mangiamorte |drarry|

la festa

quel giorno harry non aveva lezione: era il giorno della consegna del marchio agli altri ragazze e tutti gli abitanti del manor erano riuniti attorno alla torre guardando su grandi schermi magici le prove dei ragazzi. harry no, non voleva che qualcuno lo riconoscesse e se ne stava tranquillamente dall'altro lato del giardino giocherellando con il boccino d'oro di silente e facendo piccole magie con le mani godendosi il silenzio

-cosa ci fai qui harry?non vai con gli altri?

il ragazzo si girò a guardare il serpente sorpreso dal suo arrivo

-no nagini, mi sentirei a disagio sopratutto considerato che tutti loro mi considerano ancora il prescelto... in più non vorrei causare scompiglio...

-lo hai già causato, ormai su tutti i giornali  non si parla altro del fatto che sei sparito, ti cercano ovunque

-sai leggere?

-non più, tom ogni tanto me lo legge ad alta voce

-e che dicono sulla mia scomparsa? 

-sono tutti preoccupati e ti chiedono di tornare

-cazzate, hanno solo paura che sia scappato e non venga a parargli il culo quando arriverà il momento...ma sono piuttosto sicuro che la prossima volta che ci incontreremo non saranno tanto felici sul serio

-sempre che tu impari a duellare decentemente, se continui a fare tanto schifo non se ne fa niente

-guarda che sono migliorato!

-sei ancora piuttosto mediocre

-non è vero!

-si invece!

-noo!

-convinto te...in ogni caso dovresti andare con gli altri, in fondo incontrerai comunque tutti gli altri ragazzi alla festa, non ha senso posticipare inutilmente l'inevitabile

-non ci vado alla desta

-certo harry! alla tua età si ha bisogno di divertirsi e poi dovrai pur trovarti qualche amico no?

-no, e poi nessuno di loro vorrebbe rivolgere neanche un saluto ad harry potter

-certo che per essere uno che vuole smettere di essere considerato il salvatore tiri in ballo questa storia troppo spesso, prova ad andare alla festa solo come harry

-e come! nessuno mi considererebbe solo harry!

-lascia che ti spieghi una cosa: quando pensa ad harry potter la gente vede solo un paio di occhiali, una cicatrice e i colori grifondoro che ti ostinavi a indossare anche se ti stanno oggettivamente malissimo, probabilmente se ti nascondi la cicatrice ora ora come ora non ti riconoscerebbe nessuno...quindi fatti un piacere e va a quella stupida festa capito?

-in fondo immagino che la signora malfoy si offenderebbe se non mi presentassi

-già, quella donna ha la puzza sotto al naso, ma le sue feste sono davvero strepitose!

-va bene, ci andrò, ma per ora resto qua

-ti faccio compagnia

-non dovresti stare con tom?

-stare ad aspettare che quegli incapaci superino le prove mi annoia terribilmente, normalmente sto li perché tom è l'unico in grado di capirmi, ma ora ci sei tu

-come ti pare, ma per me ti annoierai anche qua

restarono la tutto il tempo della prova chiacchierando ogni tanto, ma stando per lo più in silenzio ognuno per conto suo.la prova finì a pomeriggio inoltrato e  neanche un ora dopo i malfy ed il castano mangiarono presto, soli come sempre.finito tutto harry se ne andò in camera a prepararsi per la ormai temuta festa, grato che almeno quella volta non fosse arrivato Draco a imporgli di vestirsi in qualche modo. con tutta calma si lavò per poi sitemap davanti allo specchio:  mettersi le lenti e sistemare la cicatrice con un