Pochi minuti dopo non si sa come, i due giovani si erano trovati a contrattaccare con i loro cannoni fino a quando le loro risorse iniziarono a finire. Si guardarono negli occhi spaventati. Si baciarono prima che arrivassero Michael e la sua ciurma. Appena si staccarono vennero assaliti dai loro nemici. <<ricordati che ti amo e ti amerò per sempre, Marianne!>> urlò lui è protese la mano nella direzione della sua amata e lei fece lo stesso. Le loro dita si stavano sfiorando, Marianne si divincolava ma il fatto che l'uomo fosse più allenato non l'aiutava affatto. I loro corpi erano bagnati dalla pioggia fredda; cielo sembrava che piangesse per i due amanti.
<<ti amo anche io, Terence...mio capitano>> disse tra le lacrime la ragazza. Nel mentre lei parlava, Terence ricevette una botta in testa, iniziando a vedere sfocato e prima di cadere nelle tenebre fece un sorriso amaro a Marianne, che piangeva senza sosta. Il corpo del giovane cadde privo di sensi, e le guardie lo portarono sui bordi della nave, pronti a buttarlo a mare. Marianne urlò e chiamò a sé tutte le creature dei sette mari. <<Moi, Marianne Saint-Claire, j'invoque toutes les créatures qui peuvent exister dans tous les océans du monde. Venez à moi, je vous implore de m'aider à surmonter tous les pièges que je rencontre sur mon chemin! Je t'invoque, Kraken, à mon secours! (Io, Marianne Saint-Claire, invoco tutte le creature che possono esistere in tutti gli oceani del mondo. Vieni da me, ti imploro di aiutarmi a superare tutte le trappole che incontro sulla mia strada! Ti convoco, Kraken, in mio soccorso!)>> lo disse molteplici volte, prima sussurrando poi iniziando ad urlare. Il mare, dapprima calmo, diventò nero e agitato. Da esso iniziarono a trapelare delle creature e a capo di tutte si trova il famoso Kraken. Tutte loro, intuendo quello che stava accadendo, iniziarono ad attaccare le guardie di Michael chi con i tentacoli, chi con le pinne e chi a spruzzi d'acqua facendoli scivolare. Marianne riuscì a liberarsi e corse verso un Terence privo di sensi. <<hey, devi riprenderti!>> gli diede dei piccoli buffetti sulle gote e smise quando notò un leggero movimento dietro le palpebre.<<c-come sei riuscita a sfuggire da loro? Pensavo che ti avessero preso e io perso per sempre>> l'abbraccio e, quando si staccarono, lei gli spiegò tutta la situazione. <<quindi fammi capire...Tu hai chiamato loro in nostro soccorso dicendo delle frasi in Francese?! >> chiese sbigottito.
<<certamente>> rispose lei ovvia. Gli diede un bacio sulla nuca prima di alzarsi e dirigersi verso le sue creature marine. <<Je vous remercie, mes chers (Grazie miei cari)>> fece un inchino e loro ricambiarono prima di ritornare negli abissi profondi del mare.Marianne portò Terence sottocoperta per farlo riposare nel mentre pensava a quanto la sua vita sia cambiata in meno di un anno. Lei aveva sempre sognato di poter viaggiare nel mondo intero via mare, ma il padre -per ovvie ragioni– non glielo permetteva. Accompagnando il genitore in uno dei trattati incontrò l'amore della sua vita e iniziò a viaggiare insieme a lui. Insomma un anno molto impegnativo...ma lei non avrebbe cambiato nulla. Avrebbe rifatto tutto da capo, anche i litigi con Terence.
Sorridendo si diresse verso il timone, navigando in un qualcosa di sconosciuto...cosa avrebbero trovato nell'oceano aperto? Terre nuove? Nuovi nemici? Questo Marianne non lo sapeva. Non le restava altro che vivere il momento e pensare solo al suo amore.Pensava che destino avesse in serbo per lei tante cose, belle e brutte, ma le avrebbe superate insieme al suo capitano, colui che viveva nel suo cuore. Terence Calvino. Il miglior pirata di tutti i sette mari. Il suo ragazzo.
Ormai senza di lui non poteva fare nulla, aveva preso posto in quei buchi della giornata che non sapeva riempire. Ne fu grata in un certo senso perché quando era sola, i pensieri iniziavano a diventare molto rumorosi creando una sorta di fastidio nella ragazza. Era come se loro prendessero il controllo sulla mente e sulle azioni di sé stessa. Che poteva farci? Poteva iniziare a colmare quei vuoti con Terence e l'amore che avrebbe riservato stato a lui. Neanche sotto tortura avrebbe mai pensato di amare un altro uomo.
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Anchors Away
Roman d'amourMarianne Saint-Claire adora il mare e sogna di scoprire i segreti che si celano sotto il suo mantello blu scintillante e di poter navigare verso terre lontane; ma la opprimente vita da nobile le impedisce di uscire dal castello. E se un giorno fosse...