Capitolo VENTI

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Usciamo di casa e io salgo subito sullo skate seguita a ruota da Ale, passiamo da casa Q5 per prendere i loro skate e poi ci dirigiamo in centro. Io e Ale siamo avanti a tutti pk siamo più veloci, loro ridono di continuo per un motivo indefinito mentre io super seria che fisso negli occhi qualsiasi persona provi a guardarmi, lo so sono strana ahah. Facciamo un altro giro al Duomo e poi faccio passare avanti i Q5 per guidarci fino allo skate park. Arriviamo al mio paradiso e vedo tantissimi ragazzi fare su e giù sulla pista. Uno in particolare si avvicina a me.
X= Che cosa credi di fare dolcezza su quello skate? Non sei troppo piccola? Ahah
Io lo guardo con aria di sfida e blocco i miei amici che intanto si erano avvicinati.
G= Innanzitutto preferisco pazzoide a dolcezza, seconda cosa... Mi stai per caso sfidando?
X2= Intelligente la ragazza eh
Dice un altro ragazzo, amico del primo probabilmente, raggiungendoci.
G= Di voi sicuramente...
Ritorno a guardare il primo ragazzo con aria di sfida.
G= Rispondi alla mia domanda
X= Si esattamente, ma non voglio che ti faccia male piccola quindi è meglio per te che te ne stai ferma ferma qui!
Afferma per poi cominciare a ridere. Non sopporto le persone che si prendono gioco di me, così tendo la mano al ragazzino... deve avere si e no 15 anni...
G= Scometti o mi lasci in pace?
Lui me la stringe automaticamente e mi guarda male.
X= Ovvio che accetto... Cmq sono Gabriele
G= Puoi chiamarmi Meme. Incomincia tu...
Dico togliendo la mia mano dalla sua presa e guardando la pista da skate inondata di ragazzi di tutte le età.
Ga= Non era prima le donne?
G= Muoviti stronzo
Mi giro verso di lui e lo uccido con lo sguardo, cosa ricambiata subito. Si incammina verso la pista e fa spostare tutti i ragazzini che si mettono al lato per vedere la nostra sfida.

Questo si che è il mio paradiso ragazzi miei
-certo che un paradiso più tranquillo potevi trovarlo eh-
No altrimenti non c'era divertimento cara mia
-ti odio cara mia-
Cosa ampiamente ricambiata cara mia

Il ragazzino fa qualche salto e capriola... Cose semplici per me, lo straccio. Torna da me e mi guarda aspramente.
Ga= Sicura che vuoi davvero battermi?
Q5= Meme no...
Dicono sottovoce cercando di non farsi sentire dal ragazzo che ho difronte, anche se fallendo.
Ga= Già Meme... Fai come dicono gli amichetti tuoi su ahah
G= MEME SI
Urlo prima di correre verso la pista e mettendomi lo skate sotto i piedi, senza fermarmi un secondo salgo sulla pista facendo vedere tutto ciò che so fare. Sento dalla voce di sottofondo del "pubblico" che sono increduli e alcuni anche preoccupati, mavabbè un guaio in più non vale nulla. Finisco la mia esibizione e torno dai ragazzini che mi hanno sfidato e dai miei amici, tutti increduli.
G= Che c'è? Ti sei accorto di aver perso? Brucia la sconfitta eh?
Dico vantandomi.
Ga= Non è possibile... Me la pagherai lurida-
Dice venendo verso di me e iniziando ad alzare la mano per tirarmi uno schiaffo, ma non finisce di parlare che interviene Tanche.
T= Non osare toccarla Gabriele! Vatteme prima che ti picchio!
Gabriele mi manda un ultima occhiata e poi volta lo skate andandosene seguito dal suo amichetto.
G= Grazie Tanche, anche se potevo farcela da sola...
T= Puoi farcela contro tutti, ma non contro di lui, era il minimo che potessi fare!

-adesso ci sono due ragazzi che ti vogliono morta! Non uno!-
Che bella vitaaaaaa!!

G= Pk tutti così preoccupati?
Z= Quello è il ragazzino più temuto di Milano, quando dice a qualcuno che gliel'ha farà pagare mantiene la promessa
C= In più nessuno è mai riuscito a batterlo
L= Lo chiamano il king dello skate
G= Un ragazzino di 15 anni? Siete seri?
F= Gio non entrare in guai ancora più grandi, ti prego
Sbuffo guardando verso l'altro, per poi annuire e dirigermi di nuovo sulla pista.
Stiamo in giro fino a mezzogiorno poi decidiamo di andare al MC e infine di tornare a casa per andare in piscina dai Q5.
Torniamo a casa e noi ragazze saliamo su in camera mia dato che solo io ho i costumi tra noi donne...
Io mi metto questo:

Con questo da sopra:

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Con questo da sopra:

Do i costumi anche alle altre e poi, tutte pronte, usciamo di casa e andiamo dai vicini

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Do i costumi anche alle altre e poi, tutte pronte, usciamo di casa e andiamo dai vicini. Bussiamo e ci viene ad aprire Gian.
Gi= Ma da quanto tempo ragazze mie
G,A,F,Z,C= Mezz'ora
Gi= Ma quanto siete simpatiche eh!
Dice ironicamente e facendoci entrare in casa. Stavano già tutti i piscina quindi Gian ci porta fuori.
G= ZALVEEE
Urlo mettendo piede fuori di casa e facendo spaventare i ragazzi che stavano parlando in piscina. Ci spogliamo e ci tuffiamo anche noi ragazze. Giochiamo e ci divertiamo fino alle 23, poi entriamo e ordiniamo la pizza, vediamo un film e verso le 4 andiamo a dormire.

GOODDAMORNING MONDO CHE MI VUOLE MORTAAA
-ma che bel risveglio-
Eeeeh lo so, lo so

Sono precisamente le 14 e stanno dormendo tutti. Io sto sul divano con Ale e Fede, i Q4 in camera di Tanche e Gian, Zoe e Cecia in camera di Lele e Diego, mentre Shotam e Acetone... Boh, mi sono addormentata prima di tutti e non so dove siano ahah.
Mi alzo dal letto e vado in cucina dove però trovo mio cugino e il mio migliore amico sul tavolo a dormire... Ma non sono scomodi?
Torno in salotto e mi metto le scarpe e una felpa che stava appoggiata sulla sedia accanto al divano. Non so di chi sia ma è piccola quindi credo di Tanche... Piccola per gli altri in realtà, a me va larga cmq ahah. Esco di casa dal retro e vado in piscina per mettere i piedi nell'acqua e pensare un po' a me stessa... Non lo faccio da molto a dire la verità.
Stavo pensando nel rumore della città che mi circonda, fino a quando non sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla. Mi giro di scatto e trovo...

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