Da un universo parallelo (Harco)(completata, da revisionare)

Capitolo 17: Chiacchierata notturna

Harry's POV
Osservo Draco che dorme tranquillo, accoccolato contro il mio petto, poi controllo che ore sono, e noto che sono le due.
Nonostante sia stanco morto, non riesco ad addormentarmi.
Piano piano scendo dal letto, metto la vestaglia, ed in silenzio esco dalla camera.
È raro che non riesca a dormire, ma quando capita, vado in cucina e mi preparo una camomilla, la bevo con calma, e dopo un po' torno a letto, e di solito riesco a riaddormentarmi.
Quindi come di routine, controllo le camere dei ragazzi, sistemo le coperte a Lily, le ripesco il peluche da sotto il letto, e poi mi dirigo in cucina.

Cercando di non fare alcun rumore per non svegliare gli altri, prendo una teiera, la riempio d'acqua, e la metto a riscaldare sul fornello.
Sempre in silenzio, apro il tiretto e prendo il barattolo della camomilla, l'infusore, e lo preparo per immergerlo nell'acqua calda.
Quando l'acqua inizia a bollire, la tolgo da fornello e ci immergo l'infusore.
Facendo attenzione a non fare urtare le cose tra loro, prendo una tazza, un cucchiaio e la zuccheriera, e metto un po' di zucchero nella tazza.
Tolgo l'infusore dalla teiera e lo poggio nel lavandino, con il cucchiaio giro un po' la tisana, e mi riempio la tazza.
Giro con il cucchiaio per far sciogliere lo zucchero, e inizio a sorseggiare piano.
Mi poggio sul piano da lavoro, rilassandomi, mentre continuo a bere la tisana, ad occhi socchiusi.

Ad un certo punto sento dei passi molto leggeri che entrano nella stanza, ed apro gli occhi per vedere chi sia.

<<Severus, anche lei non riesce a dormire?>> bisbiglio piano, rivolgendomi al nuovo arrivato.

<<Harry...>> risponde sorpreso; <<Pensieri>> aggiunge distrattamente.

<<Io e lei di questo universo ci chiamavamo sempre per cognome.
L'unica volta che mi ha chiamato per nome è stato...>> mi blocco al pensiero, rattristendomi, <<è stato quando siete morto tra le mie braccia>> concludo con un brivido.

Nella sala torna il silenzio, mentre mentalmente mi do dello stupido per aver messo in mezzo la sua morte.
Draco mi avrebbe detto: <<Stupido Potter, sempre il solito>>, e avrebbe ragione.

<<Vuole un po' di camomilla?>> chiedo cercando di rompere quel silenzio imbarazzante.

<<Si grazie>> mi risponde, e mi affretto ad appoggiare la mia tazza, a prenderne un'altra, e a riempirla di tisana, ancora calda.

<<Tenga>> dico, facendo qualche passo avanti per passargliela.
Lui la prende con entrambe le mani senza dire niente, e se la porta vicino al petto.
Io riprendo la mia tazza da dove l'avevo lasciata, e mi lascio coccolare dal calore che ancora emana.
Vedo Severus spostarsi per sedersi a tavola, ed iniziare a sorseggiare la camomilla.
Decido di sedermi anch'io.
Vorrei dire qualcosa, ma non so cosa. Non vorrei dire altre cavolate, quindi penso in silenzio.

<<Preferisce che la chiami per cognome?>> mi chiede di punto in bianco. 

<<Cos-no, no, non era quello che intendevo, può chiamarmi per nome, preferisco Harry>> rispondo, alzando il capo, per guardarlo in volto.

Ma vedo che sulla sua bocca si è formato un leggero ghigno, e capisco che mi stava prendendo in giro.

<<Mi accorgo sempre di più di quanto voi e il nostro Severus vi somigliate. 
Non sarà difficile convincere la McGonagall e gli altri>> sbuffo, sorseggiando la tisana.

<<Che tipo d'insegnante ero?>> mi chiede, dopo un po'.

<<Beh, eri il miglior pozionista che conoscessi, ma eri sempre imparziale, davi punti solo a Serpeverde, e cercavi sempre una scusa per toglierli a Grifondoro.
Sembrava che quello che odiavi di più fossi io, dicevi sempre che ero uno scansafatiche come mio padre, ma poi quando ho visto i ricordi, ho capito che ci tenevate a me.
E mi avete anche salvato la vita un paio di volte, anche se in quel periodo ero ancora convinto che mi volevate morto>> racconto.

<<Bene>> commenta ghignando, ed io sbuffo sorridendo arrendevole.

<<Draco era il cocco del professore di pozioni.
Era il migliore della classe, a pari con Hermione, poi il sesto anno usai il vostro libro di pozioni, e diventai io il migliore, il "cocco" di Lumacorno>> continuai a raccontare.

<<Comunque, come mai eravate sveglio?>> gli chiedo.

<<Come ti ho detto, pensieri, e poi mi sto ancora abituando alla casa>> mi risponde vago.

<<Capisco.
Io non riuscivo a prendere sonno, capita di tanto in tanto, per questo ero sceso a farmi una tisana>>.

<<Secondo me, dovresti veramente approfittarne, ed accettare l'offerta di Minerva.
Da quello che ho visto e sentito in questi giorni, sono giunto alla conclusione che ti gioverebbe molto smettere di combattere.
Adesso che sono qui, non rischio piu di venire ucciso ogni giorno, non devo più combattere, non c'è più una guerra da affrontare, è tutto passato.
Quindi perché dovrei sforzarmi di combattere ancora, quando ne ho già passate tante?
Io che le ho affrontate in prima linea?
Credo che valga lo stesso per te.
Non devi più sconfiggere un potente mago oscuro, hai salvato il mondo dei maghi, quindi perché ti ostini a portare avanti una vita che non ti soddisfa a pieno?
Hai una famiglia meravigliosa, una persona che ti sta accanto e ti supporta, ma non basta.
Devi trovare un po' di pace in te stesso.
E se continui sulla strada che hai percorso fin'ora, non la troverai mai.
Io credo, che insegnare ad Hogwarts ti aiuterebbe a trovare quella pace>> conclude Severus, alzandosi per mettere la tazza nel lavandino.

<<Io torno a letto, buona notte, Harry>> mi saluta, uscendo dalla sala, e scomparendo nel corridoio, lasciandomi solo ai miei pensieri.

<<Forse hai ragione.
E forse sapevo già anch'io quale fosse la cosa giusta da fare.
Ma avevo bisogno di qualcuno che me lo dicesse chiaramente e senza girarci in torno>> dico tra me e me, alzandomi, e portando la tazza nel lavandino.

<<Grazie Severus>> mormoro, sorridendo, prima di tornare a letto anch'io.

Il mio angoletto
Scusate se non è un capitolo lungissimo, ma mi ero un po' bloccata e non sapevo come scrivere la chiacchierata, quindi scusatemi se fa schifo.
Vi giuro, non la faccio apposta a pubblicare così lentamente, ma con la dad, tutti i compiti che ci danno.
Non vi so dire quando aggiornerò si nuovo, spero di non metterci tanto.

Scusate anche per l'inconveniente di ieri, per sbaglio ho pubblicato il capitolo incompleto.
Grazie per la pazienza 💚