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                                                                     8 Dicembre 2018

Cara mamma,

ieri è andata benissimo, e papà mi ha detto che può venire quando vuole.

Quando è arrivato ci siamo messi sul divano a guardare una serie tv, abbiamo guardato The Vampire Diares. A lui non piace tanto ma per farmi contenta ha accettato di guardarla.

Quando è arrivato papà ci siamo accorti che mancava la farina e visto che ormai i supermercati erano chiusi abbiamo deciso di uscire a mangiarla, la nostra pizzeria preferita è a due minuti da casa ma nonostante ciò abbiamo mangiato  verso le dieci. 

Durante la cena papà ha fatto molte domande ad Andrea, ma non come fanno di solito i papà come se fosse un interrogatorio. Papà era veramente interessato e non ha mai messo sotto pressione Andrea. Sapeva già della sua situazione in famiglia e ha fatto di tutto per non parlarne. Ci sarebbe anche riuscito se Andrea non lo avesse tirato in ballo. Andrea ha detto che mi invidiava molto perché avevo un papà che per me c'era sempre, mentre il suo era solo un alcolizzato violento. Papà ha risposto che visto che io avevo solo lui, avrebbe fatto di tutto per rendermi felice. 

Dopo questi argomenti più seri hanno iniziato a parlare di cose più tranquille e hanno scoperto di tifare la stessa squadra di calcio e papà ha iniziato ad interessarsi ancora di più e ha iniziato a chiedergli cosa pensava di fare dopo il liceo, se gli piaceva viaggiare e che musica ascoltava. Andrea ha risposto che gli piacerebbe molto andare all'università a New York, gli piacerebbe molto studiare ingegneria, ha detto che adora viaggiare ma a causa della sua situazione non era mai uscito dall'Italia, a lui piace tutta la musica, lo aiuta a concentrarsi e ha sempre le cuffiette dietro. 

Quando abbiamo finito di mangiare siamo andati a fare un giro in centro ma visto che faceva freddo abbiamo deciso di tornare a casa e ci siamo messi tutti e tre sul divano a guardare un film. Hanno scelto un film che parlava della storia di un calciatore di cui non ricordo il nome, mi hanno convinta a guardarlo dicendo che era ambientato in Spagna e anche se un po' titubante ho accettato, ma solo perché stavo morendo di sonno quindi sapevo già che mi sarei addormentata. Infatti non sono arrivata nemmeno a metà film quando la spalla di Andrea è diventata un fantastico e comodissimo cuscino. Finito il film mi hanno svegliata e io ho fatto finta di non essermi addormentata dicendo che mi era piaciuto molto e loro si sono messi a ridere. Dopo aver riacceso le luci papà ha riaccompagnato a casa Andrea perché non gli andava di farlo tornare a casa a piedi. Io invece ho sistemato un po' il soggiorno e appena papà è rientrato sono andata a dormire. Prima di addormentarmi però papà ha detto che gli piaceva molto Andrea e che poteva venire quando voleva. 

Dopo quella notizia mi sono addormentata più che  felice.

Ora vado a fare colazione, è sabato mattina ma devo studiare quindi mi sono alzata presto.

 A domani

Vanessa



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