Una volta che Tae fu fuori da casa sua, Jimin chiamò il suo amico SeokJin, volendogli raccontare tutto, nei minimi particolari.

Compose il numero e aspettò che il suo migliore amico rispondesse.

《Jimin... sei... mhhhh... tu..?》
"Okay, sta scopando." pensò Jimin.

《Sì hyung... magari ti chiamo dopo, sento che hai da fare.》
《Oh cazzo Namjoon... sborrami dentro! Sì forse è meglio dopo...》
Jimin fece una faccia disgustata e chiuse la chiamata.
Pochi minuti dopo però, iniziò a pensare a quanto gli sarebbe piaciuto stare sotto il controllo di Taehyung.

Cercò di non pensarci per evitare inconvenienti, e  decise di scrivere al proprio ragazzo.

"piccolo mio."

Tae prese il telefono e sorrise leggendo come Jimin l'aveva chiamato.

"cucciolo, dimmi tutto"

"domani ci vediamo? mi manchi tanto tanto."

"ma certo Mochi"

Così fecero. Il giorno dopo s'incontrarono all'uscita di scuola.
Jimin lo salutò dandogli un bacio a stampo.
Camminarono verso casa del più grande e, appena dentro, iniziarono a baciarsi stringendosi forte.
I baci diventavano via via sempre più bagnati e veloci e i due respiravano ormai a fatica.
Tae prese l'iniziativa e iniziò a palpare il fondoschiena di Jimin, che si fece scappare un piccolo mugolio. 
Lo portò poi in camera e lo fece sdraiare sul letto.
Si stese sopra di lui muovendo lentamente il bacino sul suo corpo, facendolo gemere.

《Oh Tae...》
Il più piccolo sorrise compiaciuto e si alzò sui gomiti in modo tale da non schiacciarlo, allontanandosi dal suo bacino volendosi far implorare di continuare.

Jimin in tutta risposta cominciò a strofinare un ginocchio sul suo membro, sorridendo maliziosamente.
《Tutto qui TaeTae?》

Lui passò una mano tra le sue gambe, facendo particolare pressione sulla sua erezione.
Jimin strinse i denti e chiuse gli occhi.
Tae continuò a muovere la mano sul suo membro da sopra il tessuto dei pantaloni.
《Mi hai sfidato per caso Mochi?》

Jimin gemette piano.
《Toglili ti prego...》
《Uffa... mi volevo divertire ancora un po'...》
Tae cominciò a sbottonargli i pantaloni cercando di strusciare il più possibile le mani sull'erezione del più grande, che intanto ansimava senza controllarsi.
Cominciò a leccare il membro di Jimin senza cacciare i boxer.
《Oh... Tae... sei così bravo...》
Taehyung gli sfilò poi i boxer e prese in bocca la sua erezione.
Cominciò a succhiarla avidamente mentre muoveva la lingua tutto attorno.
Con le mani gli massaggiava l'addome e si eccitava sempre più nel sentire il più grande che mugolava sotto il suo tocco.

Con un movimento veloce staccò le labbra dal membro di Jimin e si  cacciò i pantaloni e i boxer per poi avvicinare la propria erezione alla sua bocca.
《Fammi diventare bello duro, Mochi.》
Jimin cominciò a succhiare l'erezione del più piccolo, quest'ultimo si tratteneva dall'urlare mentre la lingua del rosa si muoveva sul suo membro.
《Cazzo Jimin... sei meraviglioso... ah...》
Controvoglia, si spostò dalle labbra del più grande e lo guardò negli occhi, strusciando la propria erezione sul suo orifizio.
《Pronto piccolo?》
Jimin annuì.
Tae gli diede un dolce bacio a stampo sorridendogli ed entrò in lui.
Il rosa strinse i denti per il dolore e trattenne le lacrime che minacciavano di uscire.
Taehyung si avvicinò al suo orecchio sussurrando:
《Io sono qui piccolo, e finchè io sarò qui, non ti succederà nulla di male, te lo prometto.》
Il ragazzo sorrise a quelle parole e gli diede un bacio per poi fargli segno di muoversi.
Così fece il minore.
Cominciò lentamente per poi aumentare sempre di più la velocità e la forza delle spinte.
Per ognuna Jimin urlava di quello che ormai non era più dolore, ma che si era trasformato in un piacere più che intenso.
I due erano ormai quasi al limite.
Il minore cominciò a pompare l'erezione del rosa spingendo sempre più forte, fino a toccare la sua prostata.
Jimin venne con un forte orgasmo, sulla mano del ragazzo, che sorrise leccandosela.
《Tae... non fermarti... vieni dentro di me...》
A quelle parole, il più piccolo venne dentro il corpo del maggiore, quest'ultimo cercò di trattenere il seme del minore dentro di sè e lo abbracciò non volendolo lasciare per niente al mondo.

《È stato bellissimo, Jimin, sei stupendo.》
《Anche tu lo sei, TaeTae.》

~Falling for You~ [vmin] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora