Should I Give Up?

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Kenma.

Mi risveglio a causa di continui rumori. Apro prima l'occhio sinistro e, dopo un attimo, abituo anche il destro alla luce naturale.
"La bella addormentata si è svegliata a quanto pare". Sento la voce amichevole di Yaku.
"Quanto ho dormito? Avete già mangiato?". Domando.
"Appena sveglio già tutte queste domande". Ride avvicinandosi.
"Comunque sei giusto in tempo. I capitani hanno già messo tutto a posto per la grigliata, bisogna solo aspettare che la carne si cuocia. Se ti senti meglio, vuoi venire? Ti stiamo aspettando tutti". Sorride convincendomi subito.
"Va bene".
"Kenma?" Mi chiede confuso.
"Non mi hai mai risposto così velocemente ad una domanda. In più non hai sbuffato!".
Non posso dargli torto, in quanto sono onesto da ammettere che sono felice.
"Si nota tanto?".
"Giusto poco" Ride di gusto.
Mi cambio la maglietta e indosso i pantaloni della tuta rossa della squadra.
"In effetti sono più felice rispetto al solito. Non so perché". Provo a mentire. Tecnimente ci riesco, Yaku non fa domande.
Iniziamo ad incamminarci fuori dalla struttura.
"Non c'è bisogno di mentire, sai?".
Ed ecco perché in pratica il libero non ci casca.
"Io, invece, credo che sia stato un certo Kuroo Tetsurou a farti questa stregoneria". Espone la sua ipotesi.
Mi fermo ma lui continua a camminare.
"È stato proprio un bello scenario. Io che faccio cadere il telefono di Lev, Kuroo che ritorna in stanza con te, vi baciate e poi ti addormenti". Continua a parlare.
"Non è andata così?" Chiede sapendo già la risposta. Ritorno sui miei passi e lo raggiungo.
Arrossisco leggermente e balbetto qualche parola.
Morisuke rotea gli occhi e poi poggia la sua mano sopra le spalla, quasi per reggersi.
"Mio caro Kenma, sei proprio innamorato. A momenti sorridi con gli occhi. Quand'è che ti dichiarerai? ". Mi domanda il castano.
Nego con il capo, facendogli ipotizzare la mia risposta.
"Cosa? Non glielo dirai?". Parla stupito. "Sì, insomma, tu che parli dei tuoi sentimenti a Kuroo e lui ricambia. Come nelle-". "Yaku san, la realtà non è paragonabile ad una storia inventata. È probabile che Kuro non abbia recepito il concetto di piacere, tuttavia mi va bene".
Sbatte un paio di volta le palpebre, scettico sul da farsi.
Caccio un respiro e inizio a spiegare l'intera conversazione avuta con il capitano.
...
"E quindi hai deciso che, finché resta al tuo fianco, Kuro potrà frequentare il numero 11 del Karasuno. Incredibile. Sai essere dannatamente stupido anche quando prendi decisioni molto mature.". Sibilla massaggiandosi le tempie con le dita.
"Perché 'stupido' ?". Chiedo non capendo.
"Di solito quando ci piace una persona, si fa di tutto per attirarla e non respingendola indirettamente... Come qualcuno alla mia destra sta facendo." Dice l'ultima frase coprendosi la bocca e indicandomi con la mano opposta.
"Lo so". Ammetto.
Yaku ritorna alla sua espressione normale e mi ascolta.
"Ma io non sono un mago. Non posso piacere alle persone obbligandole.
La vorrei una relazione con Kuro, non fraintendere, sarebbe strano altrimenti. Ma le cose, come stanno andando, mi vanno bene. Ho promesso a Kuro che mi sarei goduto questa settimana ed è quello che voglio fare. Con o senza la presenza di Kei Tsukishima. ".
" Mh va bene". Dice il libero aumentando il passo.
Rimaniamo in silenzio per un pó, almeno fino a quando non raggiungiamo gli altri. Prima di immischiarci tra la gente, mi parla un'ultima volta, tirandomi per il braccio. "Ti apprezzo moltissimo Kenma e questo lo sai.
Ma non pensi che il bacio tra voi due significhi qualcosa? Magari anche lui prova-". Lo interrompo subito.
"Apprezzo il pensiero Morisuke, ma finché Kuro sta al mio fianco e mi sostiene per quello che sono, le cose come stanno mi vanno più che bene.". Ripeto più deciso.
"L'importante è che tu sia felice."
Lui si tira i capelli dietro con le dita.
"E lo sono".
"Va bene... Adesso raggiungiamo gli altri, o ci daranno per dispersi. Esattamente come hanno fatto con Kuro. Lo dovevi vedere Nekomata appena ha visto Tetsurou entrare... Proprio così-?" Yaku prova ad imitarlo, ma si ritrova nell'ombra a causa dell'alta figura del ragazzo appena citato.
"Racconti in giro le mie sventure, razza di egocentrico".
"Parla il tipo sereno. Basti guardare i tuoi capelli". Risponde a tono il più basso.
"E adesso cosa c'entra?" Chiede il capitano infastidito.

ᴍᴏʀᴀʟ ᴏꜰ ᴛʜᴇ ꜱᴛᴏʀʏ |𝗸𝘂𝗿𝗼𝗸𝗲𝗻|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora