The Stalker||h.s

Capitolo 4

Lux era ancora bloccata mentre si dimenava, quando per fortuna o sfortuna il bastardo finalmente si degnò di entrare in macchina.

«Beh mi è costato un po' fare benzina e dato che sono molto stressato voglio un lavoretto»

Disse mentre si toglieva il cinto e si inchinava verso la vittima.

«Senti non ti farò male. Te lo prometto. Ti amo piccola Lux»

Sussurrò con voce roca mentre ghignava. Alla ragazza vennero i brividi alle parole del bastardo ma, sopratutto dal tono che usò.

«Ora facciamo così. Io ti slego e ti tolgo tutto,!ma tu farai da brava ok?»

Il ragazzo proseguì con il trattamento che aveva appena proposto dopo che, la ragazza annuì

Appena Lux poté rivedere non credeva ai suoi occhi era letteralmente sbalordita che il ragazzo inseguito fu poi il bastardo che l'aveva rapita, però ora poteva ammirarlo meglio data la vicinanza: i suoi occhi erano di un verde smeraldo e aveva un sorriso bellissimo agli occhi di Lux.

«Ehi sei sorpresa vero?»

Ghignò il ragazzo (questo ragazzo ghigna troppo) mentre Lux era ancora a bocca aperta.

«Beh innanzi tutto mi chiamo Harry...»

Harry tentò di continuare ma, la ragazza lo interruppe e il riccio sbuffò spazientito.

«Sei quello che mi perseguita? O meglio che mi ha perseguitata?»

Domandò ingenuamente Lux.

«Si ma ora sei la mia bambina/ragazza»

Il riccio sorrise amaramente contento della reazione della ragazza che non si fece aspettare: piegò la testa di lato scrutando meglio la faccia del riccio per capire se era serio o meno, e secondo lei lo era.

Harry convinse la ragazza a stare tranquilla, mentre prendevano posto nei sedili anteriori.

Bene ora c'è calma ma non durerà a lungo, come si dice: la quiete prima della tempesta.

*

Il viaggio fu piuttosto lungo e ricco di sorrisi soddisfatti da parte di Harry contento per aver trovato una vittima tanto ingenua.

Lux guardò la casa o meglio, la villa che era un po' troppo grande per una persona. Era vecchia.

Appena scesi dalla macchina il riccio prese con forza il braccio della ragazza che, al contatto con quella stretta forte stranamente non si dimenò.
Dopo che furono dentro la casa in mezzo al nulla, il ragazzo trascinò la ragazza nella camera da letto e la incateno con delle manette al letto matrimoniale.

«Lux, Lux, Lux davvero credevi che io fossi buono?»

Domandò ironicamente il riccio scuotendo la testa e ridendo per la faccia nuovamente spaventata e confusa di Lux.

«Mi dispiace ma non sono affatto così come credevi»

A quel punto la ragazza scoppiò a piangere e il ragazzo si tolse i pantaloni molto agevolmente dato la mancanza di cintura che li reggeva provocando un pianto sempre più isterico di Lux mano a mano che continuava a togliersi gli indumenti.
Quando rimase solo con i boxer si diresse verso la vittima per poi sfilarle molto lentamente i pantaloni stando attento a non beccarsi una ginocchiata dato il continuo scalciare della ragazza.

*

Lux era incatenata semi-nuda ai polsi e alle caviglie, aveva solo l'intimo addosso e Harry arrappato com'era voleva scoparla il prima possibile.

Harry immobilizzò Lux salendole sopra.

«Piccola sicuramente stavi per tirare fuori la scusa 'sono vergine' »

Disse imitando la voce di Lux.

«Principessa con me non funziona ti avverto»

Harry strappo letteralmente l'intimo dal piccolo e fragile corpicino di Lux che in quel momento non pingeva ma era comunque terrorizzata a morte; per poi togliersi i boxer e liberare finalmente la grande e grossa erezione pulsante.
Harry mise l'erezione in corrispondenza all'entrata di Lux che non smetteva di cercare di convincere il ragazzo a non violentarla per poi spingere rudemente all'intero di Lux facendola urlare dal troppo dolore.

"Piccola, sei così fottutamente stretta"

Grugnì Harry mentre spingeva dentro e fuori dal corpo dolorante di Lux.

«Dio ti giuro principessa ti scoperò così tanto e così rudemente che non ti potrai sedere per una settimana, ti sfonderò così tanto che non si distinguerà il tuo buco del culo dalla tua figa»

Il riccio spingeva dentro e fuori causando molto dolore alla ragazza che a ogni spinta si contorceva.
Harry stava andando sempre più in fondo accompagnato dai gemiti di dolore di Lux e dai suoi di piacere.

«Sento che stai per venire piccola sei al sicuro vieni, vieni per me»

Lux venì seguita dal ragazzo che si staccò troppo velocemente dalla ragazza causandole altro dolore che per lui era una prelibatezza sadico com'era. Harry si nutriva del dolore di Lux era il suo tipo di dolore preferito...

CliffordxxHood