Ti ricordi di me?

Capitolo TRENTADUE

Ma dove sono?
Cerco di aprire gli occhi e, quando finalmente ce l'ho fatta, mi rendo conto di essere all'ospedale.

No ok regà questa è letteralmente la mia seconda casa ormai
-secondo me ti riservano una stanza apposita per te-
Pure secondo me... Ah no aspe siamo la stessa persona è normale...
-Buongiorno fiorellino, caffeuccio?-
Gne gne

Mi guardo intorno e trovo dei tizi che piangono. Ma chi sono chessi mo?
G=C-cosa ci fac-cio q-qui?
I tizi alzano di scatto la testa e mi guardano sorridendo con le lacrime agli occhi. Due ragazze si lanciano addosso a me per abbracciarmi e quando si staccano lo fanno anche gli altri.
Sono 4 ragazze e... 6 ragazzi dovrebbero essere... Più una donna e una bambina che dovrà avere massimo 8 anni.
Entra il dottore e fa uscire tutti per visitarmi.
G= Dottore...?
Dot= Mi dica
G= Sa dirmi chi sono quelle persone che ha mandato via dalla mia stanza?
Il dottore alza la testa e mi guarda terrorizzato e scioccato.
Dot= Ehm... Non li riconosci?
Nego con la testa dispiaciuta mentre lui guarda fuori rivolgendo a quelle persone un sorriso poco rassicurante.
Dot= C'è qualcuno che ricordi?
Nego anche questa volta e vedo il viso del dottore farsi più bianco del latte.

-sei seria?-
Si, l'unica persona che mi ricordo è una certa Carla...
-che praticamente sarei io-
Quindi l'unica amica che avevo era la mia coscienza?
-pk io, la tua coscienza, mi ricordo di tutti e tu no?-
Boh...

Il dottore si alza e si dirige verso la porta della stanza per far entrare tutti.
Dot= Si è verificato un piccolo problema...
X= Sarebbe?
Dot= Di rotto non ha niente, ma è possibile che cadendo abbia sbattuto la testa da qualche parte pk dice di non ricordare nessuno...
Si girano tutti per guardarmi e ricominciano a piangere più forte di prima. Vederli così mi fa pena... Vorrei ricordarmi di loro così da rivederli felici.

Sono sicura che con un sorriso sul volto sarebbero tutti più belli
-questa parte però non se ne è andata... -
Eh?
-no niente... Ragionavo...-
Oke

Il dottore esce una volta per tutte dalla stanza, lasciandomi nuovamente sola con queste persone. Magari conoscere il loro nome sarebbe più di aiuto, o almeno capire cosa erano per me.
G= Non so cosa ci si prova a sapere che una persona a cui volete bene non si ricorda di voi... Però vorrei almeno sapere i vostri nomi
Faccio uno dei miei miglior sorrisi che sembra quasi rassicurarli.
X= Io mi chiamo Angela e sono tua madre...
Oddio... Possibile che mi sia scordata mia madre? Dio mi sento una persona orribile...
Le sorrido e sento la bambina piccola parlare. È abbracciata a colei che dovrebbe essere mia madre, quindi suppongo sia mia sorella o una cosa del genere.
X2= Io sono Giulia e sono la tua so-sorellina...
Incomincia a piangere più forte così apro le braccia e la piccola bimba si lancia dentro.
X3= Io mi chiamo Peter, o meglio Ace, ma tu mi chiami sempre Acetone...
Accenna un sorriso divertito e poi continua a parlare.
X3= Sono tuo cugino...
Mi sento orribile pt. 2.
X4= Io sono Alessia e siamo migliori amiche da 8 anni...
Accenna anche lei un sorriso e noto che ha bisogno di un abbraccio così la faccio aggiungere all'abbraccio mio e di Giulia.
X5= Io sono Federica, per te Fede o Chicca... Siamo migliori amiche da praticamente tutta la vita...
X6= Anche noi siamo migliori amici da tutta la vita... Shotam, o come mi chiami tu, Shotti...
Accennano entrambi un sorriso prima di ricominciare a piangere in silenzio.
Io in tutto questo mi sento sempre più una merda... Cioè ho dimenticato le persone che tenevano di più a me.
X7= Io sono Cecilia, per te Cecia, e ci conosciamo da qualche giorno ma siamo cmq molto amiche...
X8= Io sono Zoe, per te Zoze, e anche noi, come Cecilia, ci conosciamo da pochi giorni ma ci vogliamo cmq molto bene...
Rivolgo uno sguardo ai 5 ragazzi che ancora non avevano parlato. Quello messo peggio era un ragazzino bassino col septum al naso, ha gli occhi completamente rossi che chiedono pietà alle lacrime di non scendere più, sembra proprio distrutto.
X9= Io sono Valerio e ci conosciamo da qualche settimana... Però siamo amici stretti...
X10= Io sono Diego, per te Grattacielo o Dieghito... Ci conosciamo da qualche settimana, ma ti voglio cmq un bene dell'anima
X11= Io sono Gianmarco, per tutti Gian e per te Gianni, siamo amici da qualche settimana, ma ti voglio troppo bene...
X12= Io sono Emanuele, per tutti Lele e per te Lelo... Ci conosciamo da qualche settimana, ma per me sei come una sorellina che non ho mai avuto...
Lui è l'altro che sembra messo molto male tra i ragazzi, si vede che ci tenevano a me... Sono una stupida...
X13= I-io sono Tancredi, per te T-tanche e sono... Il tuo ragazzo da qualche giorno... È tutta colpa mia se ora sei qui, quindi hai fatto bene a dimenticarmi...
Ora capisco il pk ci stia così male, ma questo non lo autorizza a darsi tutta la colpa.
G= Ma non è colpa tua. È colpa mia se ora sono qui, che poi non mi dispiace neanche più di tanto dato che ormai è la mia seconda casa

Passiamo il resto della giornata a parlare e mi spiegano in breve la mia vita, sembra fin troppo felice, mi puzza qualcosa. Mi hanno detto anche che sono rimasta in stato di incoscienza per 3 giorni e anche del come ci sono finita qui. Pare che io abbia avuto un attacco di panico e di ira assieme e che quindi sono svenuta... Strano non ricordo di soffrire di queste cose.
A fine della giornata restano all'ospedale con me mia madre e mia sorella che per tutto il giorno è rimasta nel letto abbracciata a me assieme ad Alessia.
Mamma= Buonanotte amori miei
Ci lascia un bacio sulla testa ad entrambe e io ricambio con un sorriso e un bacio sulla guancia.
G= Notte mamma
Abbasso la testa verso la bimba e le lascio un bacio tra i capelli.
G= Notte piccolina
Giu= Notte sorellona, notte mamma
E mi addormento così, abbracciata a colei che si rivela essere la mia sorellina e tenendo la mano stretta alla mia mamma per farla calmare un po' e per farle capire che, anche se non mi ricordo chi sia, cmq le voglio bene e che sono sempre sua figlia...