Seungmin si avvicinò al lavandino, aprendo l'acqua e passandoci sotto i pennelli impregnati di vernice.
Arte era una materia che gli piaceva abbastanza, tuttavia era felice che la professoressa avesse dato a lui l'incarico di pulire i pennelli, così da poter sgranchirsi le gambe e fare un piccolo giro nei bagni della scuola.
Fu quando chiuse il rubinetto che avvertì un rumore alle sue spalle.
Qualcuno stava piangendo all'interno di una delle cabine del bagno.Il ragazzo si avvicinò alla porta della cabina centrale, riconosciuta come quella da cui provenivano i singhiozzi e bussò su di essa.
"Tutto bene lì dentro?" Chiese titubante.
Sentì la persona al di là della porta tirare su col naso, per poi avvertire la serratura venire sbloccata.Ciò che il ragazzo vide fu un Changbin con gli occhi gonfi e arrossati e delle lacrime che scorrevano sulle sue guance.
"Che è successo?" Chiese il minore: Changbin non gli era mai andato a genio, ma in una situazione del genere non voleva compiere alcun passo falso.Alla domanda Changbin scoppiò a piangere improvvisamente, cogliendo il minore di sorpresa, il quale, dimenticandosi per un attimo dei pennelli ancora appoggiati al bordo del lavandino, entrò nella cabina, chiudendo e bloccando la porta alle sue spalle: non voleva che nessuno vedesse ciò che stava per fare per alcuna ragione al mondo.
Seungmin si avvicinò infatti al maggiore, avvolgendolo tra le sue braccia.
Changbin appoggiò il lato del suo viso al petto del minore, mentre quest'ultimo accarezzava i capelli corvini del ragazzo, nel tentativo di farlo calmare.Il maggiore si strinse fortemente al ragazzo che lo abbracciava, continuando a piangere e a singhiozzare.
Tuttavia tra le braccia del minore si sentiva protetto, al sicuro, come se avesse un temporaneo scudo a proteggerlo da ogni cosa che lo feriva.Quando Seungmin avvertì che il ragazzo a lui abbracciato si era tranquillizzato leggermente, continuando ad accarezzare i suoi capelli, disse: "Ora mi potresti dire cosa è successo?"
Il corvino scosse la testa.
"N-non posso p-proprio, scusa."
Seungmin sospirò sconsolato, ma tenendo ancora stretto il ragazzo.Per una volta che sono gentile manco si degna di farmi capire quello che succede... avrei dovuto andarmene subito con i pennelli.
I pensieri di Seungmin vennero interrotti dal maggiore che si era delicatamente aggrappato all'uniforme del ragazzo, rivolgendo il suo sguardo triste e vuoto verso il suo volto.
"Seungmin, p-puoi promettermi una cosa?"
"Ovvero?" Chiese stranito il minore.
"Che non mi permetterai di lasciarmi andare."Seungmin lo guardò confuso.
Cosa significavano quelle parole?
Andare dove poi?
Si limitò tuttavia ad annuire e a sussurrare un te lo prometto, qualsiasi cosa volesse dire Changbin non voleva che in quel momento potesse sentirsi peggio, perciò assecondò la sua richiesta.Changbin fece un piccolo sorriso e, grazie alle carezze del minore, dopo un paio di minuti riuscì a calmarsi totalmente.
Tuttavia non ruppe subito l'abbraccio in cui si trovava: non sapeva quando avrebbe mai avuto la possibilità di abbracciare di nuovo Seungmin, forse non ci sarebbe nemmeno mai stata.
Decise dunque di sfruttare al massimo quei pochi secondi che gli erano concessi.Quando i ragazzi sciolsero l'abbraccio Seungmin chiese immediatamente al ragazzo se stesse meglio.
"Sì, sto un po' meglio ora, grazie per... per ciò che hai fatto." Rispose timidamente il corvino.
"Non c'è problema." Disse il minore rivolgendo un piccolo sorriso al maggiore, il quale ne rimase stupito: Seungmin non gli aveva mai sorriso prima di allora.
Ricambiò il sorriso per poi aprire la porta alle loro spalle."Ora è meglio se vai Seungmin... non voglio che ti vedano con me."
Il minore annuì, cogliendo un velo di tristezza neglio occhi del ragazzo.
Prese in mano i pennelli abbandonati precedentemente sul lavandino e, prima di uscire dal bagno si girò un'ultima volta."Ci vediamo Changbin." Disse.
Il corvino si limitò ad annuire, osservando la sua figura lasciare il bagno poco dopo.
Fu allora che fu in grado di sussurrare poche parole tra sé e sé.
"So bene che non sei come tutti gli altri..."Intanto che pubblico questo capitolo vi dico che mi mancano da scrivere (visto che rispetto ai capitoli pubblicati ne ho scriti di più) soltanto 4 capitoli per finire l'intera storia.
Ok che è una short story ma
Io e Catullo 🤝 Brevitas
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Reset -Seungbin- [✔️]
Fanfiction"Seungmin si rese conto che tutto ciò che voleva era premere il pulsante di reset per come si era sempre comportato nei confronti di Changbin." -Seungbin- -Boy×boy- -Iniziata:3/7/2020- -Finita:30/8/2024- ©Cats_Doped, 2020