Era destino || Sfera Ebbasta

Aggiustare le cose

POV'S GIONATA
Mi alzo dopo una buona mezz'oretta deciso a dover reagire e a farmi perdonare ancora non so come,ma ci riuscirò.

Mi dirigo verso l'uscita del pianerottolo e entrò in macchina chiamo charlie e Tano dicendo di incontrarci a casa di uno dei due e Charlie mette a disposizione la sua.

Arrivo a casa di Charlie suono il campanello e mi apre Tano,
«we bro che faccia»mi dice Charlie
Tano sapendo tutto resta zitto,racconto la vicenda a Charlie che la commenta di tanto in tanto con dei: "che coglione", "sei un pezzo di merda", "io ti uccido".

«Allora come faccio a farmi perdonare»dico alla fine
«Sinceramente fra non puoi,sei stato un pezzo di merda e non puoi pretendere che lei ti perdoni»,Charlie ha ragione ma non posso lasciarla andare così
«si ma devo riuscire nel impossibile»dico io alzando il tono di voce
«intanto stai calmo,e poi sai dove parte»dice Tano
«no cazzo e mo come faccio»dico mettendomi le mani in testa
«ci parlo io»interviene Charlie
«Non te lo dirà mai«dice Tano
«okay allora vorrà dire che corromperemo qualcuno»dico io
«in che senso»dice Charlie
«Andiamo sotto casa mia è li,ma con un auto poco appariscente»continuo io
«prendiamo quella di Tano,ha pure i vetri oscurati»dice Charlie e io annuisco

Siamo sotto casa nostra e stiamo aspettando che esca o qualche cenno di vita.

Fino a quando non la vediamo uscire con una valigia enorme,sorrido pensando a tutte le volte che mi chiedeva di aiutarla a fare la valigia perché lei non ne era capace,ritorno alla realtà vedendola salire in un taxi.

«seguila»dico solamente a charlie
Arriviamo davanti all'aeroporto e scendiamo dall'auto senza farci vedere la seguiamo fino a quando non c'è il primo controllo,lei lo supera e io superando la fila dico al controllore,«guarda qua questi sono tuoi se mi dici dove e diretta quella ragazza»dico mostrandogli 500€.
L'uomo prende la mazzetta e successivamente dice,«Ibiza»,gli faccio un cenno con la testa e poi me ne vado verso charlie e Tanò che erano rimasti in disparte a guardarmi.

«Fra sai che questo è stolking»dice Tano
«Stai zitto coglione,devo andare a prendere il primo volo per Ibiza»
«hai il jet privato»dice charlie
«okay avvisa il pilota che domani alle 10:00 partiamo»
Charlie annuisce e torniamo a casa mia.

POV'S ANGELINA
Ho appena lasciato Milano per tornare a casa,mi sento strana,non so se sto male per quello che ha fatto o perché non ha provato a fermarmi,forse non ci tiene così tanto come dice.

I miei pensieri sono così monotoni e noiosi che mi addormento fino a quando la voce metallica non mi fa svegliare.

Scendo dall'aereo e non appena atterrata accendo il mio telefono nella speranza di trovare qualche suo messaggio o chiamata ma nulla,così chiamo mia madre starò da lei per tutto il tempo che mi serve d'altronde è pure casa mia.

Arrivo con un taxi e mia mamma mi accoglie calorosamente
«Mamma,mi sei mancata»dico mentre l'abbraccio
«Anche tu tesoro»dice stringendomi di più a se
«papà?»chiedo staccandomi
«a lavoro come sempre»
«Ma dimmi con quel ragazzo»
«eh proprio per questo che sono qui abbiamo rotto»
«ah amore mi dispiace»
«Anche a me non sai quanto,pensavo fosse una cosa seria,ma evidentemente non era così,pensa che non a provato a fermarmi quando gli ho detto che partivo e da stamattina non mi a più chiamata o scritto un messaggio»dico iniziando a piangere
«Non ti merita sta tranquilla vedrai che ne troverai uno migliore»
«ma io non ne voglio uno migliore mamma,io voglio lui,ma sono troppo orgogliosa per perdonarlo senza che lui faccia niente»
«lo so, lo so»dice asciugandomi le lacrime

POV'S GIONATA
Una volta arrivato a casa contatto Sara su Instagram:

A sara_bubble
Ei Sara tu stai ancora a Ibiza

Da sara_bubble
Ei ciao sfera si sono ancora ad Ibiza ma perché?

A sara_bubble
Diciamo che io e Angie abbiamo litigato e ora è lì,e tu dovresti farmi il favore di ritornare in contatto con lei e dopodomani portarla all'indirizzo che ti dirò

Da sara_bubble
Wow certo lo farò conta su di me

A sara_bubble
Grazie davvero

Okay ora è tutto apposto spero solo che mi perdonerà,perché senza di lei io non riesco a stare,la amo troppo

POV'S ANGELINA
Entro nella mia vecchia cameretta,tutto era restato uguale sembrava che il tempo non fosse passato,metto a posto le cose dalla mia valigia all'armadio quando non mi arriva una chiamata da Sara:

Chiamata con Sara💘
"Ei Sara"dico io
"Ei Angie ho saputo che sei qua ad Ibiza,ci dobbiamo assolutamente vedere"
"Si ne ho bisogno quando?"
"Dopodomani?poi ti scrivo posto e ora"
"Ok ci vediamo"
"Ciao"dice schioccando le labbra per mandarmi un bacio seppur virtuale

Mi sembrava un po' strana ma non ci faccio caso e dopo aver finito di mettere apposto i miei svariati vestiti e poi vado a dormire data la mia stanchezza per il viaggio.