PRENDITI CURA DI ME

20. Prenditi cura di me

Passarono dodici giorni dall'incidente e finalmente potevo riprendere ad uscire e in progetto avevo anche riprendere gli studi e trovare nonna Gracy.
Dustin e io avevamo dormito sempre insieme da papà ed Helena aveva deciso di trasferirsi proprio lì,sarebbe stato più comodo entrambi in quanto lavoravano entrambi allo stesso posto,in banca .
Dustin si occupò di me con tanta premura, certo le battutine facevano parte di lui sempre, ma era di quello che mi ero innamorata, del suo essere così.
"Amore sveglia!!Ti devo portare in un posto fantastico "-Mi svegliò.
"Amo stavo dormendo profondamente e pacificamente "-risposi assonnata  .-"Dobbiamo proprio?"
Non avevo dubbi,dovevo proprio perché mi prese di peso in braccio.
Dopo aver fatto colazione salimmo a bordo della moto e io non sapevo dove stavamo andando.
Mistero. Mi bendó gli occhi e per tutto il tragitto avevo fantasticato sulla metà.
Mare,montagna,casa sua ? Un pranzo o un pic nic...
Si fermò la moto, e tolsi subito la benda neanche il tempo di scendere.
Un emozione immensa prese possesso del mio cuore.
C era nonna Gracy di fronte a me,la casa di nonna!
Mi aveva portato da nonna ,come primo giorno di uscita aveva deciso che avrei dovuto vederla e fu un gran bel gesto .
Era quello che desideravo, gli avevo parlato tanto di lei.
Ovviamente restammo a pranzo da lei e nonna era tanto entusiasta tra un lacrimone e l'altro.
"Dustin so che sei un bravo ragazzo,anche Julia lo è.  Siete giovani e belli,godetevi tutto quest'amore senza paura o costrizioni e vedrete che la strada sarà sempre in salita. "disse con tutta la sua dolcezza.
"Grazie nonna!"- risposi abbracciandola forte a me.
"Allora stai attenta a non farti investire, guarda quando cammini,Dustin stai attento tu eh?Non correre"- disse accompagnandoci fuori .
"Nonna non mi faccio investire...è stata una situazione particolare..pioveva e.."risposi.
"Stia tranquilla nonna Gracy ci penso io a lei mi prenderò cura di lei,ci sono io."- disse stringendo la mano a nonna .
Aveva un espressione che non avevo mai visto prima in lui.
Era serio,sicuro,deciso.
E mi stava mettendo sopra ogni cosa ,al primo posto e si prendeva cura di me.
Salimmo in moto e andammo al mare.
Un bel tramonto ci fece da compagnia a quel panorama fantastico .
"Io ti ho rubato un caffè Julia,tu mi hai preso il cuore..vedi come è strana la vita..."-disse guardando l'orizzonte e tenendomi la mano.
"Ti è costato caro insomma!!"-e scoppiammo a ridere .
"No,è servito a tanto a tutto.  Ora che ci sei tu nella mia vita vedo tutto diverso,sotto un altra luce. Non ho bisogno di niente, di nottate a far caos o a saltare da un letto all'altro.
Senza di te non riesco nemmeno ad immaginare le mie giornate.
Ho bisogno di te ,ho bisogno di prendermi cura di te ,mi sono innamorato di te ."
Il cuore per poco non mi uscii dal petto per l'emozione.
Dustin mi amava . Dustin era mio ed io ero sua e insieme avevamo colmato quel gran vuoto che avevamo in petto.
Eravamo entrambi la forza dell'altro.
Indispensabili.

Cara mamma, volevo dirti che è proprio così come pensavo.
Sicuramente neanche da lassù riesci a startene buona e devi avere tutto sott'occhio, ma hai fatto bene .
Se sei tu l'artefice di questo incontro e questo destino ti dico grazie per l'impegno che hai messo pur non standomi vicina ,perché Dustin è innamorato di me e io di lui  e sono tanto felice mamma.
Tempo fa mi ha chiamata perfino come mi chiamavi tu... sei stata tu a suggerirglielo?
Manchi come l'aria mamma ,ma devo andare avanti con le mie gambe affrontare questa vita che spesso  ci mette a dura prova,ma io sono testarda come te mamma mia e ti prometto che ce la farò.   Da lassù insieme al papà di Dustin, guardateci e indicateci sempre la strada buona. 
Mi hai donato ali e ora sto spiccando il volo.
                                         Julia

"A cosa stai pensando amore?"-chiese Dustin interrompendo il mio pensiero a mamma   .
"Penso a mamma che lassù sicuramente è con tuo padre chi lo sa. Magari ridono di noi,ridono di te e di me,di quanto siamo stati stupidi e quanto siamo innamorati.
Magari sono stati loro a farci incontrare . Tu ci credi nel destino Dustin?"
"Io credo che nasciamo tutti sotto una buona stella e che la strada che percorriamo è indubbiamente scritta da qualche parte in questo universo. Non ho molte certezze,non so se dall'aldilà possano vederci,indicarci la cosa buona e giusta e risparmiarci il male,quello non credo,ma ad oggi ho una certezza infinita come questo tramonto :
Sei la mia persona ,la mia metà, un pezzo del mio cuore e finché lo vorrai sarò sempre al tuo fianco per difenderti da tutto ciò che di marcio questa vita vuole darci. "
Mi sciolse il cuore e io avevo una certezza in più : mamma mi aveva indicato la via della felicità, mi aveva portata nella sua stessa università, nel suo stesso sogno e aveva colmato il vuoto che aveva lasciato lei.
Ora poteva riposare in pace .
Ed io affrontare insieme a Dustin quell'immensa fortuna di appartenerci.