come promesso da draco in cucina il signor e la signora malfoy li stavano aspettando, la tavola era imbandita a festa con qualsiasi cibo che qualcuno potrebbe voler mangiare per colazione. appena gli videro gli augurarono un buon natale, harry era sicuro che lo sarebbe stato.
-grazie, anche a voi
mangiarono allegri e una volta per cambiare era tutto delizioso. il castano si riempì il piatto e mangiò tantissimo, al contrario draco quasi non toccò cibo facendo preoccupare un poco l'ex grifondoro, ma sua madre sembrava divertita, tanto che dopo un po' sorridendo gli disse
-ve bene draco, vai pure
il ragazzo scattò come una molla andando in sala, allo sguardo curioso di harry narcissa rispose divertita
-sono i regali, perché non vai a vedere anche te i tuoi?
-i-i miei?
gli unici regali che aveva ricevuto erano i ricordi dei loro genitori e qualche pensiero di qualcuno tra coloro che riteneva erroneamente degli amici.
curioso andò in sala dove trovò draco già circondato dalle carte dei pacchetti strappati felice come un bambino di tre anni. lo prese per un braccio e lo tirò giù sul pavimento
-harry vieni a guardare i tuoi regali
gli passò un pacchetto avvolto in una carta blu elettrico
-questo è il mio, aprilo!
il pacco si rivelò essere una piccola boccetta avvolta in strati e strati si carta per non farla rompere, era piccola, conteneva appena poche gocce di liquido d'orato
-è felix felicis, l'ho fatta io, ma ho già verificato e funziona
felice harry lo abbracciò nessuno gli aveva mai fatto a mano un regalo tanto complesso da preparare
-grazie! è un dono stupendo!
-non credo sia granché rispetto agli altri...questo dovrebbe essere da parte dei miei genitori, prova a guardare
gli passò un piccolo pacco avvolto nella carta verde
scartandolo harry trovò una minuscola ciotola decorata in pietra contenete un liquido strano che non usciva grazie ad un coperchio trasparente
-cos'è?
-è un pensatoio ovviamente! devi ringrandirlo appena trovi un luogo in cui metterlo
-waw figo...ma preferisco il tuo regalo
draco sorrise mesto
-purtroppo credo che in futuro il pensatoio ti servirà molto di più della mia felix felicis...comunque hai altri due regali scartali scartali scartali!
gli passò un pacco lungo allungato incartato in una semplice carta marrone
-questo di chi è?
-del preside
draco gli mostrò in un angolo sul pacco una piccola firma "questa è stata lasciata in eredità a te. professor piton" ed harry lo scartò rivelando una spada con l'elsa d'argento e un enorme pietra rossa incastonata in fondo a quest'ultima. draco sgranò gli occhi
-waw...ma questa è...è..
harry annuì
-è la spada di godric grifondoro
con attenzione, quasi con referenza harry la appoggiò per terra osservandola. quando l'aveva estratta al secondo anno per uccidere il basilisco non aveva certo avuto tempo di guardarla...ora aveva assorbito anche il veleno del basilisco...a pensarci un singolo graffio e avrebbe portato alla morte. veloce prese uno straccio e lo avvolse attorno alla lama per non rischiare
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mangiamorte |drarry|
Fanfice se la profezia fosse sempre stata fraintesa? e se il cappello parlante avesse sempre avuto ragione? se harry fosse stato meglio in serpeverde? cosa succederebbe se il famoso ragazzo che è sopravvissuto diventasse un mangiamorte? c'è solo un modo...