#Capitolo 26 pioggia

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#Capitolo 26 pioggia

SCONOSCIUTO'S POV.

"pronto" risponde Jordan al telefono sovrapposto dalla musica alta.

"dove stai?" rispondo tranquillo.

"Come? Non lo sai, oggi non ci hai spiato?" mi dice provocandomi

"lo sai che sei un coglione? Sai che stai ostacolando anni e anni di lavoro? Ma che cazzo ti passa per la testa?" sbotto d'improvviso.

"Penso che Emma, Brian e i loro amici non si meritano tutto questo!" esclama facendomi irrigidire.

"ma che cazzo vuol dire? Il capo si meritava tutto quello che ha passato? Per caso ti sei innamorato cucciolo?!" lo provoco sperando di farlo ragionare

"ma che cazzo dici coglione! Il capo non se lo meritava e manco loro se lo meritano. Non può cambiare obiettivo?" mi chiede lasciandomi sorpreso.

"no che non può" rispondo irritato

"Beh, io non voglio più fare parte del vostro gioco!" esclama facendomi innervosire sempre di più.

"Ma lo sai che sei un cretino?! Sai che se non partecipi non vedrai mai i soldi che ti servono più di qualunque altra cosa al mondo? Non mi interessa se ti sei innamorato, devi partecipare, ti servono i soldi e non devi mandare tutto all'aria!" esclamo facendolo ragionare.

"Cazzo!Hai ragione" urla sbattendo contro qualcosa, penso una sedia, a lui i soldi servono per una cosa importante, non può mandare tutto all'aria. "domani vado dal capo che oggi esco con Emma" mi dice facendomi fare un bel sorriso tranquillo.

"va benissimo" rispondo felice per avrgli fatto cambiare opinione.

BRIAN'S POV

Sto andando a casa di Emma il più volecemente possibile, ho paura che sia troppo tardi e che stia già uscendo con Jordan.

EMMA'S POV

Sono appena andati via tutti da casa mia e quindi sto uscendo con Jordan.

Non appena entriamo in macchina noto una figura che corre verso la porta di casa mia.

Cosa ci fa Brian qui?

Decido di uscire dall'auto ed andargli vicino per capire cosa voglia, forse vuole fare pace.

"Ehi, che vuoi?" lo chiamo irritata.

-Beh Emma, se voleva fare pace ora te lo scordi dato il tuo tono da stronza.

Grazie coscienza, sempre molto sincera e simpatica!

"oh, ehm, dove vai?" Mi chiede a sua volta Brian.

"ma cosa ti interessa?" gli rispondo irritata.

-Brava Emma, se continui così ti farai degli amici.

Zitta coscienza!

"esci con Jordan?" mi domanda lui timido.

"si" rispondo semplicemente.

"stasera piove" mi risponde lasciandomi stupita.

"che vuol dire?" gli chiedo confusa non capendo dove voglia arrivare.

"ti ricordi all'ospedale cosa mi hai raccontato?"

"no" rispondo semplicemente stranita.

"ah giusto, eri stordita dalle medicine" mi dice ridendo.

"dove vuoi arrivare?"

"stavi urlando di gioia anche se stavi praticamente dormendo. Ero stranito per cui decisi di chiederti cosa cazzo stavi facendo. Mi hai risposto che stavi ballando sotto la pioggia, hai detto che avevi il trucco sbavato e ridevi tantissimo sparando cose a caso. Sai cosa stavi dicendo?" mi spiega facendomi vergognare.

"cosa stavo dicendo?"chiedo sperando con tutta me stessa che non stavo sparando stronzate.

"hai detto che avevi letto da qualche parte che la maggior parte delle persone s'innamorano durante una brutta giornata, cosi da renderla più bella. Per cui hai deciso di uscire tutte le volte che piove, così incontrerai la tua anima gemella. Hai detto anche che hai sempre amato ballare sotto la pioggia. Mi hai detto che era una bella sensazione e che dovevo provare " conclude facendomi diventare tutta rossa.

È vero, penso tutto quello che ho detto ma non l'avevo mai detto a nessuno.
Più volte i miei genitori non capivano il mio amore per la pioggia e si incazzavano quando volevo andare in giro anche con il temporale.

"ok, hai una buona memoria, ma dove vuoi andare a parare?" rispondo fredda.

"cazzo, non uscire con lui! Lui non la sa quasta storia, quella cazzata che hai detto sulla pioggia è vera! Quel giorno all'ospedale mi ripetevo il tuo discorso rendendomi conto di quanto fosse bello, sincero e a causa tua ho riso tutto il tempo da solo come un cretino. Magari non vuoi uscire con me e ti capisco, ma non uscire con lui.... Non è una brava persona. Di che hai un impegno e andiamo a ballare insieme sotto la pioggia mentre io ti spiego una cosa" urla facendomi incuriosire. Perché non è una brava persona? Cosa mi deve dire?

"e se poi Jordan ci vedesse insieme?" chiedo dato che non sono molto brava a mentire e dato che potrebbe farsi una passeggiata e ci potrebbe beccare insieme.

"dubito che Jordan balli sotto la pioggia" mi risponde convincendomi.

Mi dirigo verso la macchina di Jordan e gli spiego che c'è stato un problema e che non posso uscire.

Lui sembrava non aspettare altro che questa notizia, infatti non mi chiede nulla ma mi dice semplicemente che va bene e che allora ci saremmo visti dopodomani dato che ha degli impegni in questi giorni e che non possiamo incontrarci.

Lo saluto tranquillamente e me ne torno davanti il portone di casa.

Sto per entrare in casa quando vengo interrotta da Brian.

"Non dobbiamo uscire?" mi domanda confuso

"Si certo, ma fammi truccare un pochino così il trucco mi cola ed è più bello" rispondo come se fosse una cosa ovvia.

"Perché lo fai?" mi chiede incuriosito.

Decido di rispondergli tranquillamente, tanto sa quasi tutto lui di me quindi non farebbe mille domande.

"il trucco sbavato e rovinato è praticamente la mia rappresentazione. Non sono un trucco perfetto ma sbagliato e dato che se uscissi tutti i giorni con il trucco sbavato la gente mi guarderebbe male, uso la pioggia come scusa per essere rappresentata in pieno" rispondo entrando in casa seguita da lui

JORDAN'S POV

Toc Toc Toc Toc.

Busso freneticamente al capo sperando mi apra e che mi voglia ancora nel suo gruppo.
Ho un piano per cui deve accettare le mie scuse, altrimenti sono fottuto.

"Jordan, da quanto tempo" mi accoglie lui facendomi incazzare. Ma devo mantenere la calma. Mi servono i soldi.

Ti odio eppure quanto ti amo...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora