21 gennaio 2019
Cara mamma,
Sono tornata da poco da scuola, ho appena finito di pranzare e quindi ho pensato di scriverti.
Volevo parlarti di Giada, la nuova fiamma di papà. Certo dico nuova fiamma per modo di dire, perché credo sia la prima donna con cui esce dopo di te, ti amava tantissimo...
L'ho incontrata ieri, è venuta al sushi con noi. Ho visto in molti film che i figli di solito sono un po' restii a conoscere la nuova compagna del padre ma per me non è stato così. Sono stata contentissima di incontrarla e questo credo l'abbia un po' spiazzata ma non fa niente.
Non abbiamo parlato molto perché non avevamo molto tempo visto che papà doveva tornare al lavoro, però ti posso dire che è incredibilmente bella, non è magrissima ma è molto alta, ha degli occhi bellissimi, sono azzurri come l'oceano, per non parlare sei suoi lunghi capelli dorati, credo che se fossi stata papà mi sarei innamorata anche io di lei. Vicini a lei all'inizio mi sono sentita quasi a disagio, era elegantissima mentre io avevo dei pantaloni della tuta e un maglione. Appena ci siamo seduti ha iniziato a chiedermi com'era andata a scuola, come se fosse normale che me lo chiedesse e mi è piaciuto molto. Anche io le ho chiesto qualcosa di lei e ho scoperto che lavora nello stesso ufficio di papà, quindi alla fine papà quando mi ha detto che si vedeva con i colleghi non era del tutto una bugia. Ha dieci anni in meno di papà, ma ciò non pesa a nessuno dei due, suo padre è di Roma mentre sua mamma è tedesca, è figlia unica e ha sempre abitato a Roma fino a qualche anno fa quando si è trasferita qui a Milano per lavoro.
Non ho scoperto nient'altro, perché dopo abbiamo iniziato a mangiare e poi mi hanno riaccompagnata a casa mentre loro sono tornati al lavoro.
Sono contenta che papà sia innamorato e spero che sia la donna giusta per lui, spero che siano felici assieme, così quando mene andrò di casa io mi sentirò meno in colpa e lui meno solo
Ora devo andare a studiare, ci sentiamo
Vanessa
STAI LEGGENDO
Cara Mamma
Novela JuvenilVanessa è una ragazza come tante, frequenta il liceo, esce il sabato sera e si fa film mentali. Ma ha anche un sogno, vuole diventare una scrittrice e decide di parlarne con il suo professore di italiano. E' proprio lui che le consiglia di iniziare...