo a vedere queste foto con lui sulle pareti e non riesco a non percorrere tutto quello che di bello c'è stato...Vedo queste rose secche che ho in camera e ripenso alle rose in cucina,sarei bugiarda nel dire che lui non mi manca però ha sbagliato,tanto,per me la sincerità è alla base,e lui non lo è stato fino infondo.
MATTEO:
Ormai sono passate quasi due settimane da quella sera,dopo aver perso mia mamma questo è il momento più brutto che mi potesse capitare,era tutto perfetto,l'anello,lo stare insieme,poi sono arrivati quei maledetti messaggi ed è sparito tutto...
Non faccio che mandarle fiori,bigliettini,ma nessuna risposta,la chiamo ma nulla,messaggi ma nulla,il suo ultimo accesso risale alla sera che ci siamo "lasciati"....Andrea mi ha chiamato,era calmo stranamente,ha voluto sapere cosa è successo,io ho raccontato tutto,lui un po' mi è venuto contro però ha capito la mia situazione,mi ha detto che Lidia non esce da camera da una settimana,non mangia,va solo in bagno,e tutto solo per colpa mia....
Oggi sono andato a lavoro,non so come andrà visto che la mia testa è altrove,però devo andare,di casa esco dieci minuti prima,passo davanti casa di Lidia,a quest'ora non c'è nessuno,i genitori lavorano,Mario a scuola e Andrea a lavoro...c'è solo lei,la intravedo dalle finestre grandi,vedo che è spenta,da quel poco che riesco a vedere,vado via,mentre vado a lavoro senza rendermene conto piango,eh si anche i ragazzi piangono,soprattutto quando avevo messo la testa a posto con lei,avevo tanti progetti con lei,ma tutto è andato a puttane per un mio errore....
La giornata non sembra passare,il lavoro l'ho finito in anticipo così vado fuori per una sigaretta,mi squilla il telefono e spero che sia lei ma è Andrea
"Amico come stai?"
-"Andre,come devo stare,stamattina sono passato davanti casa vostra,l'ho intravista,sta una merda..ho rovinato tutto"
-"Si sta uno schifo,però già che esce dalla stanza quando noi non ci siamo è tanto,magari mangia...però così non si può andare avanti fa qualcosa,si lo so che stai facendo già tanto però vedi di venire a casa,vedo io come fare poi,inventati qualcosa...."
-"Grazie,lo farò..ora devo tornare a lavoro,a dopo"
Appena torno a casa decido di seguire il consiglio di Andrea,scriverò una lettera a Lidia e gliela porterò a casa...
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Con te o con nessuno
RomanceCari lettori,sono molto contenta di intraprendere questo viaggio in vostra compagnia,spero che quello che scriverò vi piacerà... TRAMA: Lidia e Matteo,un incontro avvenuto per caso ma che si trasformerà in qualcosa di più intrigante e appassionante...