Capitolo 20

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Nel mentre Clarisse e Light avevano appena finito di fare l'amore essendosi finalmente chiarite, John osservò attentamente sua madre Daphne con il cuore letteralmente in gola.

Come poteva dirgli tutta la verità?

Come faceva a rivelargli che suo suocero Harry aveva già un'idea molto precisa del loro futuro e che Lily, la sua piccola assieme a lui stesso e Tom sarebbero stati nelle mani di un pazzo scatenato che voleva solo vendicarsi di Potter Senior?

"Allora?! Ci vuoi dare una spiegazione tesoro?! Merlino, ci stai facendo agitare!"

A quel punto John sospirò sommessamente e facendosi coraggio, in meno di cinque minuti le raccontò per filo e per segno ogni cosa, senza tralasciare nulla.

Dopo tutte quelle scoperte Robert si irrigidì molto, restando completamente fermo ed immobile come una statuina di bronzo sopra la sedia nel quale era appoggiato fino a quel momento.

Daphne invece, dapprima scoppiò in un urlo quasi isterico, che poi alla fine si trasformò in un pianto a dirotto causato dalla forte paura che sentiva per tutti loro, no!

Non avrebbe mai e poi mai permesso che la sua piccola, ma soprattutto tutta la sua famiglia soffrisse un'altra volta, parola sua.

Robert e John quindi non poterono fare altro che starle vicino e d'accordo con lei provarono a trovare una soluzione che inevitabilmente avrebbero saputo anche Tom, Draco, ma soprattutto Harry.

Nel frattempo, da tutta un'altra parte di Londra, Dean Thomas, un caro amico di Potter dai tempi scolastici di Hogwarts, rientrò dal lavoro.

"Ehi, tesoro!"

"Ciao, Seammy!" Sorrise a quel punto il mulatto dalla pelle color cioccolato andando incontro all'uomo della sua vita, il dolce e meraviglioso Seamus.

"Come stai piccolo? Mi sei mancato."

"Anche tu!" Sorrise emozionato il biondo dagli occhi azzurrissimi come il mare e tantissime lentiggini tutte spruzzate in volto. "Come è andata al San Mungo? È stato stressante oggi?"

"Oh, non più degli altri giorni tesoro." Sospirò con un'aria particolarmente stanca, per poi massaggiarsi immediatamente gli occhi assonnati. "In effetti essere un Medimago è davvero sfiancante, ma se tornassi indietro, lo rifarei immediatamente!" Sorrise.

Seam ricambiò il sorriso. "Ok, allora adesso allenta tutte le tensioni." disse per poi avvicinarsi a lui e iniziare a sbottonargli la camicia bianca con dei bottincini neri e molto raffinati. "E godiamoci questa serata in santa pace. Ho intenzione di passare delle ore meravigliose amore mio, inoltre ho cucinato per te." Sussurrò per poi mordergli con enfasi un lembo di pelle. "Esattamente il tuo piatto preferito: costolette in umido con patate al forno."

A quelle parole Dean non ci vide più e "sbattendo con irruenza" il suo uomo al muro, in un attimo gli divorò le labbra con passione godendo poi del forte gemito appassionato che Seamus in un microsecondo fece fuoriuscire dalle sue labbra a causa, o forse sarebbe stato meglio dire grazie alla grande brama provata.

"Ti amo piccolo, ti amerò per sempre."

Finnigan gemette. "Anche io Dean, anch'io!"

Drarry ~ The man of my life 4 [MPREG]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora