Capitolo 12

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Quella mattina Alexander, si svegliò di buon umore.
Fece qualche flessione, corse sul tapirulan e doccia calda subito dopo.
Bobo era li, in cucina ad aspettarlo per la colazione.
In jeans, Alex scese in cucina sbadigliando. Prese la ciotola di Bobo riempiendola di crocchette. Aprì il rubinetto facendo scorrere l'acqua fredda, e riempì l'altra.
Guardò nel frigo pensando a cosa poter sgranocchiare. Ma trovò solo un succo di frutta, sbuffò, doveva fare la spesa.
Ma comunque non aveva voglia di fare colazione, avrebbe mangiato qualcosa da Starbucks.
Si sentiva tremendamente felice.
Le cose tra lui e Isabelle, stavano andando bene. Non voleva più rovinare niente.
Sa però, che lei non lo ha perdonato completamente.
Jennifer è il terzo in comodo.
Va bene, è bella non può non ammetterlo.
Ma doveva pensare solo a Bells, è lei la sua ragazza. Non voleva perderla e rifare l'errore di ferirla ancora.

-Che dici Bobo?- Lanciò uno sguardo al cane –Chiamiamo Isa? So che vuoi vedere Lily- Disse malizioso, e il cane a quel nome scodinzolò felice.
Alex digitò il numero della mora.
-Buon giorno, amore- Sentì Isa sospirare –Io e Bobo, abbiamo voglia di vedervi!-
"Vederci?" Disse lei.
-Si, tu e Lily. Sei a casa?-
"No, sono appena uscita dal parco, con Lily"
-Oh, bene- Disse salendo in camera –Se rimani in zona, ti raggiungo.
"Ahm, non so se resterò a lungo"
-Ti prego, non andare via- Alex fece il labbruccio, anche se lei non poteva vederlo –Ho davvero voglia di vederti, mi manchi-
"È che sono con...mia sorella" Sentì la voce di Maddy.
-Beh, se proprio non vuoi...- Il biondo è evidente, ci restò male e Isa se ne accorse.
"Magari va via"
Alex si illuminò –Perfetto. Tra mezz'ora al parco-
"Si, ti aspetto alla solita panchina" Disse raggiante.
-Non sparire. Hai già fatto colazione?-
"No, perché?"
-La facciamo assieme- Disse riagganciando. Si vestì in fretta, indossando un paio di bermuda di jeans. T-shirt e convers. Si infila le cuffiette nelle orecchie, occhiali da sole una spruzzatina di deodorante. Scende in salotto, sbuffa perché non trova il guinzaglio di Bobo, ma il suo cane spunta alle sue spalle con l'oggetto in bocca. Ride e esce di casa, direzione il suo amore.

[...]

-Devi sparire- Disse Isa alla sorella.
-Ma perché?- Si lamentò lei.
-Perché Alex sta per arrivare-
-E quindi?-
-Vuoi fare il terzo in comodo?-
-Ho capito, volete fare i piccioncini. Volete comportarvi come quelle coppie felici-
-Noi siamo felici-
-Da due giorni?- Sputò cattiva lei –Da quanto tempo siete ritornati insieme?-
-Perché sei così?-
-Perché io guardo in faccia la realtà- Disse Mad.
-Una sorella dovrebbe sostenere, non comportarsi come te- Disse ferita Isa.
-Scusa se penso che hai fatto un errore nel rimetterti con lui-
-Non è un problema tuo-
-Sbaglio o è uscito con un'altra, mentre stavate insieme?-
Isa si ammutolì. È vero, Alex è uscito con un'altra. Ma ora lo ha perdonato, ha deciso di farlo...perché interferire ancora? Perché farla sentire una merda?!
Non è stata Maddy a venir ferita. Ci pensò su e si accorse che lei non aveva tutti i torti, stava commettendo un errore?
No, no NO...si stava facendo influenzare da lei.

-Smettila, io so cosa fare. Tu non sei nessuno per potermi dire, con chi devo stare- Disse infuriata Isabelle. Sua sorella vuole solo proteggerla, ma lei lo ama, non conta questo?
-Bene. Se è questo che credi- Disse allontanandosi appena –Se pensi che il tuo principe azzurro, ti sarà fedele, allora...bene!-
-Cosa vuoi dire?-
-Che quando tornerai a piangere per lui. La mia porta la troverai chiusa- Disse Maddy velenosa. Vuole bene a Isabelle, ma c'è un limite a tutto, Alex non fa per lei. C'è di meglio al mondo.
-Siamo sorelle, viviamo sotto lo stesso tetto. Non puoi non parlarmi perché sono tornata, con il mio fidanzato-
-Il lupo perde il pelo, ma non il vizio- Sorrise lei –Ricordatelo, prima che sia troppo tardi- Disse lasciandola da sola.

Due mani le coprono gli occhi, lei sovrappensiero pensa sia un maniaco.
Una volta ha visto il film di karate kid, le viene in mente "metti la cera, togli la cera" e soprattutto una mossa di karatè. Ma non è un esperta, appena sente le labbra dello sconosciuto baciargli il collo, non ci pensa due volte. Gli prende le mani, si gira e "la persona" dietro di lei, presa alla sprovvista non si accorge del calcio in arrivo, verso le sue parti intime.
Urla per il dolore, si accascia a terra imprecando. Un abbaiare familiare fa voltare Isa, che vede un labrador correre verso di lei. È Bobo. Isa sbianca, allora vuol dire che...il maniaco è...

Innamorata del mio migliore amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora