Capitolo 12: Harry, non siamo più dei ragazzini... 🔞

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3rd POV
Finito di riassumere il suo quinto anno, e di rispondere alle domande dei suoi ascoltatori, Harry si era messo ai fornelli per preparare la cena per tutti, mentre gli altri, apparecchiavano e chiamavano i ragazzi, per avvertirli che presto la cena sarebbe stata pronta.
Durante la cena è andato tutto bene.
Teddy era seduto accanto a Sirius, che era accanto a Remus, che a sua volta era accanto a Tonks.
Accanto a Teddy, dall'altra parte, c'era James (Jr), che aveva accanto Draco, che sottovoce, gli spiegava, come promesso, come "marcare il territorio".
Accanto a Draco c'era Scorp, poi Al, e Lily (Jr).
Harry, si trovava tra le due Lily.
Accanto a Lily c'erano, in questo ordine, James, Fred e Severus, che era accanto Tonks.
(Questa descrizione è del tutto inutile, ma mi sembrava brutto non completare l'elenco delle posizioni di ognuno, dato che avevo già incominciato)
Tra un boccone e l'altro, gli occupanti della tavola si scambiavano battute e chiacchiere amichevoli, a parte per Severus, che mangiava in silenzio, rispondendo solo quando veniva interpellato.
Finito di cenare, Harry ha preso in braccio Lily (Jr), e l'ha portata a letto, seguito dai ragazzi che andavano a letto a loro volta.
Com'è al solito, dopo essersi messo il pigiama, James (Jr) è sgattaiolato in camera di Teddy, sotto lo sguardo divertito di Harry, che usciva dalla camera di Lily (Jr) dopo averla aiutata a cambiarsi ed averla messa sotto le coperte.
Intanto, Draco e gli altri hanno sparecchiato tutto, e si dirigono nelle rispettive camere, dopo essersi augurarti la buona notte a vicenda.
Harry raggiunge Draco nella loro camera, dove quest'ultimo si sta togliendo la maglietta, per cambiarsi e  mettersi il pigiama.
Gli si avvicina e lo abbraccia, forte e a lungo.
Draco ricambia l'abbraccio, poggiando il capo sulla spalla del marito.

<<Harry, dimmi la verità, come stai?
Hai passato quasi tutta la giornata con loro a raccontargli del tuo passato, ed a preoccuparti di come io stessi reagendo alla cosa, ma non hai pensato neanche un po a come stessi tu.
Hai cercato di ignorare per tutto il tempo chi siano loro, comportandoti come se non corrispondessero alle persone che sono>> gli chiede, senza rompere l'abbraccio.

<<Sto bene Draco, veramente.
È solo che è difficile.
Non so come comportarmi.
Da una parte vorrei lasciarmi andare, ignorare il fatto che vengano da un'altro universo, e comportarmi come se fossimo un famiglia.
Ma dall'altra non riesco ad ignorare il fatto che non sono loro, perché sono tutti morti, ed io stesso gli ho visti morire.
Mi sento come se ignorare ciò, infangherà i loro ricordi, o come se li stessi sostituendo>> risponde, dando voce ai suoi pensieri.

<<Harry, non credi che anche loro la pensino allo stesso modo?
Hanno appena conosciuto colui che sarebbe potuto essere loro figlio, sposato, e per di più con quattro bambini, ed un figlioccio.
Non credi che anche loro siano tentati dal comportarsi come se tu fossi il loro Harry, ma che abbiano paura di fare un torto al loro vero Harry?
È ovvio che abbiate paura di ciò, ma sono sicuro che accettandovi come una famiglia, non farete del male a nessuno.
Anzi, credo che sarebbero felici di sapervi finalmente completi.
Devi parlare con loro, ma non tutti insieme, uno per volta.
Mi prometti che lo farai il prima possibile?>> gli chiede, fissandolo negli occhi.

<<Grazie amore.
Sai sempre come fare per aiutarmi, sono proprio fortunato ad averti al mio fianco>> gli dice, senza staccare il suo sguardo da quello del marito.

<<Sono io che ti devo ringraziare.
Mi hai salvato dalla vita infernale e senza amore che avrei vissuto, se non ci fossi stato tu al mio fianco>> ribatte Draco, prima di far scontrare le loro labbra in un bacio, che nel giro di pochi secondi, perde tutta la castità iniziale.

Senza separarsi dal bacio, Draco fa scivolare le mani sotto la maglietta di Harry, accarezzando distrattamente tutto il petto muscoloso dell'altro.
Harry, durante il bacio, ha spostato le mani sui fianchi di quest'ultimo, cingendoglieli con forsa, tanto da lasciare le impronta delle dita sulle bianche carni del marito.
Draco, abbandonando il petto del marito, afferra la maglietta, e gliela sfila, interrompendo per pochi secondi il contatto delle loro bocche.

Da un universo parallelo (Harco)(completata, da revisionare) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora