(Completa)
Giorgia, Emma e Bianca sono tre migliori amiche. Partiranno per la Calabria, durante il periodo estivo, per lavorare in un Resort.
Non hanno mai pensato però, di incontare tre bellissimi ragazzi, Alessandro, Mattia e Thomas, che saranno...
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<<Che succede, Moscerino? Non parli più?>> mi dice, avvicinandosi lentamente <<Tu?- dico scioccata e penso in quanti modi potrei strozzare Bianca e Giorgia per avermi messa in questa situazione appena torno in camera- Cioè devo cenare con te? Tu sei il ragazzo carino e dolce?>>
<<No, con il cameriere... E poi non ti sembro carino e dolce? Io sono un'innoqua caramella gommosa!>> dice, da finto innocente
<<Senti tu! Io non posso cenare con un essere fastidioso come te! Mi andrebbe il cibo di traverso... Me ne vado- mi ferma dal braccio- Ma perché poi tu hai accettato?>> chiedo scettica
<<Siamo stati entrambi costretti, non è che io avessi voglia o doppi fini... Quindi possiamo goderci una serata tranquilla e i favolosi piatti cucinati da Mattia, o litigare, facendo raffreddare il cibo. Scegli tu! >> dice stranamente tranquillo
<<Uff! Andiamo. Sento proprio un buon profumino. Non riesco a resistere!- dico addocchiando il cibo e lui fa un sorrisetto- Ma prima mollami il braccio!>> lo strattono e lo minaccio con gli occhi.
<<Certo, Moscerino. Vieni- dice tirandomi indietro la sedia , offrendomi un posto a sedere- Ops! Hai fatto male i tuoi calcoli>> dice e comincia a ridere quando casco sul pavimento perché lui mi ha tirato via la sedia all'ultimo.
Lo guardo da ancora più in basso del solito e intanto cerco di rimettermi in piedi con questi tacchi maledetti. Mi sembra di essere tornata ai tempi in cui Giorgia tentava di insegnarmi a pattinare e io facevo il record di cadute
<<Ora non solo sei fastidioso ma sei anche un cretino! - mi sistemo la parte inferiore che mostrava troppa pelle e il suo sguardo torna finalmente nel mio- hai calcolato che potevo farmi male?>>
<<Tu sei peggio dell'erba cattiva. Figuriamoci se ti fai male. Ora a parte gli scherzi, facciamo i bravi e stiamo tranquilli che sennò Mattia e la tua amica chi li sente!>> dice alzando gli occhi al cielo
<<Mangerò ignorando la tua presenza! >>mi siedo e lo ignoro <<Mangerò ignorando la tua presenza- mi fa il verso- io non devo fare un grande sforzo visto che non ti vedo nemmeno, persino con quelle scarpe non arrivi al tavolo. E dire che avevo raccomandato al cameriere il seggiolone dei bimbi!>>
<<Stai parlando con me? >>dico senza nemmeno guardarlo <<Sento solo la tua voce... Cosa sei uno spirito? Dici di riuscire a vedere quello che hai nel piatto, almeno? Magari stando in ginocchio sulla sedia arrivi al bordo del tavolo anche se lo dubito>>
<<Bla Bla Bla - viene servito il primo piatto e mi concentro nel gustarlo- attento a non strozzarti! Sai c'è una cosa chiamata karma>>
<<Non sarò io quello che si strozzerà. Se arrivi a quella parte...>> ride da solo. Possibile che oltre a tutti i suoi difetti sia anche un pazzo? Devo stare attenta.
