27 febbraio 2019
Cara Mamma,
Oggi sono un bel po' giù. Mi ha chiamata Marisa è mi ha detto che non potrà pubblicare le mie lettere, perché non decide solo lei e durante la riunione in cui le ha presentate la maggioranza dei presenti non le ha trovate adatte alla pubblicazione, ci sono rimasta veramente male, forse ci credevo troppo, avrei dovuto volare più in basso, è praticamente la prima volta che scrivo e non so come ho fatto a pensare che le avessero accettate. Marisa si è scusata e ha detto che forse era anche un po' colpa sua se ero così sicura di arrivare alla pubblicazione, per farsi perdonare mi ha invitato a cena a casa sua, o meglio ha invitato sia me che papà, andremo venerdì, non vedo l'ora, anche se sarà un po' strano, il prof aveva invitato anche Andrea ma probabilmente non riuscirà venire, un po' mi dispiace ma non fa niente, non possiamo stare ventiquattr'ore su ventiquattro assieme, e poi sabato andremo a Cortina assieme quindi posso sopportare una serata senza di lui.
Però parliamo di qualcosa di più allegro, domani Andrea mi porterà a fare shopping per andare in montagna, un po' mi dispiace perché dovrà passare ore ed ore a inseguirmi per negozi, ma si è offerto lui di portarmi, non è vero gliel'ho chiesto io, ma gli ho promesso una pizza e quindi ha accettato. Per non farlo impazzire del tutto ho fatto una lista delle cose che mi servono, spero solo di non dimenticarla a casa, se mi conoscessi sapresti che è più che possibile...
Domani ho la verifica di storia e dopo vado a casa di Andrea a mangiare perché abita vicino al centro commerciale, quindi pranziamo, lasciamo gli zaini di scuola e andiamo. Ora però devo andare a studiare
Ci sentiamo
Vanessa
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Cara Mamma
Teen FictionVanessa è una ragazza come tante, frequenta il liceo, esce il sabato sera e si fa film mentali. Ma ha anche un sogno, vuole diventare una scrittrice e decide di parlarne con il suo professore di italiano. E' proprio lui che le consiglia di iniziare...
