Only yours {LarryStylnson}

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Louis's pov

"Che cosa stai facendo Louis?" Chiede Niall guardandomi torvo non appena metto il flacone di pastiglie sulla mia scrivania.
È ormai passato quasi un mese dall'ultimo calore e secondo i calcoli l'indomani avrei nuovamente avuto a che fare con i miei dannati feromoni.
Harry ed io non ci siamo più rivolti la parola da qualche settimana a questa parte e vorrei che le cose continuassero a svolgersi semplicemente in questo modo.

Non mi degno di dare una risposta a Niall ma al contrario mando velocemente giù una pastiglia. Nonostante il calore non sia previsto per oggi preferisco prevenire il più possibile l'evento.

"Ma il signor Styles non era contrario a questo?" Chiede nuovamente il mio amico indicando le capsule bianche sulla scrivania.

"È una mia scelta, non sua" dico sicuro riponendo a posto il contenitore. Per quanto mi duole negarlo sono comunque abbastanza intimorito dalla possibile reazione che potrebbe avere Harry.

"Non è consigliato il loro utilizzo, lo sai bene" dice il biondo rabbuiandosi appena.

"Non venirmi a fare la paternale Niall, le hai utilizzate prima di me mi sembra"
Il biondo distoglie lo sguardo posandolo sul computer dinanzi ai suoi occhi.

"Non è la stessa situazione. Tu hai il tuo alpha Louis, io devo evitare di farmi scopare da qualsiasi forma di essere vivente su questa terra"
La sua voce è tagliente e non esprime nulla se non rancore. Non volevo giudicarlo o mettermi in paragone con lui. Ultimamente sembra che io sbagli qualsiasi cosa che dica o faccia.

"Mi dispiace Nì, sai che non intendevo questo"
"So perfettamente cosa intendevi. Per quanto ti ostini a negarlo non riesci a capire quanto tu possa essere stato fortunato Louis. Certo la tua vita non sarà rosa e fiori ma ti rendi conto che molti della nostra specie pagherebbero oro per potersi ritrovare nella tua stessa situazione?!" Dice utilizzando un tono di voce abbastanza alto. Vedo alcuni dei nostri colleghi guardarci per poi iniziare a bisbigliare tra loro. Ancora una volta avranno qualcosa di cui parlare.

"Per favore Niall calmati. Non voglio discutere con te" dico cercando di mostrarmi il più calmo possibile ma il biondo non mi presta attenzione continuando invece a svolgere il proprio lavoro.
Mi complimento con te Louis Tomlinson. Per far perdere le staffe a Horan ce ne vuole, sei davvero un fuori classe!
Mi maledico mentalmente e inizio anch'io a prestare attenzione ad una serie di fascicoli. L'ultima cosa che mi serve oggi è essere anche rimproverato dal 'capo'.

-

"Hai intenzione di rimanere lì in piedi ancora per molto?"
Rivolgo la mia attenzione ad Harry che rimane fermo sulla soglia della porta della mia camera a scrutarmi.

"È previsto per oggi, perché non hai ancora nessun sintomo?"
La sua voce è dura e laconica. Mi limito a sbuffare e girarmi a pancia in giù sul letto in modo che non possa guardarmi in volto.

"Sarà in ritardo" dico evitando di guardarlo in modo che non possa capire che sto mentendo.

Lo sento borbottare qualcosa per poi fare per uscire dalla camera. "Vado a lavoro, mandami un messaggio se dovesse servire" dice soltanto per poi sbattere la porta. Qualcosa mi dice che non avrò alcun bisogno di contattarlo.

Vado a fare una doccia e mi vesto velocemente. Il calore oggi non arriverà e non ho assolutamente voglia di rimanermene in casa.
Dopo una mezz'ora sono completamente pronto e scendo verso il soggiorno.

"Signorino dove sta andando?" Chiede Elisabeth venendomi incontro.

"Vado a fare un po' di compere, mangerò fuori quindi non si disturbi a prepararmi il pranzo" dico semplicemente per poi indossare velocemente la mia giacca.

"Il signor Styles ha dato ordini precisi perché rimanesse in casa oggi signorino" dice ancora guardandomi confusa.
È sempre stata gentile e disponibile nei miei confronti.
Ebbene sì, la governante è la tua unica amica in quella casa Louis.

"Non ti preoccupare Elis, e chiamami Louis per favore" dico tranquillamente vedendo però un cipiglio comparire sul suo volto "non ti metterei mai nei guai, fidati di me" dico ancora incoraggiante per poi dirigermi fuori dall'abitazione.

L'ultima cosa che voglio è che la donna venga rimproverata, ma sono più che certo che non avrò alcun tipo di problema né oggi né i giorni a venire.

-

"Ma guarda un po' chi si rivede, pensavo di averti ormai perso per sempre amico" dice Stan venendomi incontro per abbracciarmi. Il giorno dello stage nell'azienda era presente anche lui, quindi sa perfettamente quanto sia successo.
Inizialmente era davvero imbarazzante parlarne con qualcuno, anche perché ricevere il primo calore dinanzi a futuri colleghi con cui non avevo ancora scambiato neanche una parola e di fronte ai miei amici che quel giorno erano con me, è sicuramente stata la situazione più imbarazzante nel quale mi sia mai trovato.

"Come stai?" Chiedo davvero interessato. Era comunque il mio migliore amico prima che tutto questo ebbe inizio. Purtroppo col trasferimento nella casa/prigione di Harry e l'inizio del lavoro nella sua azienda non ho più avuto modo di dedicare tempo ad amici e parenti.

"Io sto bene, tutto come al solito" dice accompagnandosi a una scrollata di spalle "tu invece? Come ti stai trovando... beh sai, con tutto questo?"
Il suo volto ha assunto un'espressione perplessa. Probabilmente deve essere alquanto imbarazzato a chiedere qualcosa riguardo alla mia nuova vita.

"Va tutto bene, mi servono i pasti agli orari prestabiliti e di tanto in tanto mi è concessa anche l'ora d'aria. Essendo agli inizi purtroppo non mi concedono ancora la visita ad amici e parenti ma come ogni buona prigione che si rispetti credo che arriverà presto anche quel momento" dico iniziando a ridere di gusto mentre il mio amico, dal canto suo, sembra esserne sconvolto.

"Secondo te questo dovrebbe tranquillizzarmi?" Chiede leggermente scocciato mentre la sua espressione rimane corrucciata.

"Non parliamo di questo. Oggi ho solo voglia di passare la mattinata con te, esattamente come ai vecchi tempi" dico strattonandolo in modo da dirigerci verso uno dei bar presenti. Ho davvero voglia di un cappuccino e di parlare con qualcuno che non sia la mia governante in questo momento.