27-Certi fiumi non diventano mai mare

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La puntata è iniziata da un po' ormai. Come era prevedibile, Alessio non mi ha scelta tra i suoi supporter nella sfida contro Umberto. Ma la cretina sono io, che sono stata in ansia finchè la carta non si è girata sullo schermo, rivelando la sua foto e dichiarandolo vincitore della prima sfida. Brava Margherita, come sai tenere il punto tu, nessuno mai. 

Alessio è adesso al centro dello studio con Michele, che ha scelto di sfidare nella seconda manche. Beh, tra lui e Irama, in effetti non credo sarebbe cambiato molto. Sono entrambi fortissimi al televoto. 

"Ragazzi venite al centro" esclama Maria, rivolgendosi a noi supporter 'esclusi'.

Io, Javier, Gabriele, Random, Andreas e Alberto ci sistemiamo in cerchio, intorno a Michele e Alessio. Io ovviamente sono capitata immediatamente dietro ad Alessio. Beh, per fortuna a breve la pedana inizierà a girare. 

"Allora, Michele tu devi scegliere tre persone, mentre Alessio tu ne scegli una sola che si aggiunge a Giordana e Stash, i due che hai scelto per la prima sfida" spiega ancora Maria.

Alessio si volta verso di me per qualche istante, rivolgendomi un'occhiata che non riesco a decifrare, prima di aprirsi in un accenno di sorriso, che gli ricambio istintivamente, prima di abbassare lo sguardo. La pedana sotto di noi inizia a ruotare, l'unica cosa a cui cerco di pensare è a mantenere l'equilibrio, visto che già prima stavo per cadere a causa dei tacchi. Allo scadere del tempo la pedana si ferma, lasciandomi nella stessa posizione di partenza.

"Michele parti prima tu, scegli due persone, poi Alessio scegli tu l'ultimo e poi lo scegli tu Michele" spiega Maria, facendo un cenno verso di noi. 

"Si, allora...parto con Margherita" annuncia Michele, voltandosi verso di me e sorridendomi. Gli sorrido anche io di rimando e vado a sedermi. Noto Alessio che mi rivolge uno sguardo un po' strano, come fosse dispiaciuto. Non capisco esattamente cosa voglia. Se proprio ci teneva così tanto, avrebbe potuto scegliermi prima Poco dopo mi raggiunge Javi, scelto anche lui da Michele. 

Alessio sceglie a sua volta Gabriele, questa loro amicizia continua a lasciarmi sorpresa, visto che quando eravamo ad Amici a stento si parlavano. 

Come ultima scelta, Michele fa il nome di Random, e insieme vengono a sedersi accanto a me e Javi. 

"Michele, tu chi schieri?" gli chiede Maria, dopo la prima sfida in cui ha schierato se stesso contro Gabriele. 

"Allora, io vorrei schierare Margherita con un suo pezzo, che è Coco Chanel" annuncia, facendomi spuntare in automatico un sorriso sul volto. 

"Contro, Alessio?" 

"Ehm, io schiero me stesso con Believe" risponde Ale.

Mi dirigo al centro del palco, felice. È la prima volta che presento questo inedito, e inoltre non vedevo l'ora di esibirmi. 

La musica parte, trasportandomi immediatamente nel mio mondo. Mentre canto mi do mentalmente della stupida, come diavolo ho fatto a pensare che questa canzone fosse stata scritta per Cristiano? Va bene che non ero in me, ma come ho potuto non rendermene conto?

Cammino per il palco sicura, cantando. Rivolgo una rapida occhiata ad Alessio, cogliendolo a osservarmi intensamente con uno sguardo che potrei definire a tratti lascivo. Alzo mentalmente gli occhi al cielo, dedicando tutta me stessa alla performance. 

Noto che mi batte le mani con vigore quando finisco di esibirmi. Ma chi lo capisce a sto ragazzo? 

Solo ora che si sta alzando per andare al centro del palco mi accorgo che è vestito in maniera strana. Porta dei grossi occhiali finti, un berretto rosso, una camicia con dei ghirigori strani e dei pantaloni corti neri, con dei cuori rossi disegnati. 'È adorabile' è l'unica cosa che riesco a pensare. 'Maledizione Margherita' mi autorimprovero rendendomi conto che sto fissando la sua esibizione con un sorrisino ebete. 

"Ragazzi manca l'ultima prova...decidete cosa schierare" annuncia Maria guardando prima Ale e poi Michele. 

Michi si rivolge verso di me, pensieroso.

"Te la senti di ricantare?" mi domanda. Io annuisco immediatamente.

"Certo! Cosa?" 

"Blu, al piano" risponde lentamente, concentrandosi a studiare la mia reazione. Tiro un profondo respiro, prima di dirgli "Vado io, si", convinta. 

Michele mi sorride e si rivolge a Maria "Io vorrei schierare di nuovo Margherita con Blu".

"Marghe questa la fai al pianoforte, giusto?" mi chiede Maria, mentre aspetto appunto che portino lo strumento. 

Annuisco, felicissima. Nelle ultime prove mi è venuta da dio, complice anche il mio mood non proprio allegrissimo. 

Mi siedo al piano, e inizio a suonare, incanalando tutto ciò che sento. Questa canzone sembra scritta apposta per questo momento. Parla di parole non dette, di promesse non mantenute, e dei rimpianti che porta una storia mai nata davvero. 

Finisco di cantare, prendendomi qualche istante per guardare Alessio, che mi fissa a sua volta, indecifrabile come sempre. 

Torno al mio posto, tra gli scrosci degli applausi, mentre Maria chiama al centro dello studio Michele e Alessio, per scoprire chi tra i due andrà in finalissima contro Filippo. 

"Com'è andata?" domando a Javier. 

"Bestial como siempre Flor! Y como te ha guardado Alessio...estaba encantado!" mi risponde, entusiasta come sempre.

"Yo davero no ha capito porque non potete fare la paz...voi siete perfetti, no puede esistir que non state juntos" insiste, abbassando la voce. Io lo guardo, mordendomi le labbra. Anche per me è assurdo pensare che non staremo insieme, ma il passato non si può cambiare. 

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amiciufficiale Irama vince la prima edizione di Amici Speciali! Grazie a tutti voi per averci seguito con affetto, ci vediamo presto!

Margherita 

Rientro in camerino, sfilandomi immediatamente i tacchi e calzando le mie scarpe da tennis. Tolgo la giacca e il top, infilando una delle mie solite camicie larghe. Tiro un profondo sospiro, sedendomi sul divanetto e abbandonando la testa tra le mie mani. Ho ancora qualche momento prima di passare in hotel e poi andare in stazione, e una parte di me vorrebbe non andare via. 

'Che diavolo faccio?'

Alessio

Getto nervosamente la giacca sulla prima sedia appena entro in camerino. Sono in un black out totale da giorni ormai, e vederla lì, in quel modo, stasera, mi ha destabilizzato ancora di più. Mi siedo davanti allo specchio, tormentando distrattamente l'orlo della mia maglietta. Resto così per qualche minuto, gli ingranaggi della mia mente che lavorano forsennatamente in cerca di una soluzione.

Ad un tratto mi alzo, come mosso da una forza esterna, ed esco dal camerino. Devo parlarle, ora. 



Salve a tutti! Scusate se ieri non ho pubblicato ma questo capitolo in origine era moooolto lungo, e infatti ho deciso di dividerlo in due parti. La seconda arriverà quasi certamente stasera, al massimo stanotte (scusate per i miei orari a proposito ahahah). Vi ringrazio sempre tantissimo per i vostri commenti e le letture, sono davvero felice💚

Basta che mi guardi - Amici Speciali|Alessio GaudinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora