maryjane | keiji akaashi

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Disclaimer: il capitolo contiene scene di uso di droghe leggere a scopo ricreativo

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Disclaimer: il capitolo contiene scene di uso di droghe leggere a scopo ricreativo.

Akaashi fissa con preoccupazione le dita della ragazza che si destreggiano con la cartina sottile, arrotolandola alla meglio, poco prima di passarci la lingua sopra e richiudere il tutto accuratamente.
Non di certo la sua migliore creazione, perché a rollare era ancora un po' impacciata, ma qualcosa di sicuramente fumabile.

"E spiegami, quand'è che io avrei accettato questa cazzata?" le domanda, serio come non mai.

"Da quando te l'ho chiesto e alla terza volta al posto di quel no da cavernicolo hai semplicemente alzato le spalle" risponde la ragazza, un sorrisetto furbo sul volto mentre con le dita prepara il secondo filtro.

Keiji la guarda mentre se lo stringe tra le labbra sottili, per poi osservarla allungare una mano verso il grinder e versarne accuratamente il contenuto rimasto sopra la cartina, facendolo mischiare al tabacco.
Lascia andare il filtro e, come prima, arrotola il tutto con un po' di difficoltà.
Poi, glielo porge soddisfatto.

"Ecco, questa è la tua prima canna, Keiji-kun" gli dice, sorridente.

"No, (T/N)-chan" risponde lui, secco.

"Ma dai! Sai quanto ho pagato per questa erba?"

"Poco immagino"

"Ma no, si tratta comunque di un grammo, mezzo per me e mezzo per te"

"E cosa ne ricaverei?"

"Un po' di relax per i tuoi nervi sempre tesi come delle corde di violino, scemo"

(T/N) e Akaashi stavano insieme da qualche mesetto, e dire che si adoravano era riduttivo.
Lei dava ripetizioni di matematica a Bokuto, cosa che era stato l'amico a consigliargli, e non si era mai immaginato che la cosa avrebbe avuto ripercussioni anche su di lui, quando poi l'amico aveva deciso di presentargliela.
Non era certo il tipo di ragazza con il quale si sarebbe aspettato di finire, un po' esuberante per i suoi gusti, ma allo stesso tempo così dolce e buona d'animo che fu inevitabile per lui cascarci.
Del resto ormai ci aveva fatto l'abitudine, a finire con i più eccentrici, e il suo migliore amico Bokuto ne era la prova vivente.
Però avvicinandosi sempre di più a lei, aveva capito che ormai tutte le sue strane idee sulla ragazza ideale erano andate a farsi friggere quando si scoprì innamorato.
Glielo aveva detto chiaramente e subito, sotto consiglio di Kotaro, che non appena saputa la cosa aveva gridato come un esaltato e gli era balzato addosso, contento che dimostrasse interesse per qualcosa che non fosse alzargli la palla.
Non si sarebbe aspettato mai una risposta positiva, quando glielo aveva confessato senza giri di parole il giorno dopo, e non si sarebbe neanche immaginato il bacio che si erano scambiati il momento dopo.
Ogni giorno che passavano insieme era però sempre qualcosa di nuovo e di inaspettato, e si ritrovò ad apprezzare qualsiasi cosa di lei, che andava dal suo umorismo cinico ai suoi (l/c) capelli (c/c) che ogni volta che camminava fluttuavano come senza gravità.
Si ritrovò innamorato delle piccole cose che cucinava per lui, della sua voce, di quanto fosse stonata quando cantava, e di come lo premiava con un bacio per ogni cosa carina che lui le diceva.
Finché un giorno, dopo essersi dati appuntamento al parco per andare al karaoke, non aveva notato lo strano colorito rosso dei suoi bellissimi occhi, e subito glielo aveva fatto presente.
Non si arrabbiò né si schifò, quando (T/N) gli confessò che aveva appena fumato marijuana, perché subito si giustificò dicendo che era solo un qualcosa di occasionalissimo perché non ci teneva a bruciarsi i polmoni, e che ogni tanto l' aiutava a rilassarsi.
Ad Akaashi non piaceva criticare le scelte di vita altrui, ma finché si trattava di uno o due spinelli al mese non avrebbe obiettato.
Da parte sua, ci teneva sempre a precisare di come si sarebbe tenuto lontano dalla questione, così tanto che finì con il provocare la ragazza e a spingerla a domandargli se lui volesse favorire.
Ora si ritrova a casa di lei, nella sua camera disordinata e dalle pareti (c/p), a osservare la sottile canna che aveva preparato per lui.
Non sa che farsene, se restituirgliela gentilmente, oppure concederle una prova giusto per farla contenta.
La verità è che lui davvero avrebbe bisogno di qualcosa per calmargli l'ansia che ogni tanto gli giocava brutti scherzi, solo che pensava che la marijuana non sarebbe stata la sua prima opzione.

𝘴𝘱𝘢𝘳𝘬𝘴 | 𝘩𝘢𝘪𝘬𝘺𝘶𝘶 𝘹 𝘳𝘦𝘢𝘥𝘦𝘳 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora