<<non è così Tom, l'amore vince sempre, lo sai anche tu, vero? >> Ginny era seduta di fianco a Harry che stava parlando nel sonno, era quel Tom?
<<io... io... Io>>Harry inizio a sudare freddo, tante goccioline scendevano dalla fronte accompagnate da movimenti repentini ma difficoltosi, Harry sembrava come legato tra le coperte
"aahh" Harry tiró urlo come Ginny non ne aveva mai sentiti, se non la sera prima in seguito alla morte di Draco, l'urlo la fece immobilizzare per qualche minuto sul posto, poi come colta da una scossa si alzò di scatto alla ricerca di qualcuno che potesse aiutare il ragazzo che segretamente, ma neanche più di tanto, amava dal primo giorno che lo aveva incontrato.
Non c'era tempo di trovare né Hermione né Ron, così si fiondò dalla Mcgrannit...
"Professoressa! Professoressa!"
"Harry sta parlando con lui, co-n voldemort" urlò Ginny terrorizzata
"chiamatemi Silente" disse, con tono severo ma che non si preoccupava di nascondere la tensione, a un gruppo di ragazzi intorno.
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"Albus è successo"
"Sapevamo sarebbe successo"
"Cosa dobbiamo fare?"
"Inanzitutto devo vedere il ragazzo"
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"aahh" Harry si sentiva meglio come liberato da un qualcosa, fino a quando si rese conto che forse si era liberato di Tom, ma non di quello che aveva fatto, lui lo amava eppure lo aveva ucciso, lui che doveva salvare tutti aveva ucciso.
"Harry! Harry! Harry!"
Harry si girò verso la ragazza con sguardo assente, profonde occhiaie per il pianto e un colorito cereo.
"Harry lui è vivo, Draco sta bene"
Una scintilla illuminò il verde smeraldo degli occhi di Harry dai quali sgorgarono un fiume di lacrime
"DAI Harry vieni qui che ti sistemo, non vorrai mica farti vedere così"
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CONNECTIONS ||drarry
FanficSiamo al sesto anno, Harry continua a seguire Malfoy per dimostrare che è un Mangiamorte, ma se si accorgesse di essere più simile a lui di quando potesse mai immaginare, se si accorgesse di essere in qualche modo connesso a lui? Due ragazzi, due n...
