castigo // drarry

-capitolo 16-

Passò un altro mese e per Harry fu molto difficile fingere di stare bene il 2 maggio. Erano rimasti alzati fino a tardi ed era mezzanotte quando capì che era passato un anno dalla battaglia di Hogwarts, dove lui aveva perso molte persone importanti. E aveva anche scoperto il lato buono di Draco.

flashback
Harry era morto. Voldemort aveva vinto. Voleva con sé tutti i figli dei mangiamorte, quindi anche Draco. Il biondo avanzò verso il Signore Oscuro e poi dopo un abbraccio privo di emozioni, andò dai suoi genitori, Lucius e Narcissa. Poi successe tutto in un attimo. Harry si buttò giù dalle braccia di Hagrid. Vivo. C'era ancora speranza. "Potter". Un grido dal nemico di Harry. Un grido che nessuno si aspettava. Draco Malfoy corse verso Harry, felice di trovarlo vivo, gli lanciò la bacchetta e tornò accanto ai suoi compagni di scuola. Un lampo verde e uno rosso. Harry contro Voldemort. Il Signore Oscuro aveva poche possibilità e alla fine morì. Harry fissò Draco incredulo, lo aveva aiutato. Il biondo scappò da lui e dai suoi genitori, sotto gli occhi di tutti. Il nemico era diventato un amico.
fine flashback

"Ehi Harry.. come-come stai?"

"Di merda.."

"C'è qualcosa che.. mh.. potrei fare per farti stare meglio?"

"Dammi un abbraccio"

"Solo quello?"

"Sì solo un abbraccio"

"Dai vieni qui"

Draco non poteva immaginare come si sentiva Harry. Aveva perso Piton, che scoprì essere sempre stato buono e dalla sua parte, Remus e Tonks, le uniche figure paterne che gli rimanevano e Fred, un amico fidato che non meritava la morte. Per non parlare di Sirius, il suo padrino che morì davanti ai suoi occhi, James e Lily, i genitori che morirono per salvargli la vita, Dobby, anche lui morto tra le sue braccia per salvarlo e Edvige, il suo gufo. E Malocchio Moody, Lavanda, Colin, Cedric, Silente e molti altri che erano stati un punto d'appoggio per la sua vita. Lui non meritava questo. Nessuno lo meritava. E Draco non riusciva a capire come mai Harry provasse questo tipo di strano amore verso di lui. Lo aveva sempre messo in difficoltà, insultato, deriso e ora voleva solo abbracciarlo per stare meglio. Come si fa a stare meglio abbracciando qualcuno che ti ha fatto stare di merda? Non riusciva a capirlo ma avrebbe accontentato il suo desiderio.

"Draco posso farti una domanda?"

"Si dimmi"

"Cosa successe con i tuoi genitori dopo che mi aiutasti?"

"Beh in teoria non sarei più dovuto essere un Malfoy.. ma mia madre ha fatto ragionare mio padre perciò abbiamo solo perso i rapporti. Non li sento e non ho loro notizie da quel giorno. E sinceramente non mi interessa"

"Capito"
"Ma come mai mi hai aiutato quel giorno?"

"Non lo so. Non so bene neanche perché ti ho aiutato a casa mia. Ma credo di aver fatto la scelta giusta. Almeno posso dire di aver aiutato la salvezza del mondo magico"

"Sicuramente"
"Grazie"

"Di che?"

"Di tutto. Davvero grazie"

"Harry. Guardami" si staccarono dall'abbraccio "Non devi ringraziarmi. Ok? Io-io voglio continuare ad aiutarti e farti stare bene. Perché so che da quando abbiamo stretto amicizia, da quando abbiamo creato questo rapporto e da quando ci siamo baciati, tu non pensi più a quello successo un anno fa. Lo so perché è successa la stessa cosa anche a me. E tu sicuramente non ricomincerai perché io sarò sempre qui ad aiutarti"

"Graz-Ok va bene non lo dico più"

"Dormiamo?"

"Mh.. sì"

Harry si accoccolò meglio sul petto di Draco, come faceva quasi ogni sera, gli piaceva stare in quella posizione. Riusciva a sentire il cuore di Draco battere e il biondo gli faceva delle carezze che gli facevano sempre venire i brividi. Era stanco quel giorno e voleva addormentarsi, anche se non ci riusciva. Stava per cadere tra le braccia di Morfeo, quando Draco lo chiamò a bassa voce anche se lui non rispose perché era troppo concentrato a trattenere le lacrime. "Harry io.. ti amo." Dopo quelle due semplici parole si addormentò sorridendo, continuando ad abbracciare Draco facendogli anche un po' male. 'Draco mi ama. Draco Malfoy mi ama. Draco Lucius Malfoy mi ama' fu il suo ultimo pensiero che continuava a ripetersi nella sua testa anche mentre dormiva. Senza saperlo dalla sua bocca uscì un 'ti amo anch'io' nonostante stesse già dormendo, ma Draco sfortunatamente non lo sentì perché si era addormentato anche lui.

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"Ehi sfregiato"

"Mh? Dimmi furetto"

"Stai meglio ora?"

"Sì, diciamo di sì, tu?"

"Sto bene"
"Senti.. ma quindi.. emh.. ieri hai.."

"Hai?"

"Sentito quello che ho.. detto?"

"Sì, l'ho sentito"

"Oh sì mh.. ok"

"Draco"

"Sì?"

"Ti amo anch'io"

"Davvero?"

Harry rise leggermente. 'Un amore corrisposto. Wow. Che strana sensazione' pensò Draco mentre sorrideva. Era felicissimo. Le sue guance si arrossarono leggermente quando Harry fece scontrare i suoi occhi con i suoi, prima di baciarlo. Era un bacio che racchiudeva la promessa che si erano appena fatti inconsciamente. Si amavano e quel bacio ne era la prova. Draco mise una mano sulla guancia di Harry per poi andare a giocare con i suoi indomabili capelli castani. Poi il bacio si approfondì ed entrambi si ritrovarono senza maglietta e con i pantaloni stretti. "Mh Draco continua" Draco aveva iniziato a baciare Harry sul collo e a far scendere la sua mano verso il laccio dei pantaloni del pigiama di Harry. Quando Draco iniziò a muovere la sua mano dentro i pantaloni, Harry fece lo stesso levando prima i pantaloni del biondo e poi muovendo la mano su e giù sulla sua erezione. Harry si fermò di colpo e Draco lo seguì guardandolo con il respiro affannato. "Harry.. che- che succede?" "Voglio andare più a fondo se-se vuoi" "Harry sei sicuro?" "Sì Draco" Draco lo baciò e sfilò velocemente pantaloni e boxer dell'altro, poi iniziò a preparare Harry con un dito, che gemette dal dolore. "Ehi" "Fa-ah- fa male" "Vuoi che mi fermo?" "No.. no solo.. aspetta un attimo" "Dimmi tu Harry". Quando Harry si abituò fece un gesto a Draco che continuò inserendo un altro dito e cercando di far abituare Harry a quel movimento. "Posso andare avanti?" "Mh sì" Draco tolse lentamente le dita e iniziò a fare entrare la sua erezione. Sentì Harry mugolare qualcosa di incomprensibile, ma continuò ad andare avanti, e si fermò fino a che Harry si abituò. "Ehi ehi Harry.. devi rilassarti, farà meno male" "Mh ah ok.. continua però" Draco iniziò a spingere avanti e dietro lentamente, il dolore di Harry stava piano piano scomparendo lasciando spazio al piacere. "Mh più- più veloce", spinse un po' più forte iniziando ad ansimare. Si avvicinò ad Harry e lo baciò continuando a muoversi, così da far eliminare completamente il dolore. Esaudì il desiderio di Harry e iniziò a muoversi più velocemente facendo gemere il corvino ancora di più. Poi, per far stare ancora meglio Harry, prese in mano la sua erezione mentre continuava a muoversi dentro di lui, provocando ad Harry dei versi che stava iniziando ad amare. Dopo 5 minuti pieni di gemiti, piccole urla e baci, Harry iniziò ad inarcare la schiena e a tremare fino a che non venne urlando il nome di Draco. Anche lui venne dentro di Harry e quando uscì Harry sentì dei brividi invadergli il corpo, dal ventre fino alla testa. Quando ricominciarono a respirare normalmente, senza affanni, Draco si posizionò accanto a Harry, girandosi su un fianco a guardarlo e a perdersi nei suoi occhi.

"Ti amo Harry"

"Ti amo Draco"