20 Maggio
Da quella sera a Londra, non ho più sentito Alex. Non sono ancora arrivata però, al punto da cancellare il suo numero dalla mia rubrica. Ma non ho nemmeno pianto seriamente per lui. È come se il mio corpo si rifiutasse di cedere alla tentazione che ho di piangere. E so bene, che servirebbe a ben poco. Ormai siamo destinati a percorrere strade diverse.
Oggi, dopo tanto tempo mia sorella mi è vicina come lo eravamo un tempo. Unite come una volta. Non ricordo più il motivo per cui abbiamo litigato, oppure semplicemente lo abbiamo accantonato in un angolino e fatto finta che per ora, non sia mai esistito. Mad mi ha sempre detto che per colpa di Alex lei e io litighiamo. E comincio a pensare che ha sempre avuto ragione, e anche mamma all'inizio, mi ha messo in guardia su di lui. E io, non avevo mai litigato con lei come ho fatto mesi fa. Tutto per Alex. Però, passato questo momento, ci ripenso e mi do della scema da sola. Come può l'amore della mia vita essere portatore di tante sventure? No, Alex non è stato un male per me, lui è stato la persona più importante della mia vita. In casa non parliamo mai di lui. Solo al ritorno da Londra il giorno dopo mamma ha voluto parlare di quello che ci siamo detti per telefono. È vero che ci sto male da quando abbiamo rotto, però mi sto convincendo del fatto che magari, anche se non sono convinta del tutto, che lasciarci ora non sia stato proprio un male. Lui è stato il mio migliore amico, prima di essere il mio ragazzo. Alex è stato il primo in tutto, e ho sempre pensato che ci sarebbe stato solo lui. Ma parlandone con mamma, appunto, ho capito che non posso continuare a stare male per qualcuno che non si interessa più a me. Ho bisogno di vedere altre persone, di uscire di casa, di vedere Joel, e di vivere una vita felice. Non ho più voglia di pensare che lui entrerà da quella porta e mi abbracci e baci, e che tutte le cose brutte che ci siamo detti, non ci siano mai state.
Infine la mia certezza è sperare. Perché so che un giorno, quando entrambi saremo pronti torneremo insieme, e quel "per sempre" tanto sognato, non sarà solo un sogno. I miei sentimenti per lui ci sono ancora, perché un grande amore non si dissolve da un giorno all'altro. Ma oggi, devo pensare a me e alla mia felicità, e smettere di guardarmi indietro. Da domani ci sarà una nuova me, che non si lascia scoraggiare dalle cose brutte che capitano. Una persona che anche se è stata ferita, è capace di rialzarsi e tornare a sorridere.
[...]
-Tesoro devo andare al supermercato, ti va di venire?-
-Solo se dopo andiamo per negozi- Dico con un gran sorriso.
-Mh...tuo padre non ti ha detto che non devi esagerare?-
-Beh, però Maddy può comprare tutto quello che vuole- Metto un finto broncio.
-Devo ricordarti che questa settimana il postino ha consegnato sei scatoloni, indirizzati tutti a te!- Con le braccia conserte come a volermi sgridare.
-Non è colpa mia...- Dico dispiaciuta. –Mi sono lasciata influenzare da acquistare online-
-Tutte cose inutili-
-Ho visto un bellissimo vestito, ma il negozio online ne è sprovvisto, perciò dobbiamo andare al centro commerciale. Lì di sicuro ce-
-E certo, sfrutta la tua mammina-
-Dai, per favore- Congiungo le mani improvvisando un faccino triste.
-E va bene. Dopo la spesa ci andiamo. Tua sorella ha voglia di venire?-
-Glielo chiedo. Intanto vai in macchina-
-Zi, padrona-
-Si, si prendimi in giro- Dico a mamma mentre salgo di sopra.Salgo in camera e Madeline è sdraiata sul letto con il suo tablet impegnata a guardare il solito film strappalacrime.
-Ehy, vuoi venire al centro commerciale?-
-Sicuro. Certo, meglio che stare in casa-Mette il tablet sul comodino e fruga sotto il letto in cerca di un paio di scarpe. Li sotto potrebbero nascondersi tante cose, lei non è una patita per l'ordine. Butta tutto sotto il letto quando non ha voglia di mettere a posto.
E mamma ogni volta si infuria per il suo disordine.
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Innamorata del mio migliore amico
FanfictionDal capitolo 14: -Grazie di amarmi- Ancora più rossa, nasconde il viso oltre la spalla di lui. -Ancora arrossisci?- Rise lui -Sciocca. Sai perfettamente che ti amo, e che non devi ringraziarmi- Le prese la mano conducendola in macchina. Ancora bac...