Drarry ~ The man of my life 4 [MPREG]

Capitolo 8

Dopo le parole "pesanti" di Harry, il biondo platino dalla barba incolta deglutì sonoramente.

"Come sarebbe a dire Harry?!"

"Non lo so Dray, non so niente, ma ho una tremenda paura che Jack sia stato instigato dal padre per attirare Lily nella loro trappola."

"Che diavolo stai dicendo papà?!"

All'improvviso Tom con affianco suo marito John entrarono dentro la stanza e con uno sguardo particolarmente spaventato, si avvicinarono.

"Lily che cosa?!"

"Tom." iniziò a quel punto suo padre Draco con un tono di voce basso, nel mentre stava percependo i loro stessi cuori accelerare all'unisono.

"Cosa?!"

"Per adesso Lily sta bene, non vi dovete preoccupare; in futuro però non lo possiamo sapere." continuò il biondo con gli occhi grigi trasformati in due iridi di ghiaccio. "Dunque sarebbe il caso di chiedere a qualcuno lì ad Hogwarts se le può dare un'occhiata."

A quelle parole Tom sospirò con molta angoscia, nel mentre il marito John lo abbracciò con forza fra le proprie spire cercando di calmare i loro demoni pronti a tutto pur di minare la loro serenità.

"Potrebbe essere un'idea." Rispose allora McClaren per poi stringere la presa su un fianco di Tom. "Ma a chi lo possiamo chiedere?"

"La McGonagall." Rispose prontamente Harry con un piccolo sorriso. "Il professor Piton, il preside Silente. Lily non è da sola e non lo sarà mai! Fidatevi di me."

Detto questo, il treno diretto ad Hogwarts arrivò a destinazione e a quel punto tutti gli studenti veterani e non solo, uscirono dal mezzo; chi spaventato e chi davvero emozionato di sapere in quale delle quattro Case sarebbe andato a finire per sette lunghissimi anni.

A quel punto il custode delle chiavi e grande amico di Harry, Rubeus Hagrid riunì -come al solito e come ogni anno ormai- tutti i bambini alle loro prime armi e quindi undicenni, -tra cui Lily, il suo amico Lyall e Jack- per condurli esattamente verso le barche ed ammirare il grande castello dal basso verso l'alto in una sera stellata, oscura per certi aspetti e fresca.

"Pronti ragazzi?" Domandò a quel punto Lily con il cuore a mille prima di salire delle grandi scale che l'avrebbero portata difronte ad un portone. "Io no."

"Stai tranquilla Lily." Disse a quel punto Lyall. "Andrà tutto bene, ne sono sicuro."

"Lo spero!" Gemette con la bocca secca e la salivazioni a zero. "Me la sto facendo sotto dalla paura!"

"È normale." Rispose a quel punto Jack. "Ma non c'è nulla di cui aver timore. Andiamo?" Domandò nel momento in cui vide tutti i bambini salire le scale.

"Ok." Risposero a quel punto in coro Lily e Lyall per poi guardarsi e sospirare nuovamente.