"Seungmin è inaccettabile che quest'anno in matematica tu non sia ancora riuscito a prendere un punteggio superiore ai 12 punti su 20! Scommetto che tutti i tuoi compagni sono molto più bravi di te... guarda che figure fai fare a me e a tuo padre! Ti sembra questo il modo di ringraziarci per averti mandato a questa scuola pressochè inutile? Fosse stato per noi adesso saresti a Seul a studiare in una scuola seria."
"Ma anche la mia è una scuola seria mamma..." provò a contestare il ragazzo.
"No, non lo è: è solo una pagliacciata e sia io che tuo padre ci pentiamo di averti lasciato la possibilità di andarci. Dovresti frequentare la Hansung Science High School proprio come ha fatto tuo cugino."
"Io e Seunghoon siamo due persone diverse... e dirmi tutte queste cose non mi farà ottenere magicamente una sufficienza in matematica." Affermò il ragazzo. La donna fece una piccola smorfia, dando al figlio del maleducato.
"Non pensare che io non abbia preso provvedimenti circa la tua disastrosa situazione in matematica..." continuò in seguito la donna, un piccolo sorriso sulle sue labbra. "Ho incontrato la nostra cara vicina e parlando di questa situazione ci siamo organizzate: suo figlio verrà ogni venerdì a farti ripetizioni... sai, frequenta un istituto improntato sulle materie scientifiche, è bravo a differenza tua. Inoltre si fa pagare soltanto 15.000 won, il che è ottimo dal momento che sprecare soldi solo perché non sei capace di studiare mi darebbe alquanto fastidio."
In quel momento Seungmin era orma quasi sul punto di piangere: non solo si era appena sentito dire una valanga di critiche da sua madre, facendolo sentire inutile e incapace, ma era stato paragonato ad altre persone per tre volte: prima ai suoi compagni,poi a suo cugino e infine a Changbin. E i paragoni erano la cosa che più odiava al mondo.
Senza dire una parola annuì per poi allontanarsi a passo svelto e rifugiarsi nella sua stanza, chiudendo la porta alle sue spalle. Seungmin si sedette sul suo letto lasciando che le sue lacrime percorressero il tragitto dei suoi occhi, sulle sue guance per poi scivolare sul collo del ragazzo o cadere sulle proprie mani.
"Già matematica mi fa schifo, se me la deve insegnare pure Changbin posso star sicuro che non imparerò mai niente... è solo fastidioso e strano, passerei il tempo a immaginare come potrei liberarmi di lui invece che a stare attento alle spiegazioni... quanto mi sta antipatico!" Esclamò il ragazzo prima di buttarsi di faccia sul cuscino, abbracciandolo.
"Spero che venerdì arrivi più tardi che mai."
×
Changbin non stava più nella pelle.
Era venerdì e sarebbe andato per la prima volta a casa di Seungmin per dargli ripetizioni di matematica."Ci siamo fatti belli vedo." Ammiccò la madre del ragazzo, mentre quest'ultimo, in jeans e camicia, si sistemava alcune ciocche dei suoi capelli neri con il pettine guardandosi allo spechio posto all'entrata dell'abitazione.
"Non che Seungmin mi consideri comunque..." replicò il ragazzo, finendo di sistemarsi e ammirandosi allo specchio, soddisfatto del risultato.
"Per me 'sta volta fai colpo invece..." rispose la donna, da tempo a conoscenza dei sentimenti che il figlio provava nei confronti del vicino, ai quali era sempre stata di completo supporto, mettendo sempre al primo posto la felicità del figlio. "E ringraziami perché tutto ciò sia possibile." Disse la donna, riferendosi al momento in cui ella aveva incontrato la madre di Seungmin al supermercato e, iniziando a parlare con lei della vita scolastica dei rispettivi figli, al menzionare le difficoltà di Seungmin nel campo matematico da parte della madre di quest'ultimo, ella sia stata pronta ad offrire l'aiuto di Changbin per delle lezioni di ripetizione, volentieri accolte dalla madre del più giovane.
"Certo mamma, sei sempre la migliore." Dise il ragazzo, dandole un bacetto sulla guancia e mettendo la propria cartella sulle spalle.
"Allora vado." Disse Changbin.
"Buona fortuna tesoro." Rispose la donna, mentre il ragazzo chiudeva la porta di casa dietro di sè.Changbin camminò dal suo palazzo all'edificio accanto al suo con il cuore che batteva forte nel suo petto. Tuttavia quando suonò al campanello della casa l'ultima cosa che si sarebbe aspettato di vedere sarebbe stato un Seungmin in pantaloni della tuta e canottiera con i capelli leggermente scompigliati aprire la porta.
Questa lezione sarebbe stata più difficile del previsto.We stan Changbin's mom (che assomiglia più a Changbin dello stesso Changbin)
uwu
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Reset -Seungbin- [✔️]
Fanfic"Seungmin si rese conto che tutto ciò che voleva era premere il pulsante di reset per come si era sempre comportato nei confronti di Changbin." -Seungbin- -Boy×boy- -Iniziata:3/7/2020- -Finita:30/8/2024- ©Cats_Doped, 2020