è imbarazzante

you are the chosen one!

Sito di streaming. Notte d'estate. L'ennesimo pop up invadente: congratulations! you are the chosen one! Congratulazioni! sei il prescelto!

Prescelto per cosa, esattamente?

Ho sempre sognato di sentire questa frase: congratulazioni! sei il prescelto! 

Era l'inizio delle grandi avventure. Tutte le grandi storie iniziano con un prescelto a fare qualcosa. Sei il prescelto per uccidere Voldemort, Harry! Sei il prescelto per sconfiggere i Titani, Percy! Sei la prescelta per sconfiggere l'altra madre, Coraline! Sei il prescelto per diventare scassinatore della compagnia, Bilbo!

Prescelto, prescelto, prescelto. Per cosa, andiamo. Uccidere un drago, un mostro, una bestia feroce? Trovare un tesoro, o distruggerne uno?

No. Niente di tutto questo. Sotto la scritta c'è un cellulare, ultimo modello. Splendente. Meraviglioso. Sei il prescelto per vincere un cellulare. È questa la grande impresa da compiere.

e un moto di malinconia mi riempie le viscere come un liquido scuro, una tristezza senza eguali. Sei il prescelto per vincere un prodotto, nient'altro. Niente avventure. Niente maghi. Niente streghe. Solo un cellulare, mondi meravigliosi a portata di click.

chi cresce passo passo con mondi immaginari sa.  Spera. Conosce il brivido dell'immaginare l'impossibile. Chi ad ogni squillo di campanello si immaginava Gandalf alla porta, chi in ogni ramoscello vedeva una spada, chi si fingeva mago, tributo o semidio anche solo per qualche minuto sa cosa significhi scontrarsi con la realtà. Niente avventure. Niente prescelti.

Niente di niente. Ecco perché la realtà ci fa così spavento. Perché i mostri non esistono, le avventure possono ridursi ad una gita notturna al carrefour. Niente magia. Niente di niente.

noi siamo i prescelti del nostro stesso destino, la nostra vita è una costante avventura. Sì, ma quale futuro. Non c'è futuro. inguaribili romantici con complessi del salvatore. ecco cosa siamo. Volevamo combattere contro i draghi e ora combattiamo il riscaldamento globale, volevamo combattere gli zombie e ora dobbiamo combattere presidenti vecchi e corrotti dal potere.

forse i pericoli della realtà sono decisamente più feroci rispetto agli sgherri di un mago cattivo. E questo ci spaventa.

Il protagonista, alla fine della storia, prevale sempre sul male. Ma noi non siamo in una storia, e mentre termino queste considerazioni una scritta continua a lampeggiare sullo schermo:

congratulations! you are the chosen one!