Giovani. Ciao.
Quest'anno è stato un anno da dimenticare per un milione di ragioni ma ehi io sono fissata con sta cosa di scrivere anno dopo anno cosa succede per poi ritornare tra boh due annetti e farmi un piantino.
Tra le altre cose, buon compleanno a questo libro che in troppi hanno letto/leggono/leggeranno! Yeeeee.
Allora, questo libro/riassunto annuale è molto me centric perché ehi è il mio libro ma sì cioè.
Sono successe cose. Cose...tante cose.
Tante cose brutte.
Sto scrivendo tutto questo ascoltando TMA e Jon è appena svenuto. Bene. Questo preambolo è lunghissimo ma vi giuro è molto cringe scriverlo. Cioè, più che cringe è veramente strano. Mi sembra ieri che la vita era ancora yea e vivevo bene e ora sono letteralmente sapete no? come penso tutti.
Ma iniziamo.
Allora, gennaio abbastanza bene. Oddio. Terza guerra mondiale a parte e Trump che fa il coglione (oppure incendi? non ricordo bene ouch) faccio la festa di capodanno lanterna nell'albero divertente ahah. Prendo buoni voti, vita bella. Vita bellissima perché potevo ancora uscire e la mia sanità mentale era ancora non delle più brillanti ma almeno era fottutamente stabile. Mi manca un po' come cosa.
Poi febbraio, mamma mia. L'ultimo mese di vera gioia di questo cassonetto in fiamme chiamato 2020. Uscivo con gli amici, bei voti. Poi Sanremo raga, Sanremo. Quei quattro giorni che io ho passato metà a sciare con i miei compagni di classe e l'altra metà a guardare Sanremo con mio fratello fino a tarda notte. Poi sono andata in vacanza in Francia...
...e poi è iniziato l'inferno.
Cioè, oddio. Ho avuto ancora il tempo di fare la festa di compleanno con i miei fra pochi giorni prima dell'effettivo lockdown totale e lì mi sono divertita davvero tanto, poi comunque io ho un giardino quindi sì???
sì. diciamo.
Quarantena. Bloccata in casa con mio fratello e i miei che erano giustamente stressati perché il covid ha incasinato moooolte cose. Troppe cose.
La scuola non sapeva che cazzo fare, stress continuo perché ehi io sono la rappresentante e la rappresentante deve fare tutto. Madonna. Poi la scuola, e il covid, e il non vedere nessuno per mesi. Almeno comunque Pasqua è stata carina perché sì nel senso almeno faceva caldo e si poteva stare fuori. Però la dad mi stava velocemente uccidendo e io non riuscivo a stare al passo. Ho visto troppe serie tv, in quel periodo.
Ultimo giorno di scuola bla bla bla mi smerdo davanti alla scuola e Dio è morto. Esco con gli amici dopo mesi e mesi e ovviamente il cellulare si rompe. L'estate è una merda, a luglio faccio da baby sitter e nulla è interessante. Settembre attacchi di panico a cazzo, scuola rinizia, bla bla bla.
Ottobre e novembre? Inesistenti. Per ora, conto i giorni dall'inizio della mia nuova iperfissa.
La mia media fa schifo, mi faccio schifo e tutto fa schifo.
che anno di merda
YOU ARE READING
è imbarazzante
Acakavevo proprio bisogno di un posto dove scrivere liberamente i miei problemi