Capitolo UNO

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*Aleeé aleeeé alé alé*

Brutta sveglia di merda cosa vuoi alle 10 di una domenica mattina?!
-è la suoneria del telefono, idiota, non la sveglia-
Cos? Ma... Okey... Chi mi disturba alle 10 di mattina?!
-ma ti calmi e rispondi?!-
Giusto... Ti odio comunque eh! Sempre come un piccolo cioccolatino tu
-ma perché pensi a mangiare e non a rispondere al telefono che sta squillando da mezz'ora?-
...

Evito di rispondere alla mia voce interna (si perché non potevo essere una normale persona, no dovevo anche avere una voce interna che mi insulta) e mi giro nel letto verso il comodino, allungo la mano alla ricerca del telefono e dopo vari tentativi riesco nel mio intento e lo prendo per leggere il nome del diavolo.
~Disperata🍭~
Decido di rispondere ad Alessia solo per urlare contro.

*inizio chiamata*
G= Cosa vuoi alle 10 di una domenica mattina?! Ma te lo sai che per me le 10 equivalgono alle 5?!
A= Calma dolcezza! Ti ho solo chiamato per dirti di muovere il culo e venire in piazza per uscire con Fede per rivedere l'appartamento a Milano
G= Ancora?! Ale ma lo saprò a memoria l'appartamento quasi quasi!!
A= Aho lei me l'ha detto. Ha detto che avremo dei vicini e che vorrebbe conoscerli dato che ha il numero di telefono di uno di loro.
F= Quindi muovi il culo e raggiungici in piazza
G= Ciao Fede. Ok ho capito vengo datemi tipo mezz'ora e sto da voi
F= Veniamo a prenderti. MUOVITI
*fine chiamata*

Mi urla l'ultima parola e chiude la chiamata.
Fanno sempre così. Non è che perchè sono la più piccola mi devo trattare così! Uffi...

-non fare la bambina piccola arrabbiata e vatti a vestire-
Zitta tu, me la vedo io
-si certo e quale sarebbe stata l'ultima volta che l'hai detto? Quando stavi per bruciare casa? Sisi è finita benissimo...-
Puoi smetterla di prendermi per il culo anche te?
-mai mia cara, però ora vatti a vestire. Adios-
Non tornare mai più.

Scrollo la testa e mi alzo a fatica ancora per il sonno. Mi dirigo in bagno e mi lavo la faccia. Vado in cucina, saluto mamma con un bacio sulla guancia e prendo un succo alla pera più una brioche al cioccolato. Dopo aver fatto colazione vado in bagno per lavarmi e mi vesto così.

Prendo il telefono e metto qualche soldo nella tasca del pantalone

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Prendo il telefono e metto qualche soldo nella tasca del pantalone. Saluto mamma e urlo un saluto a mia sorella che nel frattempo si era svegliata e lanciata sul divano.

A,F= Ahoooo BUONGIORNO MEME!!
G= Sine sine buongiorno ma sono incazzata con voi perché mi avete
svegliata.

Dico guardandole non male, di più. Pk loro sanno bene che non devono mai provare a svegliarmi o finisce male.

F= Scusa ma è per una buona causa
A= Sali
G= Tutta sta fretta?
A= HO FAMEEE
F,G= COLAZIONE AL BAR!!

Per quanto le potessi odiare in questo momento, io le amo.
Entro in macchina e andiamo al bar per mangiare e mi prendo un cornetto al cioccolato con un succo. Ci facciamo un giro e poi verso le 11:30 decidiamo di chiamare i vicini.

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