Harry's pov
Sono nel mio ufficio da trenta minuti, in anticipo rispetto agli altri dipendenti come al mio solito.
Finalmente sento l'edificio popolarsi quindi mi appresto ad uscire recandomi nell'ufficio di Liam che si trova poco distante dal mio.Spero di riuscirci a parlare e ottenere un chiarimento. Speravo tornasse a casa il prima possibile ma sono ormai due giorni che non si fa sentire evitando di rispondere anche alle mie continue chiamate.
Una volta varcato la soglia mi rendo conto che il castano è completamente assorto nel portatile non rendendosi conto della mia presenza.
"Liam" lo richiamo e finalmente riesco a catturare la sua attenzione.
"H-Harry" sussurra e non posso fare a meno di notare i suoi occhi che diventano subito più lucidi. Mi sento tremendamente in colpa nei suoi confronti. È tenuto a sopportare qualcosa che nessuno avrebbe mai fatto, eppure continua ad amarmi.
Mi avvicino a lui che rimane seduto per poi stringerlo sul mio busto. Inizialmente sembra essere teso ma ben presto lo sento rilassarsi sotto al mio tocco.
"Mi dispiace"
Inizio a segnare cerchi immaginari sulla sua schiena. L'ho davvero tradito senza avere alcuna scusante. Volevo Louis e l'ho preso più volte in sua assenza. Potrebbe ancora giustificarmi sapendo questo?"Anche a me. Mi dispiace, mi dispiace dannatamente tanto Harry"
Mi irrigidisco alle sue parole. Sono io ad aver sbagliato. Sono io che continuò a ferirlo ripetutamente. Non dovrebbe essere lui a scusarsi.Mi accascio leggermente sulle gambe arrivando alla sua stessa altezza. Catturo con un pollice alcune delle lacrime che sta versando guardandolo tristemente. Non mi merito un'uomo come lui.
Dovrei dirgli la verità, confessare tutto. Eppure non lo faccio. Non voglio perderlo o ferirlo ulteriormente.Catturo le sue labbra fra le mie coinvolgendolo in un bacio salato dalle sue lacrime ma comunque pieno d'amore.
'Puoi provare ad amare anche me?'
Che diavolo mi succede? Perché continuò a pensare alle parole di Louis anche in un momento del genere?Interrompo il bacio per guardare gli occhi di Liam ancora lucidi e ormai leggermente rossi. Dovrei pensare solo a lui in questo momento!
Non faccio in tempo a metabolizzare i miei pensieri che Liam azzera nuovamente le distanze rendendo questa volta il bacio molto più intenso e passionale.
Le sue mani si posano dietro la mia nuca iniziando ad accarezzare i ricci per poi tirarli leggermente.
Ben presto diventa tutto più frenetico,non riesco a capire cosa stia succedendo che lo vedo armeggiare con la zip dei miei pantani.Prende il membro ancora a riposo iniziando a stimolarlo con un mano mentre continua a guardarmi negli occhi con uno sguardo languido e pieno di desiderio.
"Cazzo!" Quasi urlo quando con inizia a leccare la mia lunghezza portandomi a sorreggermi sulla scrivania.
Ingloba interamente l'erezione iniziando a giocare con i miei testicoli facendomi gemere oscenamente in risposta. Accarezzo i capelli castani per poi fermare il percorso della mia mano dietro la nuca aiutandolo così nei movimenti.
Chiudo gli occhi e tirò indietro il capo mentre mio marito continua a procurarmi piacere.
Pompa l'erezione con sempre maggiore velocità e intensità, ancora e ancora fino a quando non sento il mio corpo tendersi ormai giunto al limite.Inarcò la schiena e mi lascio travolgere dall'orgasmo mentre fiotti di seme riempiono la sua bocca.
Urlo il suo nome, o almeno è quello che penso."Cosa?"
Non capisco l'origine della sua domanda quindi mi sporgo verso di lui guardandolo perplesso.
I suoi occhi diventano ancora una volta umidi e senza che me ne renda conto una sua mano si ritrova sul mio viso."Mi chiamò Liam bastardo!" Urla cercando nuovamente di colpirmi ma viene bloccato dalla porta che viene spalancata rivelando la figura di Zayn. Il moro ci guarda un attimo perplesso. È più che chiaro quanto sia appena successo tra di noi.
Non guarda me ma Liam che risponde subito chinando il capo. Non riesco a capire cosa stia succedendo che il moro esce nuovamente dall'ufficio sbattendo furente la porta.
Riporto nuovamente l'attenzione su mio marito che questa volta regge il mio sguardo mentre un sorriso beffardo compare sul suo volto.
"Credi che non sappia che ti sei scopato Louis questi giorni? Certo non mi aspettavo che lo rendessi così palese senza neanche presentarti a lavoro ma sapevo che sarebbe successo. Credi che sia stupido Harry? Credi che non mi sua reso conto di quanto dissi impaziente che il ragazzo entrasse in calore?" Dice con tono di voce canzonatorio.
Si avvicina a me facendomi sentire il respiro caldo sulla pelle quando parole che mai pensavo di poter ascoltare vengono sussurrate al mio orecchio.
"Mi sono fatto sbattere da qualcun altro anche io ma ho sempre avuto la decenza di chiamare il tuo nome mentre eri tu a scoparmi" dice tagliente per poi spintonarmi ed uscire velocemente dall'ufficio.
Zayn's pov
"Horan nel mio ufficio!" Sbotto furente sul ragazzo accomodato tranquillamente alla sua scrivania.
Non aspetto una risposta ma lo precedo entrando in quella che è la mia aerea personale aspettando che mi raggiunga al più presto.Quando il biondo varca la porta noto il suo sguardo impaurito. Deve essere appena uscito dal calore, non è poi così attraente senza la presenza dei feromoni ma mi dovrò accontentare.
Mi slaccio il bottone dei pantaloni e abbasso la zip iniziando a masturbare il membro mentre il biondo sbarra gli occhi per la sorpresa.
"I-io devo tornare a lavorare signore"
"Si credo proprio che dovresti" risponde al mio posto la nuova voce.Liam si affretta ad entrare per poi mandare via il biondo e far scattare la serratura della porta.
Lo guardo minaccioso mentre un sorriso malizioso compare sul suo volto."Che cazzo vuoi?"
"Il tuo"
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Only yours {LarryStylnson}
FanfictionOMEGAVERSE. Harry è un uomo di affari a capo di un'importante azienda ed è felicemente sposato con Liam. Cosa succederà quando l'alpha si troverà ad avere L'imprinting con Louis, suo dipendente e ragazzo di soli 19 anni? Cover by Tomlinsay Presenti...