Lucid Dream || Newt

13.

<<Che bello! Tra meno di due settimane c'è la festa di Natale!>> esclamò Teresa, battendo le mani, seduta su una poltroncina.
<<Già, yuuu-huh>> disse Brenda, esultando ironica e l'amica la guardò male <<dai ad Halloween ci siamo divertiti>> ribatté e Brenda si strinse nelle spalle, seduta a terra e appoggiata alle ginocchia di Minho, che si stava quasi addormentando sul divano.
<<Si, alcuni più di altri vero?>> Newt rise, rivolgendo un'occhiata a Thomas, stringendo più vicina a sé Vicky, rannicchiata tra Minho e Newt sul divano.
Thomas si strinse nelle spalle, con aria innocente <<chi, io?>> chiese, facendo ridere gli altri.

<<Bene, io sto morendo di sonno, e mi sembra anche lui>> disse Gally, battendosi le mani sulle ginocchia, per poi indicare Minho, che stava russando con la testa inclinata indietro.
<<Vieni da me stanotte?>> chiese Thomas, sporgendosi verso Teresa e appoggiandosi al bracciolo della sua poltrona. La ragazza fece un risolino, per poi guardare le amiche che scrollarono le spalle <<fai come vuoi, tanto anche io dovevo andare da questo essere>> disse Brenda, lanciando un'occhiataccia a Minho, che nel frattempo si era leggermente mosso nel sonno.

<<Mi abbandonate di nuovo?!>> Vicky sporse il labbro inferiore in fuori, guardando Teresa e Brenda sbattendo le ciglia <<beh...magari..>> Gally guardò prima la ragazza e poi Newt, alzando le sopracciglia.
Vicky arrossì, per poi guardare Newt che che sorrise <<se ti va>> disse e la ragazza gli sorrise in rimando.

<<Bene! Ora che siamo tutti d'accordo, andiamo!>> esclamò Gally, alzandosi, felice di poter finalmente andare a dormire.
<<Cosa facciamo di lui?>> chiese Teresa, indicando Minho e Brenda sbuffò, per poi iniziare a scuoterlo energicamente.
Il ragazzo ebbe un sussulto, per poi spalancare gli occhi <<sono sveglio! Cosa succede!>> gridò, guardandosi attorno allarmato, facendo ridere gli amici.

Vicky e Teresa erano sedute una davanti all'altra sui rispettivi letti, ridendo.
Un piccolo colpo alla porta le interruppe e Teresa saltò in piedi.
<<Bene! Finalmente>> esclamò, aprendo la porta e sorridendo a Newt, facendolo entrare nella stanza.
<<Buonanotte>> sussurrò, lanciando un'occhiata maliziosa a Vicky, per poi sgattaiolare fuori dalla camera, richiudendosi la porta alle spalle.

<<È sempre così felice?>> chiese Newt ridendo, avvicinandosi a Vicky e sedendosi sul letto accanto a lei <<devi vedere la mattina quando torna>> rispose la ragazza <<non dimenticherò mai la sua faccia la mattina dopo il compleanno di Thomas>> disse poi, chiudendo gli occhi per cancellare il ricordo <<io e Brenda non ce la facevamo più a sentirle raccontare tutto>> aggiunse e Newt rise <<tutto?>> chiese poi, preoccupato, e Vicky annuì con tono solenne <<oh si, tutto >> rispose, con un'occhiata eloquente.

<<Da che lato dormi?>> chiese Vicky, tirando su il piumone fino a coprirle le spalle, avvicinandosi di più al ragazzo.
<<Beh, finora non abbiamo proprio dormito>> ghignò Newt in un sussurro e la ragazza ringraziò il buio della stanza, che non fece notare il rossore sulle guance.
<<Come sei stupido>> rise, contagiando il ragazzo.
Newt si girò a pancia in su sul materasso, stringendo con il braccio sinistro Vicky <<così sei comoda?>> chiese e la ragazza annuì.

<<Hai mai pensato, a quanto è bello parlare di niente?>> chiese all'improvviso e Newt esitò <<parlare di niente?>> chiese <<si, sai quando inizi a parlare con qualcuno di qualcosa che ti passa per caso in mente, e poi il discorso si allunga e si arriva a un argomento completamente diverso?>> Vicky si appoggiò a un gomito, guardando Newt <<tipo?>> fece lui <<quando ero in caffetteria con Ben>> iniziò Vicky e il ragazzo si irrigidì <<iniziamo già male>> borbottò e lei sbuffò <<mi ha chiesto quale fosse il mio colore preferito, qual è il tuo?>> chiese, ignorando il commento di Newt.