_Elastic Heart_

VAI!

Vide Kook accovacciato vicino alla parete mentre sbirciava fuori, i colpi continuavano a risuonare nell'immensa casa, Tae si avvicino piano senza fare rumore e chinandosi anche lui dall'altra parte della parete di fronte al moro che lo guardò stranito.

"Che ci fai qui!?" Mimò con le labbra, la faccia infastidita di Tae con il sangue che continuava a colare dal braccio per lui era una delle visioni che forse qualche giorno prima avrebbe fatto piacere, ma in quel momento si rese conto quanto gli desse fastidio il fatto che quel ragazzo era ferito al posto suo, quel pensiero durò un istante poichè si diede dello stupido, non sapeva neanche chi fosse quel tipo e poi gli stava sui maroni.

"Dò una mano, Yoongi e Jimin sono usciti stanno pensando a come tirarci fuori da qui!" Mimò anche lui "Andiamo non ce la faranno ancora per molto."

Tae notò che fuori la cosa non andava bene infatti Nam continuava a scontrarsi con più uomini, Jin alle sue spalle lo copriva dai colpi sparando a sua volta e Hoseok anche lui che da una parte combatteva e dall'altra sparava a raffica, erano stanchi e provati ricoperti di sangue che schizzava veloce da una parte all'altra.

"Torna indietro, sei ferito qui ci penso io!" Kook anche lui notando la situazione pensò che il biondo non fosse adatto ancora per uno scontro ravvicinato.

"Non ci penso neanche! Perdonami Jungkook ma non abbandono le persone, ora non abbiamo tempo per pensare a questo, dobbiamo fare qualcosa!" Quasi urlò l'ultima frase guardando come un colpo arrivò al viso di Jin fiorandolo appena, Nam si impanicò e iniziò a spingere gli uomini per avvicinarsi al suo ragazzo, ma quei bastardi gli bloccavano la strada.

"Okay, allora al mio 3..." si ritrovarono a guardarsi, uno deciso l'altro un pò meno "1...2..." la mano contava con il mimare delle labbra di Kook, Tae si mise in posizione "3!".

Uscirono allo scoperto correndo a perdifiato affiancando gli amici, sparando colpi che andavano a segno quasi sempre, Tae riuscì ad avvicinarsi a Jin mettendosi spalle contro spalle all'amico, Kook dopo pochi spari a chiunque si avventasse verso di lui notò Nam in difficoltà con 4 persone alle calcagna, così corse verso di lui e quando arrivò il più vicino possibile scivolò sgambettando due degli uomini, dopodichè si alzò in fretta facendo l'occhiolino al grigio, che ricambiò con un pollice all'insù.

"Jin, tutto okay?" Tae sparava senza sosta, il moro accennò un "si" concentrandosi ai nemici che si avvicinavano a Hoseok.

D'un tratto sentirono delle gomme strisciare sull'asfalto e altri colpi da fuori, si guardarono tutti sorridendo.

Intanto Yoongi e Jimin...

"Cosa facciamo?" Yoongi era entrato in cantina chiudendosi la porta alle spalle per evitare di far entrare altre persone, Jimin cercava d'appertutto apriva armadietti e mobili cacciando fuori di tutto mentre il verde lo guardava.

"Tieni!" Yoongi afferrò la pistola che gli aveva lanciato Jimin, il rosa aveva due borsoni alle mani e uno sulla spalla, aprì uno dei borsoni prendendo un mitra rosa allacciandoselo alle spalle.

"Prendi anche queste, dobbiamo affrettarci!" Jimin gli passò delle chiavi aprendo la porta d'emergenza girandosi intorno per poi fargli segno di uscire.

"Aspetta." Yoongi si avvicinò al tavolo in fondo alla stanza afferrando poi nella mano libera un coltellino tascabile, ricordandosi quando Kook tagliò le corde ai piedi di Tae, poteva sempre servire.

Uscirono stando sempre sull'attenti, gli spari all'interno erano ininterrotti, Jimin si affrettò a salire sul camioncino nero posto proprio fuori la porta, buttando i borsoni nei sediolini posteriori, mentre Yoongi saliva dal lato giudatore.

"Ci sei?" Chiese il verde senza neanche girarsi iniziando a mettere in moto.

"Ci sono!" Il rosa si allacciò la cintura capendo le intenzioni del verde, che subito partì in velocità e dopo neanche due secondi frenò bruscamente, abbassò di poco il finestrino il lato del rosa che sparò alle spalle 3 uomini intenti a correre verso l'entrata.

"Scendo io, tu prendi il mio posto e appena ti dò il segnale corri più che puoi!" Yoongi gli afferrò il polso prima che potesse aprire lo sportello, aveva in mente qualcosa e inoltre la reazione del rosa poco prima lo aveva lasciato qualche dubbio.

"Stai attento." Jimin posò la mano su quella del verde guardandolo preoccupato, mentre l'altro a quel tocco caldo lo guardò dritto negli occhi non sapendo come comportarsi, era sicuro di odiarlo ma quel contatto fece salire mille brividi per la schiena, l'unica cosa che fece fù annuire allentando la presa sul suo polso e uscire dal camiocino in posizione di attacco.

Corse all'interno e trovò gli altri quasi del tutto liberi.

"Andiamo continuano ad arrivare!" Yoongi urlò per farsi sentire mentre sparava a chiunque aveva d'avanti.

Gli altri iniziarono a liberarsi mentre si avvicinavano all'entrata, molti uomini ormai erano al tappeto tutti feriti ma nessun morto, corsero verso il camioncino fuori, un ultimo sparo uscì dalla pistola di Tae.

Hoseok entrò saltando dal didietro del camioncino insieme a Jin e Nam, Kook entrò dallo sportello dove prima era posizionato Jimin, Yoongi entrò sui sedili posteriori aspettando Tae che ancora copriva le spalle agli altri, beata la sua esperienza con le armi di lontananza, ma un colpo arrivò verso il camiocino così Tae decise all'ultimo...

Diede delle pacche sullo sportello facendo capire a Jimin di partire, Yoongi lo guardò stranito.

"No, sali ce la fai!" Il verde si sporse allungandogli la mano.

Negò con la testa mentre altri uomini e colpi si avvicinavano a loro.

"Sali, puoi farcela!" Kook si aggiunse al verde sporgendosi verso i sedili posteriosi, mentre un altro colpo si scontrò contro lo sportello.

"VAI!" Urlò il biondo, così Jimin capì soltanto con lo sguardo, incatenò gli occhi a quelli di Taehyung.

Ormai avevano un contatto, un contatto mentale e in quello sguardo Jimin lesse ogni pensiero di Tae...

Partì con le urla di Yoongi nelle orecchie, gli diceva di fermarsi ma Jimin continuava ad accellerare, guardando nello specchietto retrovisore, Tae corse verso l'interno.