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Zayn's pov

"Cosa vuoi?"
"Parlare"
Guardo verso il castano che chiude repentinamente la porta del mio ufficio per poi dirigersi verso la mia direzione. Rimango a guardarlo per qualche secondo stordito mentre con disinvoltura si siede sulla poltrona di fronte alla mia scrivania.

"Pensavo fosse chiaro che non mi piace parlare" Sbotto scocciato ma Liam non fa una piega rimanendo a scrutarmi intensamente.

"Allora scopami"
Cattura finalmente la mia attenzione. Poso i miei occhi nei suoi cioccolato cercando di scorgere la verità di quelle parole.

"Perché hai cambiato idea? Fino ad un'ora fa non sembravi essere così disponibile" dico tornando ad ignorare la sua figura prestando invece alla schermata del mio portatile.

"Harry non é venuto a lavoro e non mi ha chiamato. Ieri abbiamo discusso e sono andato via di casa. Pensavo di riscuotere qualcosa in lui ma invece non si è curato per niente di quelli che sono i miei pensieri" dice tutto d'un fiato mentre il suo volto si incupisce leggermente.

"È da mesi che gli fai pesare l'intera faccenda, ti avrei mandato a fanculo anche io prima o poi"
"Sono stato io ad andarmene"
"Ma lui non ti ha fermato" dico sicuro vedendo i suoi occhi iniziare ad inumidirsi.

Si alza dalla sedia e penso che stia per andarsene ma il castano mette subito in discussione i miei pensieri iniziando a spogliarsi.

Non dico nulla e ammiro il suo colpo scolpito e dannatamente eccitante mentre nella maestosa nudità si avvicina nella mia direzione per poi salire a cavalcioni sul mio corpo.

"Che stai facendo?"
"Fammi rimanere a casa tua per un po'"
Rimango un attimo stordito dalla sua richiesta ma non appena il bacino di Liam si muove sensuale sul mio metto da parte i buoni propositi arpionando la sua vita con le mani.

"E cerchi di convincermi con il sesso?" Chiedo cercando di rimanere lucido anche se potrei acconsentire a qualsiasi sua richiesta in questo momento.

"Ho bisogno di un amico Zee e di un posto in cui stare." Dice andando a incastrare le mani nei mie capelli per poi sfiorare le mie labbra con le sue senza coinvolgermi in un vero bacio.

"Vuoi farlo ingelosire vero?"
Sento il suo corpo irrigidirsi 'e cerca di negare col capo ma lo interrompo di nuovo. "Tu eri mio prima di diventare suo Liam, gli vuoi far capire che potrebbe perderti? Sei così disperato da arrivare a tanto?" Sussurrò sensuale ma non arriva nessuna risposta.

Metto una mano sulla sua schiena spingendolo contro il mio busto e mi approprio delle sue labbra coinvolgendolo in un bacio dolce e sensuale che va presto a mutare diventando quasi rude e selvaggio.

È da troppo tempo che lo desidero, vederlo ansimare ancora una volta sotto il mio corpo chiedendomi di prenderlo ancora e ancora. Privilegio che solo due volte ho avuto nella mia vita.

Ricordo ancora la sua prima volta che mi venne concessa ai tempi del college. Lui non aveva nessun sentimento nei miei confronti eppure voleva sperimentare insieme al suo amico questo piacere. Speravo che tra noi potesse nascere qualcosa ma non avevo mai considerato i sentimenti che nutrisse in segreto per Harry.

Quando arrivò Louis nell'azienda, fu la prima volta che vidi il loro solido legame vacillare. Più Harry desiderava l'omega più Liam ritornava da me. Ne ero davvero felice almeno fin quando dopo la nostra seconda scopata, mi fece ben capire che era stato un momento di cedimento. L'unico che abbia mai amato e voluto davvero era Harry.

Interrompo il contatto tra le nostre bocche vedendolo respirare affannosamente mentre cerca di riprendere fiato.
È dannatamente bello col volto arrossato e le labbra leggermente più gonfie.
Lui non è mio. Non lo sarà mai.

"Credo che tu dovresti andare Liam"

Harry's pov

"Mi spieghi perché non vai a vestirti?" Chiedo a Louis che se ne sta ancora con l'accappatoio nel salone mentre Luke non perde una sola occasione per osservarlo.

"Ho lasciato tutto in hotel"
"E cosa ci facevi in un hotel?" Chiede mio fratello intervenendo nel discorso.

"Non sono affari tuoi" Sbotto scocciato per poi rivolgere nuovamente l'attenzione a Louis " va a mettere qualcosa di mio" dico e lo vedo annuire per poi dirigersi verso il piano superiore.

"Allora perché sei qui?" Chiedo una volta che Louis è scomparso dalla nostra visuale.

"Ci deve essere un motivo se sono venuto a trovare mio fratello?"
"C'è sempre un motivo"
"Non questa volta" dice scrollando le spalle e guardandosi intorno. "Piuttosto dov'è tuo marito?"

"A lavoro" dico rimanendo sul vago. Non ho intenzione di riferirgli i particolari della mia vita privata.

"E dimmi un po', chi ti soddisfa di più?" Chiede malizioso e quasi mi strozzo con la mia stessa saliva.

"La discrezione non è mai stato il tuo forte vero?"
"Che male c'è, siamo fratelli" dice e spero che cambi al più presto discorso anche se continua a scrutarmi con un espressione alquanto curiosa.

È più che ovvia la risposta. Il mio corpo e quello di Louis sono destinati ad appartenersi per un motivo ben preciso.

Decido comunque di non rispondere vendendo il biondo guardarmi per la prima volta con un'espressione seria in volto.

"Dovrai parlarci prima o poi, lo sai vero?"
Sorrido nervoso mentre lo guardo. C'è sempre un motivo dietro le sue visite.


Questo è il vero capitolo🍉

Only yours  {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora