16-Un Respiro Porta A Farne Un Altro

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Harry Potter? Non lo capiva.
Non capiva perché gli mancava, non capiva perché gli aveva permesso di avvicinarsi,
ogni giorno che passava poteva sentire che era cattivo, che non c'era più un il conflitto tra il chiaro e l'orscuro, nei suoi occhi grigi risaltava solo l'oscurità.
Però Harry con il suo sguardo languido era capace di mettere tutto in dubbio, era capace di fargli capire che non era così , era solo quello che gli avevano inculcato, quello che volevano da lui... Ma c'era una cosa che Harry non sapeva: lui non aveva intenzione di deluderli,e non aveva limiti nel farlo,o almeno così credeva...

Draco era giunto all'armadio, quell'armadio che tanto odiava ma che gli avrebbe permesso di ricevere l'amore del padre, quell'armadio gli assomiglia o meglio assomigliava alla sua anima, totalmente nero se non per il centro argento:era uno specchio che rifletteva ciò che aveva davanti, un vuoto nero,triste e solo, per l'armadio e lo stesso vuoto riempito di frivolezze per Draco , così era l'anima di Draco...così era lui:un ragazzo che teneva tutto dentro... Come un armadio.

Draco si specchiò e prese uno di quei respiri che porta a farne un altro e un altro ancora,era solo l'inizio.

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