Black

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La notte in ospedale passava lenta, Hoseok dormicchiava su una sedia vicino il letto di Taehyung che non aveva dato segni si volersi svegliare, Jungkook non aveva chiuso occhio pensando a quello che gli avevano detto gli altri, al perchè fosse Tae il loro bersaglio... chi era quel ragazzo, sicuramente una minaccia per chi lo vuole morto, seno non si spiegherebbe l'accanimento che avevano avuto nel seguirli anche alla luce del sole e in mezzo al traffico.

"Sei ancora sveglio?" Shin-Hye entrò sussurrando, si avvicinò piano al ragazzo seduto e dormiente con la testa appoggiata al fianco del biondo, gli poggiò con delicatezza una copertina sulle spalle.

"Non riesco a capire, perchè volevano ucciderlo? E soprattutto chi?" Kook si passò una mano sul viso, era stanco e quella flebo non aiutava affatto.
"Bhe, a quanto pare non sono dei semplici scagnozzi di qualche clan nemica, sicuramente non si sarebbero esposti così tanto, è qualcosa di molto più grande." La dottoressa si sedette sulla sedia di fianco al moro controllando le goccie di antidolorifico che piano scendeva attraverso il tubicino.

"Sicuramente è qualcuno coinvolto con la polizia, sanno chi vogliamo e Shin-Hye ho dubbi sulla vera identità di Taehyung, si può benissimo verificare attraverso giornali o in tv, i nomi degli altri agenti sono su tutti i canali tranne il suo, non c'è da nessuna parte!" Kook sospirò "Ma sono certo che realmente non sappia nulla" disse chiudendo gli occhi, quella frase stupì non poco la ragazza che sorrise subito dopo.

"E perchè ne sei così sicuro?" aveva capito ciò che intendeva il ragazzo ma, Kook non era una persona che si fidava facilmente degli altri.

"Perchè mi ha parato il culo, so che forse è sbagliato ma penso sia una persona buona, e di certo non mi fa piacere vederlo conciato così, ora per favore dammi qualcosa per dormire o la testa mi scoppierà letteralmente!" Gemette strizzando gli occhi.

"Rilassati, non pensarci più e vedrai che riesci a dormire, vado Buonanotte Jungkook" Si alzò lentamente e chiuse la porta alle sue spalle sorridendo dolcemente.

Jungkook seguì il consiglio della donna, si rilassò e poco dopo riuscì a dormire.
Erano le 05:30 quando gli occhi di Taehyung si spalancarono, le solite iridi chiare erano state scambiate con due occhi neri pece, si guardò in torno confuso scansando abilmente il sottile lenzuolo bianco senza svegliare il rosso, si strappò la flebo scendendo dal letto ancora un pò dolorante si appoggiò al muro.

"Quindi è così che funziona eh?" Sussurrò ghignando e avvicinandosi al letto di fianco al suo, si abbassò di scatto verso il viso del moro ispirando il respiro flebile e squadrando tutto il suo viso.

"Se dormi così per sempre sarà più facile per me nascondermi dietro di te..." Sussurrò ancora stavolta più flebile stando attento a non svegliarlo.
Si rimise dritto allungando un braccio verso il viso di Kook, lo sfiorò delicatamente notando la pelle molto più chiara della sua.

"Aaah, quanto sei carino... non sarà facile addestrarti ma il lavoro più faticoso non è mio, spero non si farà mai tutto più chiaro ai tuoi occhi... seno sarò costretto a chiuderli per sempre." Allontanò la mano portandosela al viso soffocando una piccola risata "Per ora dovrò starmene buono... ancora per poco!"

"Tae..." Un mormorio impastato arrivò alle sue orecchie, ma non si girò "Tae perchè non mi hai chiamato se ti eri svegliato... ma cosa ci fai in piedi? Non puoi sforzarti ancora." La voce si avvicinò alle spalle del biondo che girò la testa verso la finestra, le mani di Hoseok si appoggiarono alle spalle di Tae che cadde tra le sue braccia svenuto.

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