Capitolo 9

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Hinata's pov

Una settimana dopo in palestra

Era appena finita una settimana di allenamenti per il ritiro con il Nekoma, in cui io e kageyama ci allenavamo dalla mattina alla sera per perfezionare la nostra veloce in modo di bloccare qualsiasi tattica da parte dei Kenma e la sua squadra.

Poi non vedevo l'ora di incontrare Kenma, era da troppo tempo che non la vedevo per via della scuola e ora potevamo giocare pure contro!

Quindi non facevo altro che saltellare e sorridere come un ebete aspettando l'autobus del Nekoma.

kage-hina? ma che stai facendo?-mi disse il corvino raggiungendomi al parcheggio del bus.

hina-aspetto il bus-gli dissi con nonchalance.

kage-aaah aspetti il Nekoma, non vedi l'ora di giocare eh-disse facendo una risatina e appoggiandomi una mano sulla testa per fermi fermare un secondo.

hina-si aspetto il Nekoma e Kenma!-dissi frizzante

kage-Kenma? chi il budino vivente amico tuo?-mi chiese

hina-NON CHIAMARLO COSI O TI UCCIDO!!e comunque si-gli urlai contro

kage-dubito che tu ci riesca-disse ridendo.

hina-Non mi stuzzicare!!non ti schiaccio più nessuna alzata eh-gli dissi il più serio possibile per vedere come la prendesse.

In questa settimana dopo ogni allenamento ci fermavamo o in camera mia o in camera sua per mangiare e ne approfittavamo per raccontarci un pò di tutto come gli anni alle medie, le nostre passioni e i nostre amicizie al di fuori della nuova squadra e del liceo.

Per quanto riguarda i suoi anni alle medie mi raccontò tempo fa che a voglia di essere troppo severo con i suoi modi di fare e egocentrico si era fatto nemica tutta la squadra arrivando cosi a non riuscire a giocare più e rimanendo in panchina.

Pensavo che con il karasuno non aveva più paura di essere "abbandonato" ma evidentemente mi sbagliavo.

Dopo aver pronunciato quelle parole vidi kage leggermente sbiancare.

kage-seriamente?-mi disse totalmente serio e con gli occhi lucidi.

Li mi si gelo il sangue.
seriamente mi aveva preso sul serio.

seriamente pensava che avrei fatto come suoi suoi ex amici delle medie

Riguardai il suo viso e vidi che stava sull'orlo di piangere.

Li non feci altro che abbracciarlo.

hina-no Tobio scherzavo! come faccio senza le tue alzate!-dissi stringendolo a me.

Lui non disse nulla ma rimase ad abbracciarmi.

Era veramente cosi sensibile su questo argomento? io non credevo

Poi io non sono tipo da abbandonare gente cosi.

E poi nemmeno ferisco cosi i mie...amici

perché continui a friendzonarti da solo

che problemi hai

aaah lasciami stare lo so

non ti è bastata questa settimana per capire che provi?

più o men si

ALLORA NON FERIRLO COME UN DEFICENTE, SCUSATI E NON TI FRIENZONARE!!

OK MA CALMO!!

hina-non piangere per favore! non ti posso abbandonare io-gli dissi subito dopo

kage-eh io? IO NON PIANGO!!-mi urlo ritornando in se

hina-ah sei proprio sicuro? a me sembrava che il piccolo Tobio stava per piangere-dissi ridendo e staccandomi dall'abbraccio.

kage-VEDI CHE QUELLO CHE PIANGE SEI TU!! E SEI TU IL PICCOLO SHO BOKE!!-mi disse mettendomi una mano sui capelli e scompigliandomeli.

Lui che mi chiama Sho? da quando di solito ero io a chiamarlo per nome ma lui mai

ti da fastidio?

eh che no

allora stai zitto e si felice di questo

ma io.ok

Nemmeno me ne resi conto che dietro di me si era materializzato il bus del Nekoma.

Kuro- ehy piccoletto ciao-disse ridacchiando

hina-Kuro non mi chiamare cosi!!-gli risposi subito

kuro-e il tuo amichetto ce fa non si presenta? scortese direi-

kage-sono Kageyama Tobio-disse leggermente infastidito

kuro-tu sai già come mi chiamo allora apposto, piacere-disse mentre scendeva dal bus.

Il corvino non proferì parola ma si ridusse solo a fare un cenno con la testa evidentemente poco interessato.

Di conseguenza per via del carattere di kuro, lui non perse occasione per cercare di dare fastidio il più possibile a kage.

Nemmeno il tempo di pensare a cosa potesse fare kuro per infastidire kage che già aveva iniziato dando una spallata al corvino.

kuro-oddio scusa re!-disse con sorrisetto in viso

Non avesse mai pronunciato quelle parole un altro po' si ammazzavano.

Ora immaginatevi un nano a dividere due giganti che stavano per fare a botte ecco come potrebbe andare a finire.

Io caduto a terra rovinosamente, kageyama preoccupato perché c'era kuro che un altro poco mi calpestava.

hina-MA VI FERMATE IMBECILLI!!-urlai scoppiando

Kenma-KURO STAI CALPESTANDO HINATA!! FERMATI!!-sentii l'urlo del mio salvatore

L'ultimo ad uscire dal bus fu proprio Kenma che vedendo la situazione i portò le mani alla testa.

Ovviamente dopo l'urlo di kenma i giganti finirono di ammazzarsi.

Poi di corsa non feci altro che alzarmi e saltare addosso a kenma.

hina-CIAOOOO KENMAAAAA COME STAIIII!?-

Kenma-sto bene ma non urlare shoyo-mi disse con tutta la tranquillità del mondo

hina-sono contento sarà bellissima questa settimana yee!- alzai le braccia al cielo contentissimo.

ANGOLO ZAPPA

10/05/2020

Due cuori in un campo~kagehinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora