Only yours {LarryStylnson}

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Niall's pov

Sono seduto dietro la scrivania aspettando che il mio amico arrivi. Sono ormai tre giorni che si assenta e nonostante non abbia idea di come siano andate le cose dopo l'utilizzo dei soppressivi ormai il suo calore dovrebbe essere finito.

I miei pensieri vengono ben presto distolti dalla figura del mio capo che mi lancia un'occhiata per nulla rassicurante invitandomi poi a seguirlo.

Arrivo nel suo ufficio e mi guardo intorno leggermente confuso. Questa vicinanza con Zayn non riesce affatto a tranquillizzarmi.
Il moro sembra non prestarmi più di tanto attenzione mentre si accomoda semplicemente dietro la sua grande scrivania.

"Utilizzi dei soppressivi?"
La domanda diretta mi lascia leggermente interdetto.

"Si-si" dico balbettando appena venendo la sua espressione corrucciarsi.

"Non farlo"
"C-cosa?"
"Il loro uso non è consigliato Horan e ancor più rischioso è il loro utilizzo durante i primi calori"

Rimango semplicemente in silenzio non avendo idea di come rispondere. Cosa dovrei fare secondo lui? Correre nel suo ufficio a implorarlo come Louis fa con Harry? Lui non è il mio alpha, è solo uno stupido bastardo che si è approfittato di me.

"Non posso fare quanto mi sta chiedendo signore. Io vengo pagato per svolgere il mio lavoro non per prestare servizi sessuali ai miei dirigenti durante il calore" cerco di mostrarmi alquanto sicuro di me stesso anche se l'espressione divertita che ha assunto il suo volto mi fa ben presto vacillare.

"Cosa pensavi che ti stessi per chiedere ragazzino?"
Enfatizza l'utilizzo del nomignolo probabilmente cercando di mettermi a disagio ma non ho alcuna intenzione di cedere.

"Io-io..."
"Avrai tre giorni mensili feriali in più rispetto ai precedenti. Ti occuperai dei tuoi compiti direttamente da casa. Ti verrà fornito un portatile apposito dalla nostra azienda" dice non lasciando trasparire alcun tipo di emozione. Cosa? Perché lo sta facendo?

"No-non deve farlo, non è costretto a favoritismi o nient.." cerco di dire ma mi interrompe subito con un cenno della mano.

"Non è assolutamente favoritismo Horan. Non ci guadagnerei nulla ad aiutarti. Come sai nell'azienda è già presente un'altra omega. Voglio solo che tutti abbiano gli stessi diritti" dice lascivo facendomi irrigidire. Non riesco ancora a credere a quanto abbia appena sentito."adesso torna a lavoro, oggi sei più che in grado di rimanere e cercare di recuperare il tempo che perderai nei giorni a venire"

Mi ritrovo ad annuire frettolosamente per poi uscire il più velocemente possibile da quell'ufficio come se da un momento all'altro potesse cambiare idea.

Non riesco ancora a credere quanto sia successo!

Louis's pov

La postazione di Niall è ancora vuota, la mia testa inizia a elaborare filmini mentali per nulla piacevoli. Oggi dovrebbe essere il suo primo giorno di calore, non che gli stia tenendo il conto ma è facile ricordarlo dato che il suo inizio corrisponde con la mia fine.

I miei pensieri vengono interrotti dalla figura del biondo che si dirige con un sorriso raggiante verso la sua postazione. I suoi feromoni non sono presenti e sembra che nessuno abbia approfittato di lui. Tirò un sospiro di sollievo.

"Dove sei stato?" Chiedo tranquillamente appena si siede dietro alla piccola scrivania accanto alla mia.

"Buongiorno anche a te" sussurra divertito per poi accendere il computer "sono stato nell'ufficio di Zayn"
A quelle parole non posso fare a meno di rabbuiarmi ma non appena faccio per parlare il biondo continua il suo discorso interrompendomi "Zayn mi ha concesso tre giorni feriali in più al mese facendoli combaciare con quelli del calore"
"Che cosa sign..."
"Lasciami finire Louis" borbotta imbronciato "in questo modo non avrò bisogno dell'utilizzo dei soppressivi" dice ancora accompagnandosi da una scrollata di spalle.

Lo guardo torvo ma sembra non capirmi. Certo che può essere dannatamente ingenuo a volte!

"E come avresti intenzione di tenere a bada il tuo calore da solo? Non hai pensato che ci possa essere un secondo fine dietro questa sua concessione?!"

Niall mi guarda per qualche secondo confuso per poi diventare subito più rosso in volto.
"Posso riuscire a tenermi a bada" dice sicuro anche se la sua voce è abbastanza incrinata.

Non ha idea di cosa stia parlando. È stato soddisfatto pienamente durante il primo giorno di calore e per gli altri ha deciso di prendere dei soppressivi. Non riesce ancora quanto sia impossibile tenersi a freno. E posso ben dire di averlo sperimentato per bene sulla mia pelle gli ultimi giorni.

"Non hai il tuo alpha e ti dice di non utilizzare soppressivi Niall. Le sue intenzioni sembrano essere abbastanza chiare"
"Non-non è così"
"Ne sei sicuro?"
Non voglio essere duro con lui ma non voglio neanche che si faccia strane illusioni.
"Tranquillo Louis mi ha detto che non è una concessione che sta facendo a me ma preferisce che le regole siano uguali per tutti dato che anche ad un altro omega vengono concessi questi tre giorni feriali."

Lo guardo leggermente interdetto per poi limitarmi ad annuire mentre torno a sorseggiare il mio cappuccino. Spero che sia vero anche se non riesco affatto a fidarmi di quel Zayn.

"Louis portami nel mio ufficio il progetto A12"
Dice una voce tagliente che collego subito a Liam.
Come diavolo si permette?
Non sono il suo assistente né tantomeno ho intenzione di averci niente a che fare dopo l'ultimo episodio.

"Se lo recuperi da solo" dico solo venendolo irrigidirsi sul posto per poi tornare verso la mia direzione.

"Puoi ripetere?"
"Se lo recuperi da solo,non sono il suo cagnolino" dico enfatizzando ogni parola. Vedo la vena sul suo collo ingrossarsi. Deve essere in preda all'ira, esattamente ciò che volevo.

Questo momento di vittoria viene presto a dileguarsi non appena un sorriso divertito compare sul suo volto.

"Infatti non sei il mio cagnolino ma la puttana di mio marito" dice beffardo alzando un po' più del dovuto la voce e facendo ridere di gusto tutti i dipendenti nella sala.

Stringo appena il bicchiere tra le mie mani per poi scaraventandogli addosso il contenuto sporcando il suo costosissimi completo elegante di latte e caffè.

Tutti si ammutoliscono e anche lo stesso Liam che inizialmente sembra pronto a ribattere ma poi decide di girare i tacchi dirigendosi verso l'unico uomo che ha intenzione di mettermi contro ancora un volta.