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POV'S ANGELINA
Uscii dal bagno dove fino a poco fa ero chiusa a prepararmi e sali in camera dove Gionata mi chiamava perché non trovava il calzascarpe salgo le scale e apro la porta socchiusa,una volta aperta la porta mi ritrovo davanti Gionata con la faccia di chi a appena visto un fantasma con un foglio in mano che data la distanza non riesco a decifrare.

«che c'è?»dico avvicinandomi per guardare il foglio che teneva in mano,lo scruto,è il foglio dell'aborto
«come hai potuto»mi dice Gionata urlandomi contro «avevi il frutto del nostro amore in grembo e tu non solo lo hai ucciso ma non me lo hai nemmeno detto»continua urlando
«Gionata scusa stavo proteggendo la nostra relazione avevo paura»dico iniziando a singhiozzare.
«paura di che?che non fossi un bravo padre,Angelina cazzo me lo dovevi dire poi ti avrei lasciato scegliere ma no tu fai sempre di testa tua»urla a un centimetro dalla mia faccia
«scusami io...io non sapevo cosa fare»dico con gli occhi ormai lucidi che cercano di trattenere il pianto.
«no Angelina la verità è che tu non mi ami e non mi hai mai amato se no non avresti fatto una cosa del genere,eh cosa cercavi da me soldi?,successo?,più follower?»urla lui
«tu non lo pensi veramente»dico con la voce straziata da tutto quello che sta accadendo
«si lo penso,io ora vado alla festa mi scopo tutta la casa e tu fai quello che ti pare ma ti voglio sparita quando torno»dice uscendo dalla porta e scendendo le scale per lasciare l'abitazione.

Mi accovaccio per terra e scoppio in un pianto liberatorio che non riuscivo più a trattenere,poi mi alzo e faccio le valigie prendendo tutto ciò che era mio in quella casa,mi tolgo l'anello e lo poso sul suo comodino.

Finisco le valigie e chiamo un taxi per andare in un hotel temporaneamente.

Come ho potuto rovinare tutto,non c'è più nulla da fare ci siamo persi e non ci ritroveremo più,ma se è destino i nostri cuori saranno sempre legati.

POV'S GIONATA
Arrivo a casa di Tedua dove si sarebbe tenuta la festa,suono il campanello,mi apre proprio Mario.
«we bro la tua bella»dice lui,tempismo perfetto direi,lo sorpasso guardandolo con disprezzo e mi dirigo verso il banchetto con i cocktail.
Ne bevo uno.
Poi un altro.
Un'altro ancora,fino ad arrivare a quota sei è proprio quando stavo per iniziare il settimo Paolo mi viene in contro.

«sfe che cazzo succede,dove Angelina»dice lui
«è finita Paolo»dico balbettando
«ma che cazzo stai dicendo»replica lui
«si era incinta e...e...non mi ha detto nulla»dico iniziando a piangere.
«su fra andiamo a casa»dice lui trascinandomi verso la porta di quella casa.

5 ore dopo
Mi sveglio,un buco allo stomaco,corro in bagno e vomito probabilmente per l'alcol.
Sono a casa di Charlie,non mi ricordo quasi nulla di ieri.

«come stai»mi chiede charlie
Piano piano i ricordi affiorano la mia testa,il foglio,lei che ha abortito,la litigata,e io che me ne vado.
Iniziò a piangere come non mai.
È finita

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Eccoci qui giunti alla fine della prima parte,ho intenzione di fare il sequel (continuo) domani vi farò sapere quando lo inizierò.
Restate aggiornati💘

Cosa che non c'entra nulla,vi piace "Miami"Ronny j ft. Sfera e Duki cosa ne pensate?
fatemelo sapere💕

Era destino || Sfera Ebbasta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora