1 Dicembre 2018
Cara mamma,
Ieri per finire il tema ho impiegato tre ore, ma alla fine sono riuscita a finirlo. L'ho fatto leggere a papà e ha detto che è bellissimo e che leggendolo emergono tantissime emozioni, io gli ho detto che era quello lo scopo e papà ha detto che il professore mi darà sicuramente un voto alto perché è perfetto.
Mentre cenavamo gli ho raccontato del mio sogno di diventare scrittrice e lui ha detto che ne era certo fin da quando da bambina ero io a inventarmi le storie della buonanotte che avrebbe dovuto leggermi la sera per farmi addormentare, mi ha detto che, nonostante lui non ami leggere, leggerà qualunque cosa io scriverò. Mi ha resa veramente felice, gli ho anche raccontato di queste lettere e lui mi ha chiesto di leggerle però gli ho risposto di no, gli ho detto che gliele farò leggere più avanti e lui ha detto va bene. Non ho paura che le legga di nascosto, per due motivi: il primo è che li tengo nel cassetto dell'intimo e degli assorbenti, ogni volta che chiedo a papà di comprarmi gli assorbenti o di accompagnarmi al centro commerciale perché ho bisogno di un reggiseno nuovo va in panico, figurati se mette mano in quel cassetto. Il secondo motivo è che gli ho detto di non farlo e mi fido di lui, so che non metterà mai mano nelle mie cose se non sono io a dirglielo, quindi non ho bisogno di chiuderle a chiave da qualche parte o portarmele sempre dietro, papà mi ha dato la sua parola e io mi fido di lui.
Ora sono in classe, è appena suonata la campanella e tra poco dovrò consegnare il tema, l'ho riletto tantissime volte, ma ogni volta che lo leggo mi sale la rabbia e comincio a pensare che non vada bene quindi ho smesso. Starei molto meglio se Andrea fosse qui con me ma oggi doveva lavorare, come ti ho già detto la sua situazione non è delle migliori e deve aiutare la madre a mantenere la famiglia, quindi a volte salta scuola perché è di turno nel supermercato dove lavora.
Ora devo andare è appena arrivato il prof.
Non so se ti scriverò stasera perché andrò a dormire da Sofia quindi a Domani
Vanessa
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Cara Mamma
Novela JuvenilVanessa è una ragazza come tante, frequenta il liceo, esce il sabato sera e si fa film mentali. Ma ha anche un sogno, vuole diventare una scrittrice e decide di parlarne con il suo professore di italiano. E' proprio lui che le consiglia di iniziare...
