Disclaimer: yep, un altro Soulmate!AU con lo stesso concetto del primo, ovvero sul corpo di ogni persona sono incise le prime parole che la loro anima gemella le dirá.
Mi diverto a scrivere sta roba che posso farci.(T/N) fruga furiosamente dentro alla borsa alla ricerca del suo portafoglio, lasciandosi sfuggire qualche imprecazione ogni tanto.
Al solo pensare a tutti gli studenti dietro di lei che stanno attendendo impazientemente il loro turno, finisce per innervosirsi e perdere di vista l'obiettivo.
Sentendo finalmente la sensazione del liscio portafoglio nero, lo tira fuori fieramente e riesce a inserire quei pochi yen rimasti per poter comprare una lattina di té oolong.
Una volta rotolata rumorosamente fino ad arrivare allo sportellino, la ragazza l'afferra e aspetta che la macchinetta le lasci il resto.
Ma dopo cinque secondi, realizza che non è normale il silenzio di quell'affare ingombrante, e che a quest'ora avrebbe giá dovuto sentire il tintinnare delle monete restanti che scendono.
Ma niente, nulla assoluto."Avanti, il resto!" esclama con fare quasi intimidatorio, anche se sa che parlare con le macchinette non sortisce nessun risultato.
Le prova tutte, dal premere insistentemente quasi tutti i bottoni, al tiare calci e pugni, fino all'imprecarci contro, tutto ció ovviamente con poco successo.
"Oi, mi dispiace dirtelo, ma qua le macchinette non danno resto neanche a pestarle".
Quelle parole le arrivano alle orecchie come un suono frastornante, benché fossero state pronunciate con relativa calma.
La realizzazione la colpisce in pieno volto anche se ancora non si è girata a vedere da chi sono state pronunciate, ma il pensiero di voltarsi la spaventa un po'.
Istintivamente, avvolge il braccio destro attorno alla vita, andando a toccare un punto specifico del fianco sinistro con la mano.
Che cosa ha detto?
Non puó essere.
Finalmente, raccoglie un po' di coraggio per voltarsi.
Non c'era nessuno studente in fila, al contrario di quanto si era immaginata, ma uno sicuramente si.
Davanti a lei si para un ragazzo dai capelli neri dall'acconciatura un po' insolita, il fisico talmente piazzato e torreggiante che quasi si sente intimorita, ma a notarlo meglio è estremamente bello.
Non che ora peró abbia tempo di pensare all'aspetto fisico, visto che in ballo c'è qualcosa che va ben oltre quello.
Il ragazzo sconosciuto la guarda incuriosito, un sorriso sghembo ma vagamente cortese sul volto e uno sguardo di qualcuno che si aspetta una risposta.
(T/N), al contrario, è totalmente nel panico.
Comincia a iperventilare, stringendo la borsa fino a stritolarla, e sente il suo viso infiammarsi come una teiera."Hey, stai bene?" le domanda il ragazzo, preoccupato da quell' insolita reazione.
(T/N) scuote la testa, che potrebbe essere interpretato sia come un "sto bene, non preoccuparti", ma anche come un "no, ti prego chiama un' ambulanza".
Nemmeno lei sa che cosa vuole comunicare.
Nel dubbio, si dà a gambe levate e corre letteralmente via da lui, lasciando per altro cadere la lattina di té oolong e oltre a quello, si lascia alle spalle anche un ragazzo fin troppo interdetto.
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𝘴𝘱𝘢𝘳𝘬𝘴 | 𝘩𝘢𝘪𝘬𝘺𝘶𝘶 𝘹 𝘳𝘦𝘢𝘥𝘦𝘳
RomanceRichieste aperte. Raccolta di one-shots su Haikyuu!! «ᴍʏ ʜᴇᴀʀᴛ ɪꜱ ʏᴏᴜʀꜱ. ɪᴛ'ꜱ ʏᴏᴜ ᴛʜᴀᴛ ɪ ʜᴏʟᴅ ᴏɴ ᴛᴏ»