Capitolo 2
"Perché questa usa sempre il telefono e quando serve non lo usa mai!" Sbraito da fuori casa della mia migliore amica che verrà a fare con me i 2 anni all'estero .
"Pronto" urla Beatrice euforica dall'altra parte del telefono.
"Pronto un cazzo! Perché non rispondi mai! Esci sono sotto casa tua e ti amo" urlo
"Ehii mi devo truccare" dice lei
"Ehi non me ne fotte un cazzo, chi ti deve vedere in aeroporto alle 8:30 di mattina?!" Dico esasperata
"E se trovo un ragazzo carino?!" si giustifica lei
"Se lo trovi lo vedrai solo oggi e mai più in tutta la tua vita" dico ferma.
"E va bene" sospira
2h dopo
Emma's pov
Siamo in aeroporto da un'ora ed ad accompagnarci ci sono mio padre e il suo.
Bea è più alta di me... Non ci vuole molto, ha i capelli ricci e biondi,un fisico scolpito come il mio e gli occhi scuri.
È timida ed ha sofferto tantissimo.
Ci siamo sempre aiutate ed è come se ci staccassimo dei pezzi di noi per donare il pezzo mancante all'altra.
All'apparenza siamo molto diverse ma in realtà siamo una cosa sola.
"Allora pronte?" Dice mio padre che subito abbraccio emozionandomi e facendo cadere una lacrima che asciugo subito.
"Si!"rispondiamo insieme io e bea.
-in aereo
Beatrice's pov
È da quando siamo salite in aereo che Emma non parla e guarda fuori dalla finestra.
È molto pensierosa, non l'ho mai vista così.
"Ehi!" Esclama Emma
"Da quanto tempo sognavamo tutto questo eh?!" Domanda.
Io annuisco guardando i suoi occhi che sono molto preoccupati.. sembra quasi che abbia paura, ed è un sentimento che non prova mai.
"Cos'hai?" le chiedo.
"Niente,perché?"domanda come se nulla fosse.
"Sei preoccupata vero?"dico sicura
"Uff..mi conosci troppo bene" dice svagando
"Già...quindi cosa c'è?"domando
"Niente... semplicemente non so cosa aspettarmi una volta atterrate" risponde.
"Qualunque cosa la supereremo insieme come abbiamo sempre fatto" dico sicura delle mie parole, anche perché succede sempre così, se qualcosa non va o qualcuna cade l'altra la rialzerà sempre.
Io e Emma ci conosciamo dall'asilo ma non siamo mai state amiche perché stavo in una compagnia con la quale Emma non andava d'accordo.
Quando io litigai con loro Emma mi prese sotto la sua ala protettrice e da lì siamo diventate inseparabili.
1h e 30 dopo.
Emma's pov
Siamo finalmente atterrate, sono in ansia, ora prendiamo i bagagli e ci dirigiamo verso Jason, un ragazzo che ho conosciuto in un villaggio turistico.
"Allora pronta a rivedere il ragazzo che tanto adori" dice Bea con tono ironico sapendo quanto lo odio
"Si prontissima in caso mi parlasse gli lancerò la valigia in faccia così non ci sono problemi" dico seria, forse un po' troppo seria dato che Bea subito dice che avevo promesso di non combinare casini almeno per una volta, mannaggia a me e a quando mantengo le promesse! Dovrei imparare a stare zitta e a non promettere .
Con Jason ci fu una storia, conclusa in seguito ad un tradimento da parte sua con un'altra ragazza del villaggio, per questo ora sono contro alle relazioni a distanza, più ci metti il cuore più soffri .
Non è altissimo, ha gli occhi celesti e i capelli biondi,non è muscoloso ma molto magro.
"Ehi!" Sentiamo dirci io e Bea da una voce che riconoscerei anche lontano un miglio...Jason.
"Bea ti presento il cojone di Jason" dico guardandolo con disprezzo.
" Emma!"mi rimprovera Bea per poi presentarsi.
Lui la guarda un po' troppo, non cambierà mai.
Si avvicina per salutarmi, inutile dire che mi sposto subito, che urto... sto ragazzo anche solo respirando mi fa salire l'istinto omicida.
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Ti odio eppure quanto ti amo...
Storie d'amore"puoi provare a convincere la tua mente di qualsiasi cosa, ma quando il cuore batte non ci sono ragionamenti che reggono" Emma è una ragazza italiana che con la sua migliore amica farà 2 anni di studio a Dublino per perfezionare la lingua. li conosc...
