Cap 8. Chiudere Con Il Passato

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Questa cena sta diventando sempre più noiosa e io sono l'unica sola

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Questa cena sta diventando sempre più noiosa e io sono l'unica sola.

Persino Emma sembra aver trovato qualcuno dai lunghi sguardi.

Se lui è l'amico del ragazzo della piscina, devo organizzare subito l'appuntamento e farli stare soli.
Tra loro c'è energia allo stato puro e chi si trova in mezzo viene fulminato.

Anche Bianca sembra che abbia un corteggiatore.
Un affascinante ragazzo ben vestito le parla all'orecchio e lei arrossice come un pomodoro.

Lui si avvicina ancora e le lascia un bacio leggero sulla guancia.
Vedo il cervello della mia amica sciogliersi completamente.

Com'è possibile che le mie amiche chiuse, che preferiscono non nominare nemmeno le relazioni, in un solo giorno hanno trovato due uomini stupendi?
Che tengono loro testa e le guardano con tenero interesse?

Se questo Resort fa miracoli del genere, dov'è il mio angelo?
Mentre penso questo e mi demoralizzo, incontro lo sguardo del ragazzo che ho salvato.

È tutta la sera che mi guarda senza proferire parola, semplicemente mi guarda. In modo davvero tenero e deciso, come se fosse preoccupato per me.
Quello sguardo è così rassicurante.

Se ho bisogno, lui è lì pronto ad agire. Incredibile che si possa capire una persona da un solo sguardo, vero?
Edoardo per esempio non perde più nemmeno tempo a guardarmi.

In passato è capitato che mi lanciasse una veloce occhiata per dirmi che ero 'carina' dopo ore di preparazione per piacergli.

Mentre penso che l'unica gioia di questa serata sarà il millefoglie che mi serviranno tra poco, sento vibrare il cellulare nella borsa.
Quando lo prendo e vedo il nome di Edoardo, un mix di emozioni negative mi attraversano.

Dopo due giorni che non si fa vivo, si permette di chiamarmi?
Non sono il suo cagnolino, pronto ad aspettarlo alla porta.
Rifiuto la chiamata con decisione e comincio a fissare intensamente il tavolo, mentre le lacrime spingono per uscire dalla delusione.

Edoardo ed io stiamo insieme dal liceo.
Lui era il capitano della squadra di calcio e io quella di pallavolo.
Il solito cliché insomma e nessuno ne era sorpreso quando ci siamo messi insieme.

Hanno fatto scommesse sul come e quando ci saremmo lasciati ma noi abbiamo resistito tutti questi anni.

Ora la nostra storia ha bisogno di cambiamenti drastici, me ne rendo conto. Non mi basta più vederlo una volta ogni tre mesi e non poter parlare di futuro perché diventa nervoso e scappa via.

Di un uomo che pensa solo al suo lavoro e che non vuole prendersi degli impegni non me ne faccio nulla.
Rifiuto l'ennesima chiamata e sento vibrare il cellulare per la notifica di un messaggio.

"Continuerò a chiamare finché non rispondi" leggo e vorrei sbattere la testa sul tavolo

Mi alzo, senza che nessuno si accorga della mia assenza e mi dirigo verso il parco dei lettori.

𝑻𝒖𝒕𝒕𝒆 𝑳𝒆 𝑶𝒓𝒆 𝑫𝒆𝒍 𝑺o𝒍𝒆 (Scritta Con tessashak_stories)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora